I castelli medievali più belli da visitare in Monferrato

Ph. by rete.comuni-italiani.it

Sentirsi principi e principesse per un giorno.
Il territorio italiano, ed in particolar modo quello del nord d’Italia, è disseminato di magnifici castelli. Quelli che somigliano al castello delle fiabe o quelli dove ti aspetti da un momento all’altro di veder sbucare un cavaliere con l’armatura. E perché no, anche un drago sputafuoco!

Poterli visitare è un privilegio che i turisti stranieri ci invidiano molto e noi italiani abbiamo l’imbarazzo nella scelta quando, organizzando un weekend, dobbiamo decidere il portone di quale maniero attraversare.

La scelta appare difficile, sebbene online si trovano una miriade di informazioni ed articoli correlati, come questo post sui consigli per visitare i castelli più belli d’Italia del magazine di Expedia Explore.
Qui di seguito invece, cercherò di parlarvi nello specifico delle roccaforti e dei manieri del Piemonte nella zona del Monferrato.

I castelli medievali del Monferrato

Nei territori del Monferrato, ad esempio, non è raro imbattersi in un castello medievale. Con un po’ di fortuna, nelle stagioni calde o nelle giornate a ridosso delle sagre di paese, è possibile trovare il grande lucchetto aperto e visitare un maniero d’altri tempi.

Il castello di Camino

Ph. by Tripadvisor

Il paese di Camino ospita il classico castello delle fiabe. Torri e guglie donano un aspetto elegante e di festa. Ci si ritrova ad attendere una dama dall’abito solenne, affacciarsi ad una delle balconate del castello, decorate fin nei più piccoli dettagli.

Le sue segrete custodirono per anni e anni un prezioso baule dove furono rinvenuti quaderni colmi di formule preziose. Un brillante antenato farmacista elaborò numerosi prodotti per la salute, l’igiene e bellezza del corpo e durante la vostra visita potrete acquistare una boccetta di quella preziosa essenza.

Il castello di Gabiano

Ph. by Wikipedia

A Gabiano, le perfette occasioni per addentrarsi nei meandri della possente struttura sono la sagra delle cantine, la festa del paese o le giornate del FAI .
E’ appagante dissetarsi con ottimo vino dei vigneti monferrini prima di visitare sotterranei e stanze con affreschi ancora perfettamente conservati.

Una curiosa particolarità è il labirinto ospitato nel parco del castello. Annoverato tra i giardini storici del Piemonte, il labirinto di siepi racchiude una molteplicità di significati: da quello mitologico, a quello matematico a quello astrologico.

Il castello di Pomaro

Ph. by comune.pomaromonferrato.al.it

A Pomaro il castello cambia forma e si presenta, imponente, come un forte dalla classica sagoma che i bambini disegnano a scuola coi pastelli. Le tre grandi e alte torri sovrastano la struttura a ferro di cavallo che si impone sulla piana.
Con una posizione decisamente privilegiata, in cima ad una piccola collina, il castello e le due grandi querce che lo abbracciano delineano uno skyline unico nei territori del Monferrato. Ben riconoscibile a chilometri di distanza.

Io ho un modo di ammirare questo castello un po’ particolare perchè proprio nei suoi ampi saloni, negli anni ’80, ho iniziato a muovere i primi passi.
I miei nonni paterni sono stati tutta una vita dipendenti della famiglia dei Conti Calvi. Mia nonna Rosina cucinava le specialità piemontesi più apprezzate e badava ai figli Carlo e Anda. Mio nonno Pierino invece si occupava degli enormi giardini fioriti e della cantina.
Ho tantissimi ricordi anche della cantina ed in particolare del profumo di mosto e dei filtri di dolcissimo Moscato dai quali era divertente bere il vino novello.

Ora il castello è in mani private, utilizzato come location per matrimoni da fiaba sotto l’ombra degli enormi, storici, platani che ancora oggi si levano più alti delle torri stesse del maniero.

Il castello di Cremolino

Ph. by Pinterest

Ubicato su di uno sperone roccioso a 450mt (è la roccaforte più alta del Monferrato) il castello di Cremolino ed il suo massiccio torrione quattrocentesco spiccano sull’omonimo paese.
Costruito dal Marchese Tommaso Malaspina verso fine ‘200, fu dotato nei secoli successivi di una triplice cerchia di mura che lo rese praticamente inespugnabile ed accessibile solo dal suo caratteristico ponte levatoio.

Usato dal ‘500 in poi come dimora signorile (prima dalla famiglia Doria e poi dai Serra) è tutt’ora abitato dai proprietari che offrono tour guidati alla visita del castello.

Il castello di Giarole

Ph. by trameditalia.it

Nel cuore del Monferrato casalese si trova il castello di Giarole, completamente immerso nel suo parco, al centro del piccolo paese. È spesso luogo di spettacoli e mostre ma il modo migliore per viverlo è sicuramente trascorrere una notte all’intero delle sue stanze grazie al “regale” b&b gestito dai proprietari, eredi dei fondatori che risalgono a circa 900 anni fa.

Questi castelli fanno parte dei miei ricordi da bambina. Sono cresciuta col Monferrato nel sangue: con i suoi castelli, col suo vino, con la sua parlata dialettale.
Ora, quando mi trovo a visitare un castello in altre parti d’Italia o del mondo cerco similitudini  a me famigliari e che mi facciano sentire un pochino a casa.
Capita anche a voi?

Related posts

Viaggi autunnali: 3 destinazioni italiane da non perdere

Cosa vedere a Tortoreto, la destinazione perfetta per un’estate in Abruzzo

3 percorsi in Val di Fassa per tutta la famiglia