1. Sestriere
Sestriere , con i suoi 929 abitanti, si trova a 2035 mt slm ed è il comune più alto d’Italia, in provincia di Torino.
La località sciistica piemontese è rinomata soprattutto per gli post invernali: appuntamento fisso di Coppa del Mondo di sci alpino sin dalla primissima edizione e ha ospitato i Mondiali di Sci Alpino del 1997.
Sestriere fa parte, con altre 6 località piemontesi, della Via Lattea, il comprensorio italo-francese lungo 400 km. Con 243 piste e 70 impianti di risalita, si tratta del secondo comprensorio sciistico più grande d’Italia.
Nel febbraio 2006 Sestriere è stata una delle sedi dei XX Giochi olimpici invernali insieme a Sauze d’Oulx dove io ho avuto la mia casa di montagna per 21 anni.
Una bella curiosità: a Sestriere è presente una delle principali sedi di sleddog italiane, la pratica delle escursioni con i cani da slitta nordici Siberian Husky. Io ho fatto sleddog in Norvegia e in Finlandia: magnifico!
Foto by neveitalia.it
Foto by dovesciare.it
2. Cervinia
Cervinia si trova in provincia di Aosta, a circa due ore e mezza da Milano.
Fa parte del comprensorio Breuil-Cervinia Valtournenche Zermatt, uno dei più ampi delle Alpi.
Si sviluppa su tre vallate che interessano sia l’Italia che la Svizzera, andando dai 3.883 m del Piccolo Cervino ai 1.524 m di Valtournenche.
Le piste da sci sono di varie difficoltà, dalle più semplici alle più impegnative.
3. Cortina
Cortina è tra le mete invernali storiche e fa subito tornare alla mente i vecchi film panettone con i comici italiani evergreen.
Viene definita la “Grande Dame” del circuito sciistico e oggi ha nuovamente i riflettori puntati in attesa delle Olimpiadi del 2026.
Situata nella provincia di Belluno, tra Veneto e Trentino Alto Adige, non è raro imbattersi in qualche personaggio famoso dello sci.
Cortina si trova nell’ampia e soleggiata Valle d’Ampezzo, abbracciata dalle Dolomiti. La location non può deludere, così offre splendide piste in tre comprensori: Tofane, Faloria – Cristallo e Lagazuoi – 5 Torri.
Foto by skiinfo.it
4. Livigno
Livigno è il comprensorio più grande della Valtellina. Ci sono ben 32 impianti lungo 115 km e la discesa più alta parte da 2798 metri di altitudine.
Livigno offre piste per ogni tipo di sciatore lungo i costoni del Valfin, Monte Sponda e Federia.
E’ nota come “piccolo Tibet” a causa del suo clima rigido durante l’inverno, ma gli impianti coperti (seggiovie e cabinovia ad agganciamento automatico) non fanno patire il freddo per fortuna!
Da Milano è raggiungibile in circa 4 ore di auto.
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5. Madonna di Campiglio
Madonna di Campiglio è un’altra delle località storiche dello sci italiano.
Lanciata turisticamente addirittura a metà dell’Ottocento, diventò presto famosa come meta di soggiorno per la nobiltà e la ricca borghesia austriaca.
Oggi Madonna di Campiglio ci offre alcune tra le più belle piste da sci che si sviluppano lungo 150 km, 57 impianti di risalita, 50 mila mq di snowpark, 40 km per lo sci nordico e il collegamento, sci ai piedi, con Pinzolo e Folgarida – Marilleva. Nel 2017 è stata inaugurata una pista per slittino da record. Impossibile annoiarsi!
La località è inoltre famosa per la sua movida: ristoranti, locali notturni, discoteche, sale giochi, 3 centri benessere, cinema. Qui nessuno resta deluso!
6. Abetone
L’Abetone è sicuramente la località toscana di montagna più famosa. In questo inverno 2021 poi è stata letteralmente ricoperta da una neve record che ha raggiunto anche i 3 mt di altezza.
La località si trova a 1388 mt slm, è abbastanza piccolina ma facilmente raggiungibile in un paio d’ore da Firenze.
Si trova sulle Montagne Pistoiesi (provincia di Pistoia) ed è affiancata da altre due mete sciistiche molto apprezzate: Doganaccia e Val di Luce.
Le 27 piste da sci dell’Abetone si snodano dal borgo a salire. Sulla strada principale trovate numerosi parcheggi gratuiti e diversi di ristoranti per rifocillarvi prima o dopo essere saliti in vetta.
Foto copertina: dolomiti.it
