Dopo la vittoria del NO (Oxi) al referendum, voluto dal premier Tzipras il 5 luglio 2015, sulla proposta o meno di accettare la politica europea dell’austerity, è pericoloso viaggiare in Grecia quest’anno?
I Tg sembrano aver preso una linea netta (e discutibile) prospettando scenari apocalittici, quasi al limite della guerra civile…
In realtà i ritmi tranquilli della quotidiana vita dei Greci non sono stati più di tanto influenzati dall’esito del referendum e, in attesa di ulteriori sviluppi nei prossimi mesi, non c’è alcun pericolo e le vostre vacanze prenotate mesi fa sono al sicuro.
Code agli sportelli bancomat
Occhio al portafoglio
Non ai borseggiatori, quanto alla disponibilità di contanti con cui partire!
[box type=”success”]La limitazione ai prelievi (il 4 luglio il prelievo massimo era di 20€) NON si applica a bancomat e carte di credito estere![/box]Certo, se doveste mai rimanere senza contanti (portatene in abbondanza), mettete in conto lunghe file ai bancomat (sperando che non siano fuori uso per carenza di liquidità anch’essi!).
Un consiglio?
Partite con sufficiente contante: 1000€ a testa a settimana credo sia un buon paracadute anche in caso di emergenza.
“Spiacente, il bancomat non funziona!”
Anche se i ristoranti e gli hotel son dotati di POS, è comprensibile che in questo periodo i titolari pretendono i pagamenti in contanti: la transazione elettronica o la singola banconota depositata in banca potrebbe volatilizzarsi nel giro di poco tempo se davvero, come gli scenari peggiori prospettano, le banche dovessero fallire.
Auto a noleggio? Sì, ma…
Di pari passo con il blocco delle transazioni elettroniche, in alcuni autonoleggi anche il deposito cauzionale (che solitamente viene effettuato con carta di credito) è meglio lasciarlo in contanti.
Se le grandi agenzie negli aeroporti internazionali non dovrebbero sollevare obiezioni per depositi con carte estere Visa/American Express, discorso diverso per le piccole agenzie locali.
Il rischio di perdere i soldi depositati in banca in questo caso vale anche per voi: se mentre siete in spiaggia la banca dovesse mai fallire, la vostra cauzione sarà irrecuperabile!
Attenzione al parcheggio!
Questa è una buona norma sempre e comunque: se possibile, state lontani dalle piazze centrali!
Scioperi e manifestazioni anche spontanei o non autorizzati sono frequenti in Grecia in questi mesi, anche se per lo più sono limitati ad Atene o alle grandi città della terraferma.
Sebbene non si sfoci mai in atti di violenza o scontri con la polizia, una folla di migliaia di persone può comunque esser pericolosa: basta una riga o uno specchietto rotto per rischiare il rimborso della cauzione!
L’incognita scioperi
Sono da mettere in conto, soprattutto in caso di fallimento dei negoziati internazionali.
Il rischio maggiore per i vacanzieri è che tocchino il traffico aereo, con cancellazioni o ritardi.
In questo caso c’è ben poco da fare se non aspettare e rivolgersi il prima possibile al proprio tour operator o linea aerea per trovare un volo alternativo.
Se avete stipulato un’assicurazione viaggio contro ritardi (consigliato) non avrete di che preoccuparvi, altrimenti potreste rischiare di passare molte ore o una notte in aeroporto…
Chiuse le valigie? Presi abbastanza contanti? Pronti a scoprire le bellezze della Grecia?
Se non avete idea di dove andare, leggete le nostre esperienze!
