In provincia di Pisa, tra le colline degli ulivi, c’è un piccolo borgo medievale toscano che scalpita e non vede l’ora di accogliere di nuovo visitatori.
Appena è stato possibile, aiutati nell’organizzazione da Silvia del blog Trippando, ristoratori, commercianti ed attività legate al turismo si sono messi in moto per accoglierci e presentarci il loro paese.
Il borgo antico di Santa Maria a Monte, cuore del paese toscano, presenta un’urbanistica molto curiosa e già quella merita la visita. Le case in pietra sono disposte a chiocciola, o spirale, a discendere dalle antiche rovine che oggi si possono visitare protette dal parco archeologico.
Cosa vedere a Santa Maria a Monte: attrazioni e punti di interesse
Il parco archeologico della Rocca
Costruita come antica fortificazione strategica, il borgo antico di Santa Maria a Monte viene chiamato appunto “castello”. Nella sua area archeologica, nel cuore della spirale, sono già stati identificati alcuni antichi edifici come abitazioni a capanna, un oratorio longobardo ed il primo edificio religioso del borgo.
Per gli appassionati di archeologia, vi rimando a questo sito dove potrete trovare tanti dettagli.
La città sotterranea di Santa Maria a Monte
Esiste una “città sotterranea” costituita da volte, cunicoli, cisterne e cantine scavati nel tufo che venivano utilizzati come rete segreta per sfuggire agli assedi.
Molte di queste aree sono accessibili (su richiesta o durante particolari eventi) e altre ancora sono in procinto di essere scoperte e messe in sicurezza.
La Torre dell’Orologio
Nell’antichità faceva parte del sistema difensivo del secondo anello di mura. Soltanto in età comunale assunse la funzione di torre civica e venne munita di orologio.
Oggi i suoi ambienti ospitano una mostra permanete dedicata alla vita contadina.
La Processione delle Paniere
Per festeggiare la Santa Patrona Diana Giuntini, il lunedì di Pasqua si svolge la Processione delle Paniere dove le ragazze percorrono le strette vie del borgo portando panieri di fiori in testa, in ricordo delle loro coetanee che, un tempo, portavano in testa le lampade di olio ardente.
Casa Carducci
È dove il noto poeta trascorse parte della sua giovinezza. L’edificio è ricordato anche perchè sede di un dramma famigliare. E’ qui infatti che il padre di Giosuè, Michele, uccise l’altro figlio Dante a causa delle sue insistenti richieste di denaro. Il caso fu comunque archiviato come suicidio ed entrambi gli uomini sono tutt’ora sepolti nel cimitero del paese.
La casa di Carducci è divenuta un museo.
Una curiosità.
A Santa Maria a Monte nacque Vincenzo Galilei, compositore e padre di Galileo Galilei.
Botteghe e artigiani di Santa Maria a Monte: tradizioni toscane
Uno dei dettagli che più ha attirato la mia attenzione passeggiando per i vicoli ciottolati di Santa Maria a Monte sono le insegne in ferro battuto che raccontano praticamente tutti gli antichi mestieri (e non) che ancora si possono trovare nel borgo.
Dal sarto alla biblioteca, dal negozio di musica alla parrucchiera: gli artigiani ed i commercianti del paese conoscono il valore di portare avanti con orgoglio la loro professione e sono sempre disponibili a proporre e realizzare iniziative che possano attirare visitatori sul loro territorio.
Sarete sicuri di essere trattati coi guanti e di fare esperienze da ricordare.
Imperdibile un buon gelato della Gelateria del Borgo da gustare nella piazzetta fiorita o un souvenir gastronomico da acquistare come le fantastiche mozzarelle pugliesi. E fidatevi di me, le birre artigianali del birrificio Aries meritano proprio tanto!
Dove mangiare a Santa Maria a Monte
Tapassion 2.0
Non è un semplice ristorante, non è una semplice vineria.
Qui potrete immergervi in originali esperienze eno-gastronomiche che stuzzicheranno i vostri sensi. Seguite i consigli di chi saprà consigliarvi abbinamenti azzardati e novità del territorio che ancora non avete mai trovato altrove.
Il locale è moderno, accogliente e caldo, con un tocco di eccentricità che saprà rendervi ancora più curiosi di sperimentare.
Io ho assaggiato un vino rifermentato in lattina (mai visto una cosa del genere) che mi ha ricordato tantissimo le birre lambic conosciute in Belgio. Abbinato alle acciughe è una vera e proprio bomba di sapore!
Ambra Nera
Una bottega di gastronomia d’eccellenza, un museo vintage, un ristorante, un set fotografico, un locale per degustazioni… Ambra Nera è di tutto e di più ma certo non faticherà ad attirare la vostra attenzione. All’esterno si presenta con oggetti vintage bellissimi e colorati. Dopo aver curiosato tra i prodotti locali, tutti da acquistare, si sale al piano di sopra per una degustazione di vino. Per pranzi e cene romantiche, perfetto il giardino con gli ombrelloni e le lucine.
Dove dormire a Santa Maria a Monte
Art Suite Gallery
Per un indimenticabile soggiorno romantico in Toscana, scegliete l’Art Suite Gallery, appartamento nel cuore antico di Santa Maria a Monte. Un mix di design, modernità, praticità e arte dove sentirvi davvero speciali. La cucina hi tech a scomparsa, le piccole finestre sui dipinti di strada, statue, quadri di design ed un letto rotondo. Persino in bagno rimarrete a bocca aperta.
Originale visita guidata di Santa Maria a Monte
Pensate che le visite guidate siano lente e noiose?
Sapete cosa si sono inventati quelli di “Sm@m: il Borgo che Vorrei 2.0“?
L’ho provato io in anteprima e non potete immaginare quanto sia divertente scoprire i luoghi d’interesse di una località attraverso una frenetica caccia al tesoro!
Si comincia dal ristorante Tapassion 2.0, sede operativa per l’invio delle informazioni. Si tratta infatti di una caccia al tesoro su Whatsapp. Man mano, tutti gli indizi e gli aiuti verranno comunicati tramite messaggio. Non vi svelo di più ma vi dico che è tutt’altro che semplice e che presto verrà sviluppata anche la versione per bambini.
Forza, mettetevi alla prova!
Eventi ed appuntamenti estivi a Santa Maria a Monte
Per l’estate 2021, in tutto rispetto delle normative per la sicurezza anti Covid, sono in fase di ultimazione molti eventi nel borgo medievale. Si tratta di appuntamenti legati al territorio, alla scoperta della storia di Santa Maria a Monte e soprattutto ai suoi prodotti tipici.
Tra le idee: sarà possibile acquistare un cestino coi prodotti gastronomici delle botteghe e allestire un urban pic-nic nei luoghi ombreggiati del borgo.
Io mi sono già appuntata la giornata dedicata alle degustazioni di vino. Bicchiere al collo e via di cantine. Si svolgerà a luglio ma per restare aggiornati con le date precise di tutto il calendario eventi, consultate il sito ufficiale de “Il Borgo che Vorrei 2.0”
[Foto copertina by turismointoscana.it]