Forse non la pensate come noi, e allora tutti i seguenti punti non hanno ragione d’esser letti, ma le mete affollate di turismo di massa, trappole per turisti e prezzi esorbitanti ingiustificati non ci piacciono più.
Sarà che arriviamo da piccole isole ancora parzialmente tradizionali, rustiche e tranquille, sarà che ormai il risparmio è un punto fondamentale, sarà che questa volta siamo alla ricerca di un viaggio rilassante… Kos ci ha lasciato un po’ perplessi fin dal primo istante.
Scendi dal catamarano proveniente da Leros e ti trovi la Costa Classica ormeggiata al porto, immensa, come un muro di mattoni che oscura il cielo e che ha in comune coi paeselli della Grecia soltanto il colore bianco.
Capisci immediatamente che qui le cose sono ben diverse.
1) Attenzione a chi ti abborda al porto per offrirti una stanza. Qui le fregature sono frequenti. Si rischia di finire in qualche pessimo ostello di periferia che cade a pezzi, pagando cifre da 3 stelle (40€ richieste) e soprattutto spacciato per un delizioso hotel famigliare.
In ogni caso le cifre sono alte. Coi 35€ degli studios più carini nelle isolette, qui ci si deve accontentare di un 2 stelle sgangherato. Ma hotel lusso e resort abbondano eh, se vi fa piacere!
2) Con i soliti 10€ al massimo noleggerete una bici. Qui lo scooter più prossimo alla rottamazione parte da 20€ giornaliere. E la scortesia è compresa nel prezzo. Non solo, vi diranno di riconsegnarlo con metà serbatoio anche se la spia segnala riserva fissa al momento del ritiro.
3) Le cosiddette trappole per turisti sono in ogni angolo. Pagherete quasi tutto in modo sproporzionato e verrete indotti a fare gite e visite inutili e costose. Prima fra tutte le acque termali delle piscine naturali di Therma sono a dir poco imbarazzanti. Sì, è vero, l’acqua è molto calda ed è un aspetto curioso, ma le centinaia di persone ammassate come bestiame all’ingrasso in una piccola pozza artificiale distrugge ogni fascino.
Un generatore offre una colonna sonora da incubo, grossi massi sulla “spiaggia” e bagnasciuga, 2€ per una mezza minerale. Siamo scappati di corsa!
Non male nemmeno il Bioparco di Zia: uno zoo da festa del paese all’interno di una fitta vegetazione di conifere. Forse carino, ma la dozzina di mega pullman a due piani parcheggiati all’esterno ci hanno fatto desistere.
4) Le spiagge sono deludenti. Affollate di lettini e ombrelloni, quasi tutte a pagamento. Il grazioso fascino delle calette cristalline di piccoli sassolini di Leros e Lipsi non si intravede nemmeno. Spesso troverete sabbia, è vero, finissima, ma non sembra Grecia, per niente.
5) Scordatevi anche quei negozi di souvenir artigianali colorati e curati. Quelli dove ogni oggetto è diverso da quello a fianco e dove acquisteresti tutto perchè tutto è bello e speciale. Qui è la sagra delle scarpe e borse false, intervallati da magneti, bracciali e anelli dozzinali ma costosi.
6) I rumori molesti notturni non saranno più il tintinnio di bicchieri giù al porto o i gatti che litigano ma traffico, musica alta, locali notturni e gente ubriaca.
7) L’attenzione per il cliente viene meno in quasi tutte le occasioni. Dall’insistenza per farti scegliere il loro ristoranti, alla completa noncuranza una volta che ti sei seduto ai loro tavoli.
Nei negozi, o acquisti o non sei degno di saluto. Nei bar se chiedi acqua sei trattato da pezzente.
8) I gatti abbondano in tutta la Grecia ma dopo 7 giorni di viaggio qui abbiamo trovato per la prima volta colonie allo sbando. Molti mici mal ridotti, sporchi, senza occhi e denutriti, si aggirano tra le antiche rovine e il retro dei ristoranti.
Una classica piaga delle grandi (?) città probabilmente ma basterebbe cosi poco per gestirla meglio, come abbiamo visto fare sulle isole più piccole. Dove un gatto, sano, spuntava da ogni angolo… con tre bei cuccioli al seguito!
Non è l’ideale per chi cerca relax, non va bene per chi cerca coccole e attenzioni. Non è assolutamente meta low cost. Un buon motivo per raggiungere Kos però c’è:
Kos è bella, io amo tutta la Grecia, e i voli low cost che la raggiungono dall’Italia cadono a pennello per scappare a Leros, Patmos, Lipsi, Kalymnos appena atterrati col volo. Lo sforzo in più, merita!
17 comments
Masthicari….. dopo 15 anni quest’anno ritorno nella mia prima isola greca , quella che quando sono scesa dal pullman aveva la taverna con il filo di polipi appesi , quella che il primo oste mi ha dato il benvenuto con un bicchiere di ouzo, quella che avevo prenotato senza booking e senza caparra , e che al nostro arrivo avevamo i nomi sulle porte sebbene fossimo in ritardo.
Qulla che abbiamo girato in scooter e ci ha impolverato di sabbia dorata, quella che ci ha regalato i tramonti rossi con il bicchiere di rezina in mano . Ci vediamo a settembre sarà una fantastica avventura
Sei stata fortunata a vivere in questo modo Kos. Io l’ho purtroppo trovata fin troppo turistica e finta. Ma forse dipende in parte dalla fortuna e in parte dal periodo/anno. Comunque hai nominato tutti aspetti della Grecia che anche io amo alla follia. Buon viaggio!
Non sono per nulla d’ accordo
Sono contenta per te, vuol dire che hai passato una bella vacanza! 🙂 Non che la mia sia stata brutta eh, solo che venendo da isole più tranquille e genuine, ho visto molta differenza! Vuoi scrivermi cosa ti è piaciuto di più?
Personalmente non ho trovato nulla di quello descritto da te. Isola con spiagge meravigliose e deserte a fine maggio, acqua cristallina , paesini con solo locali, pochissini turisti e i greci tutti gentilissimi, spiagge da favola, mai pagato un centesimo e sempre trovato posticino quasi privati, dipende in che spiagge si va! prezzi ridicoli per dormire, Airbnb appartamento privato in centro a kardamena 7 notti più volo da Vienna andata e ritorno in tutto 160euro a testa. Per vivere spesa nei supermarket e s cucina in casa. Motorino 100€ per 6 giorni, quindi in due 50€a testa…dipende tutto da cosa si cerca in un posto….le trappole x tutisti ci sono ovunque nel mondo basta starne alla larga. Consigliatissima nella bassa stagione, fin e maggio e giu di lì… Saluti
Sono felice che tu sia stato/a più fortunato di me. Forse il nostro giudizio è stato condizionato dal provenire da altre numerose isole molto più tranquille ed economiche di Kos. In ogni caso, avendola girata abbastanza, direi che l’idea che ci siamo fatti corrisponde alla realtà di quel momento (abbastanza fuori stagione anche per noi). Vorrà dire che magari gli daremo una seconda chance! 😉
Sono di ritorno da una settimana a Kos, forse perchè è Giugno , ma sono stata in un pianeta diverso da quello descritto da te. Persone estremamente garbate e gentili (fino ad inseguirci in moto per renderci il portafoglio dimenticato alla Taverna), prezzi accessibilissimi, spiagge pulite e quasi deserte, un ombrellone + 2 lettini max 7€ al dì. Cibo ottimo, curato e ben presentato, mia figlia, che è vegetariana è stata coccolatissima! Clima ideale. Che dire, lasciano le chiavi nella porta di casa perchè il livello di criminalità e minimo. Credo che in Agosto sia tutto diverso, ma volevo offrire la mia testimonianza perchè ho parlato con tanti abitanti molto preoccupati per l’andamento della stagione prossima da cui dipende la loro sopravvivenza!
Ciao Stefania, grazie per aver lasciato la tua esperienza. Hai detto bene, sicuramente ha influito molto il periodo. Anche noi siamo stati in bassa stagione (prima metà di settembre) ma se l’atteggiamento nei confronti dei turisti può essere soggettivo, i prezzi ci sono sembrati davvero inaccettabili, soprattutto paragonandoli a quelli nelle piccole isole vicine. Poi certo, Creta, Rodi, ancor più Santorini… i prezzi alla fine sono quelli nelle grandi isole. Ristoranti, scooter e hotel sono stati il peggio: i prezzi più che doppi per qualità nettamente inferiore.
Se vuoi approfondire, leggi i post che ho scritto sulla Grecia: ci sono, una per una, le isole visitate durante quel viaggio. Saluti e grazie ancora 🙂
Vero Kos è caotica, zeppa di turisti soprattutto giovani ubriachi che la notte in centro città sono davvero “molesti”, ma anche se non rispecchia la vera Grecia con le sue casette bianche e i tetti blu, anche se forse è solo una trappola per turisti, a Kos sono riuscita a scovare qualche spiaggia carina e lontana dalla massa…e sinceramente ho trovato persone gentili e molto disponibili. Ho frequentato locali non x turisti, e tutto sommato mi sono trovata bene…xò sono sincera non è un posto in cui tornerei e dove sconsiglio vivamente la crociera giornaliera per Bodrum, nel mercatino del falso, terribile 😉
Probabilmente il colpo di grazia me l’ha dato provenire da isolette paradisiache come Lipsi e Patmos… Ritmi, gente, prezzi, spazi… tutto un altro mondo. MA la Grecia continua ad essere una delle mie mete preferite! Grazie del tuo commento Monica!
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