Un breve ma esaustivo elenco per rispondere a tutti quelli che ci hanno domandato: “Ma che ci andate a fare, a Stoccarda, in agosto?”
E sono soltanto alcuni esempi perchè di esperienze e cose da vedere in questa città tedesca ne avremmo tantissime! Quasi da tornarci a breve! 😉
1. I magnifici castelli
L’eredità del prosperoso regno del Baden-Württemberg si può ammirare anche oggi nella sfarzosità dei castelli che circondano la capitale Stoccarda.
Schlossplatz (Piazza Castello) ne ha già due: l’antico maniero, oggi museo della città, che andò distrutto nei bombardamenti della seconda guerra mondiale e ricostruito dalle sue macerie in men che non si dica, è quasi nascosto rispetto al maestoso palazzo reale sede del governo della regione e non visitabile.
Come Torino, città gemella, anche la periferia della città è contornata di sfarzose residenze reali tra cui spiccano il Solitude Schloss, un piccolo castello per le battute di caccia in mezzo al verde e Monrepos Schloss con il lago ed il giardino pieno di farfalle.
Ma non si può visitare Stoccarda senza spingersi fino a Ludwigsburg, la Versailles tedesca: il palazzo residenziale conta 452 stanze e un parco di 32 ettari.
Il tour guidato delle stanze reali (gratuito con la StuttCard – informatevi sugli orari dei tour in inglese, non si possono scattare foto all’interno) dura circa due ore (è possibile fare un mini-tour con audio-guida delle stanze del Duca – 20′), mentre per visitare il parco serve un biglietto a parte (8€) e una mezza giornata.
Alle sue spalle merita una visita il Favorite Schloss la palazzina in stile neoclassico adibita alle feste (ingresso gratuito con la StuttCard – il tour, tenuto dal custode, è solo in tedesco): una pausa relax per un picnic e una birra fresca ci sta proprio bene!
2. I musei delle auto di lusso
Che non vi venga in mente di fumare una sigaretta all’interno del Museo Mercedes!
Il sistema antincendio, testato solo una volta in fase di costruzione, ha formato il più potente vortice per evacuare i fumi mai creato prima in nessuna galleria del vento! Verreste investiti da raffiche di vento fino a 200km/h pari a quelle di un tornado!
Il museo ripercorre la storia delle quattro ruote e della città, dal primo prototipo scoppiettante che scorrazzava in centro città (bersagliato da sterco di cavallo) creato nel laboratorio artigianale da Daimler fino agli ultimi modelli e alle Formula 1.
Discorso diverso per il Porsche Museum, più scomodo da raggiungere e inspiegabilmente meno amato dai tedeschi.
In questa struttura avveniristica fatta di vetro e acciaio, l’attenzione è più sul marchio e sulla sua storia che sul contesto storico della città.
Quasi a snobbare questa scelta gli stessi cittadini non lo nominano nemmeno tra le attrazioni della città (!), ma chi ama il lusso e le belle auto non può non lustrarsi gli occhi e sognarsi alla guida di una 911.
3. Un tour della città in Segway
Un modo nuovo, curioso e attivo per visitare la città è partecipare ad un city tour in segway. Divertimento assicurato anche per chi, come noi, è alle prime armi.
Alcuni minuti saranno sufficienti per prendere dimestichezza col mezzo a due ruote che diventerà il prolungamento delle vostre gambe.
Sfreccerete tra auto e pedoni in tutta sicurezza e vi verranno mostrati gli angoli più interessanti di Stoccarda in poco più di 1 ora mezza.
4. Visitare i mercati cittadini
Il sabato mattina, non è necessario siate degli appassionati, potrete trascorrere una piacevole oretta curiosando tra antichi cimeli, giocattoli della nonna e cianfrusaglie vintage. Il mercatino dell’usato che si svolge in Karlsplatz è affollato di oggetti interessati, di turisti e di abitanti del luogo che non si fanno pregare per fare acquisti.
Magari troverete anche voi la moneta rara, un vecchio puffo o, per i più coraggiosi, un bellissimo set di bicchieri di cristallo colorato da portare a casa!
Sempre il sabato, potrete scattare delle foto speciali di piazza Schillerplatz adorna del mercato dei fiori. Girasoli, lavanda, rose ed erbe aromatiche vi catapulteranno in prati fioriti, colorati e profumati senza spostarvi dal centro di Stoccarda!
Una curiosità sui fiori: in città o nella vicina periferia troverete prati e campi ricolmi di fiori misti. Potrete raccoglierli quando volete e portarvene a casa un bel mazzo lasciando una offerta nella cassetta apposita. I proprietari del campo li seminano a questo scopo!
Se non avrete la fortuna di capitare in città di sabato, “consolatevi” al Markthalle, che è aperto dal lunedì al venerdì 7:00 – 18:30 e il sabato 7:00 – 17:00.
Le più prelibate specialità provenienti da mezzo mondo vengono vendute qui in bellissimi stand che invitano all’acquisto.
I costi sono decisamente alti (esempio: Parmigiano a 30 euro al chilo) ma in fondo state regalando alla vostra tavola i prodotti più pregiati che esistano.
5. Il simpaticissimo museo del maiale
Il Schweine Museum non è un museo qualsiasi, lo si capisce già dal nome!
Il museo del maiale è più l’esposizione di una immensa, sterminata collezione di maiali. Probabilmente la più grande al mondo con più di 60.000 oggetti che riproducono il simpatico porcellino.
Il vecchio edificio che ospitava il mattatoio è stato abilmente ristrutturato e questo meraviglioso edificio di tre piani completamente in legno merita già di per sè la visita.
Peluche, salvadanai, statuine, ma anche qualcosa che mai più vi immaginereste (come il serbatoio di una Harley Davidson) affollano letteralmente le ben 29 stanze tematiche. Avrete maialini fin sopra i capelli!
E poi, lo sapevate che Stoccarda ha un quartiere a luci rosse molto simile ad Amsterdam? Dove case e locali illuminati con neon rossi ospitano, legalmente, “signorine di facili custumi” ma la zona è ordinata e tranquilla.
E un giro in bicicletta sulle colline dei rinomati vigneti della regione del Neckar? Ci potete anche pranzare o bere un litro di birra a 1,79 euro nel biergarten della torre di Burghlzhof.
Se vi ho incuriosito e volete saperne di più, vi consiglio la guida su Stoccarda di Germania.info.