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Skopelos

Itinerario in Grecia: una settimana di island hopping alle Sporadi

by Greta
Itinerario ContinTasca
Cosa vuol dire? Questo è un itinerario completo di un viaggio che ho svolto io. Vengono precisate tutte le spese affrontate, dai voli aerei, agli hotel, agli spuntini, ai ticket di ingresso. Tutto è ovviamente relativo al livello di viaggio che state cercando (qui poco luxury e molta adattabilità) e i prezzi possono variare a seconda del periodo di bassa o alta stagione.

Il caso (o meglio le offerte Ryaniar) ha voluto portarmi alle Sporadi, per la prima volta, dopo un anno di sola Italia.
Più precisamente, ho raggiunto Skiathos con un volo diretto di 2 ore esatte. Da lì è cominciato il mio island hopping su altre due isole delle Sporadi settentrionali: Skopelos e Alonissos. Gli spostamenti sono stati tutti effettuati tramite ferry e speed boat di linea.

Puoi partire dall’aeroporto di Pisa e sfruttare i voli low cost arrivandoci in treno da molte città.
Leggi “Aeroporto di Pisa:come raggiungerlo in treno e dove parcheggiare“.

Un viaggio completamente improvvisato, con il volo low cost acquistato 5 giorni prima e assolutamente nulla di prenotato dall’Italia. Come ho fatto? Per i miei consigli su come trovare room e studios e tutto quel che ti serve ti rimando all’articolo “Organizzare un viaggio alle Sporadi: dritte per riparmiare“.

Skiathos

Skiathos

Giorno 1. Skiathos

L’arrivo nel tardo pomeriggio ti dà il tempo di cercare un alloggio senza averlo prenotato da casa.

Check-in al Pothos Hotel (70 euro), doccia e subito alla scoperta di Skiathos Town a piedi.

Cena di pesce in un romantico ristorantino tra le viuzze strette del centro (Old Street: 48 euro), sommerse di gatti ovunque e passeggiata sul lungo mare fino all’isolotto (che in realtà è una piccola penisola con un bellissimo lounge bar situata tra l’imbarco traghetti e il resto del porticciolo).

Skiathos

Skiathos

Skiathos town

Skiathos town dall’isolotto

Giorno 2. Skopelos

Colazione in hotel e si cambia subito isola.
Ho scelto di visitare Skiathos per ultima così da evitare che inconvenienti vari (tra cui mare grosso e sospensione del servizio traghetti) mi potessero far perdere il volo di rientro.
Ferry: 11 euro.

Arrivati a Skopelos troviamo con facilità una camera per due notti a Skopelos town. Location e prezzo speciali: secondo ed ultimo piano con terrazzini affacciati sulle viuzze dei ristoranti e sul lungo mare (Adonis: 40 euro a notte).

Noleggiamo uno scooter (50 euro per 2 giorni) e partiamo subito a caccia di spiagge.

  • Stafilos beach: una baia di sassolini con spiaggia piccola e abbastanza affollata. Bar poco rifornito e costoso.
  • Agnontas: piccola spiaggia direttamente sulla strada con taverna dove mangiare pesce sia a pranzo che a cena. Mouria Fish Tavern: consigliatissimo! (48 euro pesce  e birra per due).
  • Panormos: lunga spiaggia di sassolini con ombrelloni e lettini gratuiti e bar con servizio all’ombrellone dai prezzi onesti (es: 3 euro una birra media, 0,50 euro una bottiglietta d’acqua). Direttamente sulla strada con ristoranti e market.

Tramonto in spiaggia e rientro tardi.
Per cena scegliamo della frutta fresca deliziosa presa direttamente dal fruttivendolo e, prima di rientrare dopo la passeggiata serale in centro, un pita gyros da asporto (2,70 euro).

Skopelos

Skopelos dal nostro hotel

Agnontas

Mouria Fish Tavern ad Agnontas, Skopelos

Giorno 3. Skopelos

Visita all’old town di Skopelos: Glossa si trova su una montagna a nord-ovest dell’isola e si raggiunge con strada ripida ma asfaltata. Birretta e pita gyros in un piccolo bar di paese nella piazza panoramica (11 euro in due).

Pomeriggio nella spiaggia più bella incontrata in tutto il viaggio alle Sporadi.

  • Non per niente Milia Beach è stata scelta come set per il film musical “Mamma mia con Meryl Streep.
    Grande baia di sassolini fini con alcuni scogli piatti sul bagnasciuga. Parcheggio e bar dove bere e mangiare anche con servizio all’ombrellone. Ombrellone e due lettini al costo di 7 euro per tutta la giornata.

Cena da Platanos: uno dei tre locali (anche take away) che offrono servizio ai tavoli sotto un enorme platano nella piazzetta del centro città. Mix di souvlaki, insalata di tonno e la speciale cheese pie di Skopelos, più ovviamente due enormi birre ghiacciate (28 euro).
Giretto tra i locali notturni con musica e cocktail.

Milia beach Skopelos

Milia beach Skopelos

Platanos Skopelos

Platanos Skopelos

Giorno 4. Alonissos

A bordo di una speed boat raggiungiamo il porto di Patitiri ad Alonissos (8 euro). Questa terza isola è più selvaggia e offre molti meno servizi ai turisti che però, quest’anno, sembrano essere numerosi. Fatichiamo a trovare da dormire, direttamente sul porto. Ci adattiamo con una stanza abbastanza scomoda che non mi sento di consigliarvi (50 euro).

Noleggiamo un fedele scooter (25 euro) e partiamo alla ricerca di belle spiagge che però non arrivano.

  • Milia beach (sì, anche qui),
  • Megalos Mourtias
  • e nemmeno Agios Dimitrios ci scampa da quei fastidiosi pietroni che fanno male ai piedi e ti affondano la caviglia appena entri in acqua.

Così niente vita da spiaggia e nel tardo pomeriggio raggiungiamo l’Old Village che è davvero un gioiello.
Verso sera dà il meglio di sè con un susseguirsi di botteghe, negozi di artigianato, locali, bar e ristorantini.
Alcuni di essi sono super panoramici. Anche se costosi, vi consiglio di berci almeno una birretta ghiacciata (9 euro per due birre)!

La temperatura si abbassa e noi siamo in mise da spiaggia quindi decidiamo di rientrare a Patitiri, lavarci e goderci una cenetta di pesce in una tipica taverna del porto (35 euro in due).

Agios Dimitrios

Agios Dimitrios

Old Village Alonissos

Old Village, Alonissos

Giorno 5. Skopelos

Dato che Alonissos ha deluso un po’ entrambi, decidiamo di risalire subito la mattina seguente su una speed boat (8 euro) e tornare nella nostra tanto amata Skopelos per un giorno in più. Voi potete fermarvi ad Alonissos se vi sono piaciute le spiagge.

A Skopelos troviamo una camera all’hotel dirimpettaio del precedente, sempre comodissimo (Hotel Regina: 45 euro). Riprendiamo lo stesso scooter (25 euro) e ci fiondiamo nuovamente all’amata Milia beach fino al tramonto con una scorta di pesche e prugne per un pranzo salutare!
Cena sempre sotto al platano (dove si è stati bene, si torna!) con souvlaki di pollo e di maiale, feta e focaccia (quella gonfia che sembra un super gnocco fritto) (28 euro).

Milia beach

Tramonto a Milia beach, Skopelos

Giorno 6. Skiathos

Il viaggio nelle Sporadi si avvicina al termine e rientriamo a Skiathos con un ferry (11 euro) che però passa prima da Alonissos e ci “regala” un viaggio infinito.
Sicuramente l’isola più vivace, affollata e costosa delle Sporadi settentrionali. Qui molti più giovani, locali con musica fino a tardi, movida, traffico.

Questa volta l’hotel lo prenotiamo su Booking la sera prima. Ci servono due notti e il rischio di doverlo cambiare e perdere così del tempo è alto. (Local Guest House Skiathos: 120 euro per due notti).
Scegliamo anche di noleggiare un quad (e mai scelta fu più azzeccata) che guiderò per tutto il tempo io divertendomi un sacco (80 euro per 48 ore). Il 70 % delle strade di Skiathos è sterrato e molto ripido: attenzione!

Gironzoliamo tra alcune spiagge percorrendo la costa in senso orario da Skiathos Town.

  • Koukounaries beach è molto grande e ben attrezzata. Musica alta, bar e attrezzature sportive da noleggiare. Arriva anche il bus pubblico.
  • Agia Eleni è lì vicino ma meno affollata, la sabbia fine è più pulita e l’ambiente più tranquillo anche se si noleggiano ombrelloni e attrezzatura anche qui.
  • Elias & Ghournes è una delle spiagge selvagge della costa nord. Difficili da raggiungere, su strade sterrate. Ombrelloni, bar e taverne ma ambiente più wild.

Rientrati a casa, si cena tardi nelle vie del centro con cibo tipico alla Nikos Taverna: gyros e calamari fritti con l’immancabile feta e due birre Mythos da 500 ml (27 euro).

Skiathos town

Skiathos town, via Papadiamantis

Skiathos town

Skiathos town

Giorno 7. Skiathos

Giornata dedicata alla vita da spiaggia.

  • Agia Paraskevi: a tratti chiassosa e a tratti tranquilla. abbastanza frequentata perchè comoda a Skiathos Town. Lettini e ombrellone a 15 euro con servizio bar e ristorante all’ombrellone (1 club sandwich e una birra grande a 12 euro)
  • A metà pomeriggio decidiamo di provarne una più wild e andiamo a perderci sui bricchi sperduti per poi raggiungere una lunga lingua di sabbia, sassi e rovi che non merita proprio: Ligaries.

In sella al nostro quad andiamo allora alla scoperta (random) di chiesette sperdute fino al tramonto.

Ceniamo da Souvalki Strike con un gyros, un souvlaki, una feta e due birre da 500 ml per 28 euro.

Agia Paraskevi

Agia Paraskevi

Ligaries beach

Ligaries beach

Giorno 8. Skiathos

Ormai si sente l’odore della vacanza finita e lo spirito è fiacco. Il volo però decolla alle 17:55 e con l’aeroporto a 2 km dall’hotel chiediamo un late check-out e ci godiamo l’isola fino all’ultimo.
La mattina visitiamo il bellissimo Monastero Evangelistria dall’atmosfera rarefatta e surreale.

Poi ci buttiamo in spiaggia e troviamo forse la seconda spiaggia più bella di questo viaggio.

  • Troulos ha sabbia fine, tanto spazio, ombrellone e lettini a 8 euro e alcune taverne con tovaglia di carta e sedie colorate sulla spiaggia. Una favola. Venire via da lì è stato un colpo al cuore!

Rientriamo in hotel, doccia, valigie, consegna del quad, un pita gyros al volo (2, 50 euro) e con un taxi preso al porto (4 euro smezzato con altri due ragazzi) raggiungiamo l’aeroporto in largo anticipo.
Potevamo stare ancora in spiaggia qualche minuto in più!

Monastero Evalgelistria

Monastero Evalgelistria

Troulos beach

Troulos beach

Troulos beach

Troulos beach

 

 

 

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