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Neapolis Siracusa

Cosa vedere a Siracusa e sull’Isola di Ortigia

by Greta

Per gli appassionati di archeologia, la Sicilia è un grande parco archeologico a cielo aperto che regala un susseguirsi di luoghi e reperti magnifici.

Visita alla Neapolis di Siracusa

Neapolis Siracusa Neapolis Siracusa

Sulla costa orientale, tappa imperdibile è sicuramente la Neapolis di Siracusa. Si tratta di un parco archeologico conservato molto bene e reso ottimamente fruibile dai visitatori grazie alla recente progettazione e realizzazione di segnaletica informativa e punto ristoro per mano di Aditus Culture.
Con loro, è possibile acquistare online i ticket di ingresso alle principali attrazioni culturali della costa est siciliana.  L’acquisto online dei biglietti ti permette di saltare la fila anche nei periodi super turistici come i mesi di luglio e agosto.: è comodissimo!

Qui consiglio vivamente una visita guidata che vi narrerà le leggende e la storia legati agli altari ancora ben visibili, all’affascinante teatro greco dove scatterete mille foto, agli alberi si agrumi che colorano le latomie (conformazioni rocciose specifiche della zona).

L’orecchio di Dionisio

Orecchio di Dionisio

Il punto più curioso della visita è sicuramente l’orecchio di Dionisio: una grande grotta alta 23 metri nel punto più alto e profonda 60 metri, scavata dall’uomo, che produce un eco davvero impressionante. Se ci si posiziona in un punto preciso, il suono prodotto viene ampliato ben 16 volte. Si sente persino il rumore di un soffio.
Il nome gli fu dato da Michelangelo Merisi, in arte Caravaggio, durante una sua visita nel 1608.

Al termine della vostra visita, godetevi il meritato riposo all’ombra del lussureggiante giardino che circonda il nuovissimo Cafè Neapolis. Qui potrete prendere un caffè, una granita siciliana, ma anche scegliere un pranzo a base dei migliori prodotti siciliani. Come resistere?

Il museo archeologico Paolo Orsi

Museo Paolo Orsi Museo Paolo Orsi

Il museo Paolo Orsi è sicuramente uno dei più importanti musei archeologici d’Europa. 
E’ situato all’interno dell’antica Villa Landolina che risale alla fine del XIX secolo e sede della biblioteca ed è circondata dal parco che è stato dichiarato di interesse pubblico.
Il parco ospita piante secolari e si ispira ai giardini arabi con reperti di epoca romana e greca.

Il museo archeologico è suddiviso in 6 settori: preistoria e protostoria, colonie greche, Siracusa in età arcaica, subcolonia di Siracusa, Gela e Agrigento, Siracusa in età ellenistico-romana, reperti paleocristiani  e, nel piano interrato, è presente il medagliere dell’epoca antica aperto nel 2010, con preziosissime monete siracusane e gioielli.

Ortigia: l’isola – centro storico di Siracusa

Siracusa

Ortigia è una piccola città nella città. Con questo nome, infatti, viene chiamato il centro storico di Siracusa, completamente racchiuso su un isola raggiungibile da un bellissimo ponte.
Non ci si accorge quasi di trovarsi su un’isola, eppure si è completamente circondati dal mare, e che mare. Il mare di Sicilia!

I palazzi, il Duomo e il lungomare

Siracusa Siracusa

Camminando tra le sue strette viuzze si incontrano bellissimi negozi e accoglienti ristoranti. Dà l’impressione di essere una località lussuosa e molto curata.
Giunti nella piazza principale si apre un mondo. Gli spazi diventano immensi con il cielo sopra di voi e magnifici palazzi tutto intorno. Il Duomo, imponente, svetta su tutti.

Ancora pochi passi e si raggiunge una bellissima passeggiata a picco sul mare come un lungo balcone sull’acqua. Sulla mia sinistra mi tiene compagnia un susseguirsi di bar, locali e ristoranti e il profumo di pesce alla griglia diventa man mano più irresistibile.

Castello Maniace

Siracusa

Sferzato da un’arietta abbastanza fresca, il lungomare mi accompagna fino a raggiungere il Castello Maniace costruito a picco sulle acque. Il profumo di salsedine si fa sempre più persistente e la visita all’interno delle sue mura è davvero suggestiva.
Se siete fortunati e la vostra visita si svolge in una bella giornata, farete delle foto al tramonto da mozzare il fiato!

Palazzo Bellomo

Rientrando nel cuore del centro storico, una sosta a Palazzo Bellomo è d’obbligo.
Rinfrescatevi con un succo d’arancia appena spremuto nella nuovissima Caffetteria Bellomo, progettata e realizzata da Aditus Culture e poi addentratevi nel fascino di questo antico palazzo che sa far sognare cominciando dalla scalinata per salire al piano dell’esposizione museale.

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