Dall’8 all’11 ottobre 2014 ho partecipato al Travel Blogger Destination Italy all’interno dell’importante fiera del turismo TTG Incontri Italia. Era la mia prima volta e così, anche, la mia prima volta nella città di Rimini.
Sì, è strano non essere mai stati in un luogo di villeggiatura così famoso e comodamente raggiungibile dai treni italiani, ma a volte l’occasione arriva da sè.
Giardini vicino al porto
Ed eccomi decidere di raggiungere Rimini con un giorno di anticipo, giusto per avere quel poco di tempo per dare un’occhiata al suo volto autunnale che, a parer mio, merita sempre.
Non mi sono sbagliata, il mare ha il suo splendido fascino in ogni stagione. Se poi si ha l’immensa fortuna di incontrare giornate calde e soleggiate ma senza la folla dei turisti…
Rimini zona porto
Rimpiango subito di non aver portato un abitino leggero. Un paio di sandali sarebbero stati l’ideale per la piacevole passeggiata sul lungomare. La brezza mitiga il sole cocente e con calma, dal quartiere di Rivazzurra, in compagnia della mia amica-collega Claudia di Viaggi Verde Acido (ormai quasi inseparabile), raggiungo la zona del porto.
L’arrivo alla ruota panoramica
Prima ancora delle numerose imbarcazioni, catturerà la vostra attenzione la megalitica ruota panoramica, sono pronta a scommetterci! Ma ogni cosa a suo tempo. Ci limitiamo ad ammirarla dal basso, perchè la fame non è più sopportabile ora che questo fantastico profumino di piadina pervade i nostri sensi!
Giornata perfetta per una giostra così
L’altissima ruota
Romagna: patria della piadina. Come, e soprattutto, perchè resistere?
Scegliamo un piccolo e rustico locale con panche in legno proprio sotto la grande giostra. Piadina crudo e stracchino con una bella birra ghiacciata per dissetarci. Relax e soddisfazione assicurati, mentre la vita di mare ci scorre davanti agli occhi. Ragazzine in rollerblades, anziani che portano il cane a passeggio, biciclette ma soprattutto tanti pescatori, intenti a scaricare il loro bottino dai pescherecci.
Claudia, livornese, si definisce una donna di porto. Io non posso proprio dire altrettanto ma questo odore, questi rumori che dovrebbero essermi estranei, in realtà mi fanno stare bene e mi donano quella particolare sensazione che mi fa sentire a casa mia.
Il mare, visto dalla ruota
Ci stiamo rilassando troppo, è ora di una sferzata di adrenalina nel nostro pomeriggio marinaresco.
Si sale sulla ruota!
Volete mica che mi accontenti di guardarla dal basso?
Si riconferma azzeccatissimo l’hashtag creato dalle mie colleghe #gretachefacose e, fiera della mia indole, trascino in questa avventura anche Claudia, molto meno convinta di me!
Il porto di Rimini dalla ruota panoramica
Ha tempo di ricredersi già durante il primo giro. Il panorama è mozzafiato, col il cielo di un azzurro terso che ti fa sentire fino in fondo di essere finalmente al mare. Un mare che non mi stanca mai.
Da un lato il porto, dall’altro la città di Rimini, e noi sopra a tutto e tutti, sempre più in alto.
Ci divertiamo, scattiamo un sacco di fotografie e anche Claudia si lascia finalmente andare (non buttandosi di sotto eh!)
Barche e canali, al tramonto
La giostra ci porta a spasso soltanto per 3 giri (e costa abbastanza cara: 8 euro) ma l’euforia dell’esperienza ci indirizza dirette ad un piccolo bar lungo il canale che conduce al mare. E’ tempo di aperitivo. E’ tempo di un’altra birra, guardando tramontare il sole.
Il centro storico in festa
Arco di Augusto
Al calare delle tenebre, Rimini ci stupisce ancor di più, accogliendoci in una speciale serata di festa “centro divino” dedicata al vino (ed io ci vado a nozze!).
Dopo una speciale cena a base di finger food di pesce, squisito, e degustazioni di vino e birra alla magnifica Corte degli Agostiniani, ci spostiamo tra le vie del centro per una passeggiata.
Tanta gente e locali aperti con musica anni ’80 che rimbomba tra le vie.
Siamo esauste dopo la lunga giornata di fiera ma il ritmo e l’accoglienza non accettano un rifiuto, così tiriamo tardi, o almeno quanto più possiamo, nella piazza storica della città che si apre sul bellissimo Arco di Augusto illuminato a giorno.
Volete un altro motivo per raggiungere Rimini in autunno? E’ alle porte la stagione delle sagre e la riviera ha molto altro, oltre alle deliziose piade, da farvi assaggiare!
Residence Villazzurra
Non preoccupatevi per il soggiorno, il Residence Villazzurra, di Rivazzurra, è pronto ad accogliervi 365 giorni l’anno perchè anche lui, come me, sostiene che Rimini sia una splendida meta in tutte le stagioni.
Il residence fa parte del Consorzio Alberghi Tipici Riminesi e la sua struttura vi lascerà sicuramente soddisfatti. Gli ambienti sono ampi e comodi, adatti a gruppi di amici o a famiglie. Se poi richiedete il bilocale con quel super terrazzo all’ultimo piano che avevo io… wow, a casa lo rimpiangerete di sicuro!
I proprietari sono cortesi e disponibili, lasciandovi la giusta privacy che si cerca scegliendo un appartamento.
Volete forse sottovalutare la comodità di avere il mare a due passi dal vostro alloggio? Ma a due passi davvero. Come anche numerosissimi ristoranti di pesce, pizzerie, mini market per la spesa dell’ultimo momento e la fermata del bus cittadino.
Tutto qui è a portata di mano, per rendervi comoda la vita: è vacanza!
1 comment
la ruota fa pauuuura!