Itinerario e tappe della crociera MSC Preziosa

Svegliarsi ogni giorno in una città diversa.

La nostra crociera ha toccato i porti di: Napoli, Messina, Tunisi, Barcellona e Marsiglia.

Se il bello della crociera è svegliarsi ogni giorno in una città diversa, il lato negativo è essere legati agli orari di arrivo e partenza e al numero esiguo di ore a disposizione per vistarla.
La nave propone una serie notevole di escursioni con guida in tutte le lingue parlate dai passeggeri, l’unica pecca è il costo di ciascuna di esse: da un minimo di 50€ per le escursioni più brevi e vicine fino a superare i 100€ (a persona ovviamente).

Abbiamo optato per una visita in solitaria di Napoli: sfruttando una delle tante guide trovate su internet abbiamo costruito una bella e lunga passeggiata durante la quale abbiamo fatto conoscenza con il Maschio Angioino, il Teatro San Carlo, la Galleria Umberto I, Piazza del Plebiscito, Spaccanapoli, i Quartieri Spagnoli, Port’Alba e via dicendo…
Ci siamo soffermati da Gambrinus per assaggiare il suo celebre caffè, passando poi da Scaturchio per una spettacolare sfogliata e non ci siamo fatti mancare un assaggio di verace pizza napoletana.

Non sapendo come muoverci a Messina abbiamo scelto di usufruire dell’escursione della nave a Taormina (50€ a testa per una visita di 5 ore scarse: la guida è stata meravigliosa, il tempo a disposizione per giri personali, souvenir o simili nullo).
Siamo giusto riusciti a prendere una granita al volo e un arancino che abbiamo consumato sul pullman tornando alla nave…

Durante lo sbarco a Tunisi non siamo scesi dalla nave perché un paio di anni fa abbiamo visitato molto bene la Tunisia con una guida spettacolare e quindi abbiamo scelto di goderci le piscine a bordo della nave.

Siamo scesi da soli invece a Barcellona: naturalmente è impensabile visitarla in poche ore, quindi è stato necessario fare delle scelte.
Una nota importante: in ogni porto la nave “offre” per circa 10€ un servizio navetta che porta fino al centro di ogni città… Noi abbiamo optato per i servizi cittadini: per esempio a Barcellona il servizio navetta comunale costa 2.50€ per lo stesso tipo di percorso.

Durante la nostra passeggiata siamo saliti dalla Rambla principale fino a Plaza Catalyunia, ammirando Casa Batlò e La Pedrera, fino ad arrivare alla Sagrada Familia.
La coda per entrare era talmente lunga da fare il giro attorno a tutta l’area del cantiere e abbiamo rinunciato ad investire le nostre poche ore in coda… sarà per la prossima volta.
Poi con un pezzo di metro e un bel po’ di scarpinata siamo giunti al meraviglioso Park Guell: assolutamente consigliatissimo! Ritornando verso il porto ci siamo fermati per una breve sosta per gustare una spettacolare paella.

Durante l’ultimo giorno tocchiamo il porto di Marsiglia: con una navetta raggiungiamo il Porto Vecchio, molto caratteristico, ma mal frequentato (attenzione agli zingari…).
Gustiamo un buon caffè con un croissant appena sfornato e saltiamo sul pullman 60 che ci porta dritti dritti a Notre Dame de La Garde, un santuario dedicato agli ex voto del mare e dal quale si gode una visita spettacolare. I
n alternativa al pullman 60 c’è anche il trenino turistico di cui però non conosciamo il costo.
E’ possibile anche andare in barca all’isola nota per il romanzo “Il conte di Montecristo”: noi non siamo riusciti per questioni di tempo.

Non avete mai fatto una crociera e siete sommersi da dubbi e domande sul funzionamento di pagamenti, cene e bevande?
Questa è la nostra esperienza.

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