Non distante da Firenze, salendo sulle colline toscane, si raggiunge Impruneta, località nota per la sua tradizionale lavorazione della terracotta. Qui in estate si può godere di arietta più fresca nelle ore serali ed il panorama al tramonto merita una sosta relax.
Le camere del Relais Villa Olmo
Siamo ospiti del Relais Villa Olmo, una struttura ricettiva affacciata sulla valle che accoglie i suoi ospiti in alcune camere diffuse all’interno di edifici storici in pietra e un in paio di villette con piscina privata.
La proposta del Relais Villa Olmo va ben oltre il semplice pernottamento, per quanto esso sia di charme e curato nei minimi dettaglio.
Buona parte dei turisti, soprattutto stranieri, raggiungono infatti la struttura per il suo ristorante o per una degustazione guidata di vini autoctoni nelle cantine del relais.
Degustazione di olio e vini nella cantina Diadema Wines
La produzione di vini, provenienti tutti da uve di proprietà della tenuta, comincia qui nella tenuta, con lo schiacciamento degli acini e si conclude con l’imbottigliamento tramite il noleggio di appositi macchinari di ultima generazione a domicilio.
La cantina Diadema Wines ci tiene molto che la sua produzione sia completamente a km 0 e che l’intero iter di vinificazione si svolga all’interno delle sue antiche mura e dei suoi cortili. Si arriva fino alla degustazione dei vini, qui, al fresco delle sue cantine.
I vini prodotti con etichetta Diadema Wines sono 4: un bianco, un rosè e tre rossi.
I tre rossi provengono da uve Sangiovese e uno di loro ha la curiosa particolarità di invecchiare in anfore di terracotta. Nemmeno a dirlo, queste anfore sono bellissime, disegnate direttamente da Diadema Wines e realizzate da un’azienda di Impruneta leader nel settore.
L’aroma di questo vino è speciale e per enfatizzarla anche allo sguardo, si è scelto di imbottigliarlo all’interno di bottiglie dal look che ricorda la terracotta. Perfette anche per un regalo!
Ma faranno un figurone anche le bottiglie della linea Swarovski, con il logo “Diadema” realizzato a mano coi famosi cristalli a rendere la bottiglia un vero e proprio gioiello.
Gli Swarovski li troverete anche sulle eleganti bottiglie squadrate di olio evo, anch’esso di produzione locale dell’azienda Diadema.
Insomma, una degustazione in queste piccole, riservate cantine è d’obbligo, per poi passare alla cena nell’accogliente ristorante Diadema Wine bar&restaurant con tavolini sia all’interno che nel giardino affacciato sulla piscina.
Il ristorante Diadema Wine bar&restaurant
Cucina tipica e all’avanguardia miscelate per stupire ma soddisfare i palati di tutti.
Tanto pesce nel menù proposto dal giovane (ma bravissimo!) chef Alessio Leporatti.
Noi abbiamo provato i cannellonici con gamberi di Mazara del Vallo e gli spaghettoni con cannolicchi e capesante.
Qualcosa di tradizionale ci sta sempre bene, come il tagliere di salumi toscani e un peposo di guancia cotto a bassa temperatura.
La tartare faceva quasi invidia ai ristoranti piemontesi (quasi eh, concedetemelo!) e poi finalmente io ho potuto gustare il mio primo piccione.
I dessert decisamente d’avanguardia, ci hanno visto alle prese con gelato al tabacco e semifreddo al frutto della passione con burro di arachidi.
Uno dei punti salienti della cena al Diadema Wine bar&restautant è sicuramente l’accompagnamento di ogni piatto con il vino giusto. Serviti dall’abile sommelier che ci ha guidati tra le botti della cantina, i vini Diadema si sono perfettamente sposati con i piatti che abbiamo scelto e con l’atmosfera romantica della location.
Man mano che calava il buio ci siamo ritrovati avvolti da romantiche lucine appese agli alberi e ai corrimano delle balconate. Tanto silenzio e un bicchiere di muffato a farci compagnia.
Cos’è il muffato?
Come il passito ma gli acini, anzichè asciugarsi in stanze dedicate, vengono lasciati essiccare direttamente sulla pianta e attaccare da particolari muffe assolutamente non nocive.
