Da piccola, sul mitico Commodore 64, venivo stregata da un videogioco tanto elementare quanto coinvolgente. Si chiamava “Azteca” ed era ancora con quella tecnologia a cassetta che oggi mi fa sorridere!
La piattaforma non era in 3d ovviamente e il gioco consisteva del guidare un guerriero azteco attraverso decine di insidiosissimi pericoli e trappole.
Nel primo livello bisognava raggiungere la piramide, correndo e schivando le numerose frecce nemiche che giungevano da destra e sinistra.
La musica era ipnotica e la ricordo ancora perfettamente come fosse ieri.
Ecco, questo è stato il mio primo incontro con gli Aztechi. Se non sbaglio anche il film “Alla ricerca della pietra verde” si svolge in territorio azteco, come il discusso “Apocalipto”.
Un po’ contagiata dall’innato fascino del macabro, ho sempre desiderato vedere di persona quei territori e quelle rovine così simili eppure molto diverse dal più conosciuto mondo Maya. Il crudele e cruento stile di vita azteco ha fatto sì che nascessero molti miti e racconti su questa antica civiltà e non vedo l’ora di conoscerne alcuni, raccontati dalle labbra di un messicano che vive oggi in quei misteriosi territori.
Misteriosi sì, lo sono anche oggi, perchè non è così comune per un viaggiatore, soprattutto italiano, recarsi nel cuore del Messico. In pochi conoscono le bellezze che gli Stati di Puebla e Tlaxcala stanno ancora nascondendo agli occhi dei più.
Sono bellezze autentiche, che sanno ancora di tradizione vera, di quelle che non si sono ancora scontrate con il turismo di massa.
L’Ente del Turismo di Puebla è rimasto quasi sorpreso di questo mio grande interesse verso i suoi territori. Il grande entusiasmo di conoscere e far conoscere il mondo azteco e i pueblos magicos ci ha accomunato fin da subito e finalmente si è concretizzato un progetto fantastico. Si è concretizzato un viaggio che sogno fin da piccola!
Siamo in partenza! Domani atterreremo a Città del Mexico per spostarci subito nello Stato di Puebla.
Da lì partirà il nostro itinerario che vi lascerò scoprire poco alla volta, insieme a noi, seguendoci sui social networks.
Dai graziosissimi pueblos magicos come Atlixco e Cholula, ai templi misteriosi delle rovine di Cantona.
Ci attendono le grotte di Cuetzalan e il giardino botanico di Xoxoctic con una marea di orchidee differenti.
Sono eccitatissima al pensiero di salire sulla Estrella de Puebla, nella modernissima Angelopolis! E’ la ruota panoramica più alta di tutta l’America Latina coi suoi 80 metri di altezza.
E poi sosta assicurata in tutti i mercati artigianali che incontreremo, dove so già che acquisterò l’impossibile!
Passando ovviamente per una delle cucine più buone del mondo (non la pensate così anche voi?).
Siesta, sombrero e cerveza non mancheranno!
Al progetto ha aderito anche il piccolo Stato di Tlaxcala: un gioiellino che ci attende con ansia per gli ultimi 3 giorni del viaggio. Ci mostrerà le sue bellezze e saprà sicuramente stupirci!
Sarete dei nostri vero? Basta seguirci sui social dal 26 marzo al 6 aprile con #EscapeInMexico e #MexicoDesconocido: vi racconteremo live ogni passo nello sconosciuto mondo azteco!
2 comments
Conosciamo bene il Messico anche grazie al fatto che una parte della famiglia è messicana, sono già stata tre volte ma mai a Puebla e sono curiosissima di scoprirla con voi, buon viaggio
Elisa
Grazie Elisa! Sono molto felice che ci seguiate! Sarà una bella scoperta. Anche per noi è la terza volta in Messico ma mai negli stati centrali 😉 Un abbraccio.