L’estate si avvicina e con lei anche le tanto agognate vacanze. Se siete arrivati fin qui, sicuramente avrete scelto una meta di mare.
L’Italia, spesso sottovalutata da questo punto di vista, possiede diverse isole che nulla hanno da invidiare alle Maldive o alle Bahamas, ma soprattutto, sono molto più abbordabili.
L’Isola del Giglio è una delle perle marine italiane, ed essendo un’isola, chiaramente andrà raggiunta con traghetto che dovrà essere prenotato. È possibile trovare online il dettaglio degli orari dei traghetti maregiglio per l’Isola del Giglio così da poter organizzare al meglio la vacanza estiva.
Una volta arrivati è possibile dedicarsi a molte attività, vediamole.
Giglio Porto e la Spiaggia delle Cannelle
Arrivando con il traghetto a Giglio Porto sarà possibile ammirare l’acqua turchese e, man mano che ci si avvicina, sentire il profumo delle cucine dei ristoranti che abbelliscono la zona del porto insieme a delle coloratissime botteghe.
Poco prima di toccare terra si passa sopra i resti sommersi delle antiche peschiere romane per l’allevamento del pesce. Inglobati nelle case arroccate si possono ammirare i resti di una villa del I secolo a.C.
Una volta arrivati vicino all’attracco, guardando verso destra, è possibile scorgere la Torre del Lazzaretto. La sua costruzione fu terminata nei primi anni del Seicento ed era utilizzata per mettere in quarantena i viaggiatori.
Che dire poi della Spiaggia delle Cannelle? Un bagno qui è una delle cose da fare quando si sceglie quest’isola. La zona può essere raggiunta via mare, con delle piccole barche che partono dal porto, oppure facendo una passeggiata. Tra la Spiaggia delle Cannelle e il porto vi è una caletta incontaminata, per cui se pensate di passare qui la giornata, sarà bene portare dietro i viveri.
Miniere dell’Isola del Giglio
Chi ama l’avventura non può certo farsi scappare una visita alle antiche miniere scendendo nelle gallerie dove venivano estratti pirite e ferro.
Per questa avventurosa gita non c’è che da recarsi in località Franco e seguire il sentiero che porta al faraglione.
Faro di Capel Rosso
Il Faro di Capel Rosso è situato nella parte più a Sud dell’isola e da qui si possono vedere l’Argentario e Giannutri.
La struttura è costituita da file di mattoni bianchi alternate a file di mattoni rossi ed è sormontata da una bianca torre. Chi ha visto il film “La grande bellezza” avrà certo notato questo bellissimo faro.
Giannutri
Si tratta di una piccola isola vicinissima all’Isola del Giglio e che fa parte del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.
Le sue coste sono tempestate da imponenti scogliere, grotte e piccole cale con spiagge sabbiose. Tra le più belle ricordiamo cala dello Spalmatoio e cala Maestra.
Nelle immediate vicinanze di quest’ultima cala è possibile fare un tuffo nel passato ammirando i resti di una villa romana risalente al II secolo d.C., E’ possibile anche fare un vero e proprio tuffo e fare snorkeling per ammirare il relitto dell’Anna Bianca e quello del Nasim, affondate rispettivamente del 1971 e nel 1976, oppure le creature che abitano il mare.