Come fare la spesa quando si è in quarantena

In questo periodo di quarantena da Covid19 (obbligata per chi è malato, richiesta caldamente per tutti gli altri) è necessario uscire di casa il meno possibile. Tra le motivazioni di necessità c’è proprio il “fare la spesa” che sembra facile, ma non lo è.
Per evitare di uscire di casa troppe volte, di dimenticare prodotti essenziali, di utilizzare il “fare la spesa” come scusa per una passeggiata, bisogna prendere la cosa seriamente.

A cosa devo stare attento quando compilo la lista della spesa?

  • Vi consiglio di fare una lista accurata di cosa vi serve e di moltiplicare i prodotti tenendo conto che vi dovranno bastare per almeno 7/10 giorni. Io ci riesco, non è difficile!
  • Può tornare utile anche compilare la lista seguendo l’ordine con cui si incontrano i prodotti al supermercato. La permanenza risulterà nettamente più breve ed ordinata.
  • Un aspetto da non sottovalutare, in questo momento dove anche l’economia ci sta tagliando le gambe, è il risparmio. Evitiamo di acquistare 2 kg di salmone affumicato anche se è tanto buono e si conserva bene…

Quali sono i prodotti da acquistare in periodo di quarantena?

Diversi formati di pasta, riso, gnocchi

Pasta asciutta, minestre, pasta al forno sono tutti piatti veloci e con un costo molto basso. Si preparano con pochi altri ingredienti e piacciono proprio a tutta la famiglia. La loro conservazione è lunghissima: direi ideali in una quarantena.

Per variare, si possono acquistare tortelli e ravioli ma anche gnocchi di patate e spatzle.

Per chi è più esperto in cucina, è possibile realizzare molti risotti anche con ingredienti base come passata di pomodoro, parmigiano e rosmarino, vino bianco.
E’ necessario avere sempre un po’ di cipolla per il soffritto e una noce di burro per mantecare.

Il riso si può usare anche nelle zuppe.
Riso e piselli, ad esempio. O l’ancor più economico riso e ceci (sapete che una lattina di ceci costa meno di 40 cent?).

Passata di pomodoro

Più o meno densa, a pezzettoni o più omogenea, è indifferente. La passata di pomodori salva la vita di molti piatti. Dà gusto, colore. Può servire per un sugo di pomodoro veloce, o con le olive o col tonno. Un cucchiaio migliora la pasta e fagioli o qualsiasi altra minestra. E’ perfetto anche per creare una gustosa cremina alle braciole di maiale o ad uno spezzatino con le patate.

Olio e burro

Sono altre due basi della cucina italiana. Io da buona piemontese uso spesso il burro e non amo particolarmente l’olio extravergine d’oliva (ad esempio non lo userei mai per friggere!).
Il burro è una base saporita per rosolare molte pietanze come cotolette panate, finocchi, frittelle di verdure.
Utile per mantecare il risotto ma anche come condimento a se stante per la pasta o un riso in bianco con pepe e rosmarino.
Per conservarlo più a lungo, riponete il panetto in freezer.

L’olio è ideale per friggere, condire insalate e verdure cotte, ma anche una spaghettata con aglio e peperoncino. Se scegliete un olio già aromatizzato avrete il condimento per la pasta già pronto, come l’olio al pesto o alle noci.

Farina, latte, uova, zucchero e lievito

Che sia vaccino o di soia o di cosa preferite, il latte oltre ad essere un fedele compagno di colazione, collabora per la riuscita di molti piatti e soprattutto dolci fatti in casa.
Se volete cimentarvi in alcune tradizionali preparazioni base in cucina, non possono mancare farina, latte, burro, zucchero, uova e lievito.  Sono tutti prodotti essenziali per le preparazioni base di torte, dolci, pane, pizza e durano moltissimo in dispensa.

Le uova poi hanno milioni di utilizzi in cucina. Preparate da sole alla coque, in camicia, occhio di bue, strapazzate, sode. Oppure ripiene, in frittata, o ancora abbinate ad un hamburger alla Bismarck o per una gustosa carbonara.

Attenzione con il lievito! Ogni preparazione richiede lieviti diversi: quello in polvere per dolci, quello di birra per pane e pizza…

Pane in cassetta, grissini, crackers

Lasciate perdere il pane fresco, per un po’ dovrete farne a meno. Se non siete ispirati dal prepararlo da soli in casa o non avete più spazio in freezer per congelarlo, optate per cracker e pane in cassetta. Quest’ultimo, se lasciato un attimo nel tostapane, diventa un alleato di tutto rispetto a tavola.

E vi svelo una piccola ricetta:

pane in cassetta tagliato, mozzarella, burro e pasta d’acciughe. Alternate un quadratino di pane ad un pezzetto di mozzarella. Fate delle colonne in una pirofila e mettete in forno a grill. A mozzarella sciolta, versateci sopra il burro sciolto con la pasta d’acciughe in un pentolino e servite. Gustosissimo, facile ed economico!

Carne e pesce

Se si scelgono i tagli giusti, è possibile riporli in congelatore e scongelarli all’occorrenza senza che il prodotto subisca particolari deterioramenti. Fettine di manzo per le scaloppine al vino,  bocconcini per spezzatino, arrosto da cucinare e poi congelare già porzionato, salsicce, capocollo e braciole di maiale.

Non fate la coda al banco! Scegliete i pezzi e le fettine già tagliati e confezionati dal supermercato.

Il pesce vi consiglio di acquistarlo già surgelato. Mix per spaghetti allo scoglio, merluzzo, bastoncini… dureranno in freezer una vita!

Surgelati di ogni tipo

Inutile dire che si tratta dei prodotti dalla conservazione più lunga. Bisogna però valutarne anche il costo. Solitamente, soprattutto per quanto riguarda i prodotti già lavorati ed il pesce, sono molto costosi.

Ci sono poi le verdure surgelate, in alternativa a quelle in barattolo, anche loro molto economiche e dalla conservazione lunghissima: piselli, fagioli, spinaci, funghi, carciofi…

Scatolette di carne, pesce, verdura e persino frutta

L’alternativa al surgelati sono le scatolette. Da molti disprezzate, io le trovo pratiche ed economiche. La loro conservazione è quasi infinita e occupano anche poco spazio.
Il re delle scatolette: il tonno! Poi carne in gelatina (anche se costosa), sgombri, sardine e filetti di salmone, vongole e persino della frutta come le mie adorate pesche, gli ananas e le marmellate.

Via libera alle verdure di ogni tipo: piselli, ceci, lenticchie, fagiolini, fagioli, mais…

Se non volete rinunciare al fresco, scegliete bene le verdure che possono durare giorni in frigo o fuori: patate, cipolle e carote sono un must!

Salumi e formaggi

Costosi e di breve conservazione alcuni must che noi italiani amiamo: affettati e formaggi non sono i prodotti ideali per accompagnarci in una quarantena.
Dovremo essere capaci di scegliere bene e razionare.
Consiglio gli affettati in vaschetta sigillata (si conservano in frigo anche un mese) e i salami duri tipo felino. Per i formaggi, qualche mozzarella e poi tutto stagionato: Parmigiano, pecorino, fontina… per conservarli, in frigo, il più a lungo possibile. Ok anche a sottilette, scamorze confezionate e formaggio a spicchi.

Merendine, biscotti, tè e caffè

Sono certa che, quarantena o meno, tutti noi in casa abbiamo già delle belle scorte di tè e caffè. Bene.
Per quanto riguarda qualche dolcetto o il necessario per una colazione dolce non ci sono grossi problemi. I prezzi sono contenuti e tutti i prodotti si conservano per più di un mese. Abbondate! Ma mangiate con moderazione! 😉

Non dimenticate gli essenziali

A volte si sottovalutano o si dimenticano proprio perchè ritenuti immancabili.
E allora fate una bella scorta di carta igienica e carta da cucina. Di detersivo per i piatti, dentifricio, sapone per le mani, bagnoschiuma e shampoo, deodorante, cotton fioc, assorbenti igienici, fazzolettini di carta monouso…
Non hanno scadenza e possono essere riposti ovunque. Anche sotto al letto.

In cucina non bisogna dimenticare il sale (fino e grosso) ma anche il dado è fondamentale perchè non si hanno sempre tutti gli ingredienti per fare un buon brodo.
Immancabile anche l’acqua, mi raccomando! Bisognerebbe trovare un posto in casa dove tenerne sempre stivata qualche cassa, per ogni evenienza.

Per chi vive con un animale domestico: non dimenticate una bella scorta di pappa umida/secca ed eventualmente di lettiera di ricambio.

Prodotti Jolly

Quei prodotti che non sono essenziali ma che si rivelano il tocco in più in tante occasioni.

Fate scorta di wurstel che con crauti in barattolo e pane a lunga conservazione sono un pranzo sfizioso.
Buttate in carrello tante olive per sughi, insalate, un aperitivo…
Giardiniera e altri sottaceti per ottime insalate di riso.
Piadine, pizze e paste stese già pronte da riempire con tutto quel che vi avanza in frigo.

 

Con la giusta quantità di questi prodotti potrete andare avanti anche un paio di mesi senza dover tornare a fare la spesa.
Ma ricordate: se i primi giorni potrete sbizzarrirvi, poi dovrete prestare attenzione a quel che utilizzate e soprattutto adattarvi a mangiare quel che è rimasto.

Ora non potete recarvi a far spesa solo perchè avete finito le uova o avete tanta voglia di quel dolcetto al cioccolato…

 

[Tutte le immagini provengono da Pixabay.com]

 

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