1. Petronas Twin Towers
Sono le torri gemelle più alte al mondo, dopo il tragico crollo a Ground Zero e vi assicuro che appena alzerete gli occhi al cielo ne rimarrete incantati.
Si trovano nel city center di Kuala Lumpur e si possono facilmente raggiungere sia in taxi (Grab) che con i luminosi tunnel e percorsi pedonali.
A me sono piaciute molto di più la sera, quando si illuminano fino ad abbagliare. Al di sotto, nei giardini con le fontane musicali, è possibile scattare le foto più belle e con meno folla. Poi ci si intrattiene nel grandissimo centro commerciale Suria KLCC e si cena super cheap nel food court al suo interno.
2. Chinatown
Petaling Street è il cuore della ChinaTown di Kuala Lumpur. Un vero e proprio dedalo di bancarelle, negozietti e venditori. Qui potete trovare falsi d’autore a prezzi stracciati (non tutti di buona qualità però) ma anche street food tipico cinese.
A due passi dalla strada dello shopping si trova il Sri Mahariamman Temple, luogo di culto Indù visitabile gratuitamente (senza scarpe, spalle e ginocchia coperte).
3. Central Market
Sempre a due passi da Chinatown si può continuare lo shopping all’interno dello storico Central Market. Numerosi negozi di prodotti tipici e artigianato locale, più tanti oggettini inutili e souvenir a basso costo. Luogo ideale per trovare i regali da portare a casa!
I negozi all’esterno del market sono altrettanto interessanti. Tra questi, i discount di bigiotteria e accessori: tante cose carine a prezzi bassissimi.
Qui approfittatene per rinfrescarvi con spremute di frutta fresca o ice cream dai gusti più eccentrici.
4. Little India
Abiti coloratissimi, bangles e musica Bollywood a tutto volume. Little India è un gran caos per occhi, orecchie e spesso anche naso. Infatti qui potete trovare tutto il cibo tradizionale indiano, con le sue spezie piccantissime!
Oltre a fare shopping (decisamente un po’ troppo tradizionale) qui potete gustare uno dei caffè più buoni della città (così dicono…) o provare l’esperienza di un blind massage: una seduta con un massaggiatore non vedente.
5. Thean Hou Temple
In 5 minuti di taxi (Grab) si risale una collina che affianca Little India e si raggiunge il tempio cinese più grande di Kuala Lumpur. Decisamente non passa inosservato!
La mole è impressionante. Oltre al padiglione centrale che può ospitare comunemente matrimoni, altri piccoli padiglioni e pagode sempre dipinti di un acciecante rosso fuoco, con annesse lanterne tradizionali.
Forse il luogo più bello per gli appassionati di Instagram, peccato la quantità notevole di turisti. Visitatelo verso il tramonto. L’ingresso è sempre gratuito.
6. Chow Kit wet market a Kampung Baru
Una delle tappe che si raggiunge col bike tour di Matic (di cui vi parlerò presto). Un mercato alimentare davvero imperdibile ma non per i deboli di stomaco. La zona orto-frutta è incredibilmente pulita e ordinata in modo maniacale. La zona di carne e pesce è un pochino ostile con odori forti, pesce ancora guizzante, teste ed interiora di animali in bella mostra.
Comprate la frutta che vi ispira di più e poi provate un tè freddo da passeggio nel classico sacchetto take away.
7. Botanical Garden e Bird Park
Piante esotiche, giardini curatissimi e profumi che solo qui potrete sentire. Il tutto condito dallo scorrazzare di alcune dispettose scimmiette che incontrerete anche, in gran numero, alle Batu Caves.
Adiacente, trovate il parco degli uccelli dove potrete ammirare specie rare e bellissime non sono di pennuti ma anche di farfalle.
I due parchi sono a pagamento. Attenzione agli orari di apertura.
8. Centri commerciali: Sunway Pyramid, Suria KLCC, Pavilion, etc…
Che lo vogliate o no, finirete molto presto a vagare per gli sterminati piani di un centro commerciale. Qui in Malesia i negozi si dividono tra bancarelle tradizionali e super mall con le firme più disparate.
Gioielli, orologi di lusso, abbigliamento casual e sportivo, intimo, scarpe, attrezzatura musicale e sportiva, giocattoli, casalinghi, cosmetici… il tutto guarnito da decine e decine di chioschi con gelati, waffles, cioccolato, frullati. Non finiscono mai!
Tutti i Mall hanno anche un sacco di ristoranti, alcuni davvero carini e romantici. Altrimenti, per provare diversi tipi di gastronomia, è bene scegliere un food court dove ordinare da banchi differenti e consumare in un’aera di tavoli comune.
I più belli? Sicuramente l’immenso Sunway Pyramid (un po’ fuori città ma con annesso parco tematico), il Suria KLCC sotto le Petronas Twin Towers, il Pavilion per gli amanti del super lusso. Ma anche Hero Market, Quill City Mall, Isetan the Japan Store KL (con tutti negozi e ristoranti rigorosamente giapponesi).
9. Jalan Alor street art
Un pochino difficile da trovare ma quando ci sarete vicini capirete subito che si tratta di lei. E’ la strada dei graffiti di Kuala Lumpur. Che in realtà poi si tratta di un’area abbastanza grande dove le pareti dei palazzi sono interamente dipinte con colori sgargianti e disegni di altissimo livello.
Qui scattare tante foto è d’obbligo, anche perchè non è una zona molto frequentata dai turisti: le avrete quasi solo voi!
10. Batu Caves
Il bellissimo tempio Indù simbolo della città di Kuala Lumpur. Non so se salta prima all’occhio l’immensa statua del Dio Karttikeya completamente in oro, oppure i colori dei decori e della scalinata, o anche le dispettosissime scimmiette che popolano il tempio.
L’ingresso al tempio è gratuito: salite i 272 gradini stando attenti che una scimmia non vi rubi smartphone, occhiali o bottiglietta di tè (come è accaduto a me) e poi godetevi il sollievo, solo momentaneo, dell’ingresso nell’antro della grotta. Qui è più fresco ed umidissimo, ma sempre pieno di scimmiette.
Poi altri gradini e altra atmosfera surreale, nella montagna. La fatica è ampiamente giustificata!
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