San Gimignano è un comune della Toscana, in provincia di Siena. È famosa per le sue torri medievali, che dominano la città e per questo è conosciuta anche come “la città delle 72 torri“.
San Gimignano ha una storia antica che risale all’epoca etrusca, ma è stata fondata ufficialmente nel X secolo. La città ha avuto un periodo di grande splendore tra il XII e il XIII secolo, quando le famiglie più importanti fecero costruire le torri come simbolo del loro potere e della loro ricchezza. Oggi delle 72 torri che vennero costruite, ne rimangono ancora 14.
Il centro storico di San Gimignano è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1990, grazie alla sua bellezza e alla sua architettura medievale ben conservata.
La città è anche nota per la produzione di vino Vernaccia di San Gimignano, un vino bianco secco che si ottiene dalle uve del vitigno Vernaccia.
Oltre alle torri e al centro storico, tra le attrazioni di San Gimignano ci sono la Collegiata di Santa Maria Assunta, la Chiesa di Sant’Agostino, il Museo Civico, la Rocca di Montestaffoli e la Fontana del Porcellino.
I punti panoramici migliori a San Gimignano
San Gimignano è una città medievale toscana molto pittoresca, circondata dalle colline verdi del senese, e offre molti punti panoramici da cui ammirare il paesaggio circostante.
Tra i punti panoramici più belli di San Gimignano ci sono:
- La Torre Grossa – La torre più alta di San Gimignano, alta 54 metri, offre una vista panoramica spettacolare sulla città e sui dintorni. Per salire sulla torre, è necessario acquistare un biglietto e affrontare una ripida scalinata di 218 gradini.
- La Rocca di Montestaffoli – Situata sulla sommità di una collina, la Rocca di Montestaffoli offre una vista panoramica a 360 gradi sulla città e sulle colline circostanti. L’ingresso alla rocca è gratuito.
- Piazza della Cisterna – Questa piazza, situata al centro della città, è circondata da case torri medievali e offre una vista spettacolare sui tetti della città.
- Le mura della città – Camminare lungo le mura della città di San Gimignano offre una vista mozzafiato sulla campagna circostante e sulla città stessa.
In particolare, ti suggerisco di camminare lungo il tratto di mura tra Porta San Giovanni e Porta San Matteo, dove potrai godere di una vista spettacolare sulla città e sui dintorni.
Inoltre, ci sono alcune panchine lungo le mura, che offrono la possibilità di sedersi e godersi la vista in tranquillità. - La Torre del Diavolo – Lungo il tratto di mura tra Porta San Giovanni e Porta San Matteo ti consiglio di visitare anche la Torre del Diavolo, un’antica torre di guardia che offre una vista panoramica a 360 gradi sulla città e sulle colline circostanti.
- Il giardino della Fortezza Medicea – Questo giardino, situato fuori dalle mura della città, offre una vista panoramica sulla campagna toscana circostante e sulla città medievale di San Gimignano.
Museo della Tortura e di Criminologia Medievale
il Museo della Tortura e di Criminologia Medievale è situato nel centro storico di San Gimignano ed è dedicato alla storia della tortura e delle condanne penali nel periodo medievale.
Il museo espone una collezione di oltre 100 strumenti di tortura, tra cui la ruota del supplizio, la gabbia per la tortura dell’acqua, la bara di ferro, la maschera di ferro e molte altre.
Inoltre, il museo presenta anche una sezione dedicata alla criminologia medievale, con esposizioni di armi e armature utilizzate dai criminali e dai giustizieri dell’epoca.
Il museo è stato fondato nel 1996 da una coppia di collezionisti, che hanno raccolto e restaurato gli oggetti in esposizione per creare un’esperienza di visita autentica e realistica.
Museo San Gimignano 1300
Il Museo San Gimignano 1300 si trova anch’esso nel centro storico di San Gimignano ed è dedicato alla vita quotidiana e alle attività artigianali della città durante il XIV secolo.
Il museo riproduce fedelmente l’atmosfera e l’aspetto della città durante il periodo medievale, con ricostruzioni in scala di strade, botteghe artigiane, edifici pubblici e abitazioni private.
Tra le esposizioni del museo, ci sono le ricostruzioni di una bottega del fabbro, di un laboratorio di ceramica, di una bottega del tessitore e di una drogheria, oltre ad altre attività artigianali tipiche del XIV secolo. Il museo presenta anche una collezione di reperti archeologici e oggetti d’arte del periodo.
Il Museo San Gimignano 1300 è un’ottima opportunità per immergersi nella storia e nella cultura della città medievale e per apprezzare il lavoro degli artigiani e dei commercianti che hanno contribuito alla sua crescita e al suo sviluppo nel corso dei secoli.
Il miglior gelato di San Gimignano
Proprio in piazza della Cisterna si trova la gelateria Dondoli, una famosa gelateria artigianale che ha ricevuto numerosi premi a livello internazionale per la qualità dei suoi gelati.
In particolare, la gelateria ha vinto il Gelato World Cup per ben tre volte, nel 2006, nel 2008 e nel 2012, diventando la prima gelateria al mondo ad aggiudicarsi questo prestigioso riconoscimento per tre volte.
Inoltre, la gelateria ha vinto anche altri premi e riconoscimenti, come ad esempio il titolo di “Miglior gelateria d’Italia” assegnato da Gambero Rosso nel 2015 e il premio “Best Ice Cream in the World” assegnato dalla rivista Forbes nel 2017.
I gusti da scegliere sono tantissimi sia classici che originali, tra cui il famoso gelato al saffron, che utilizza lo zafferano prodotto a San Gimignano. Ma io non ho avuto dubbi: passion fruit e champelmo (pompelmo rosa e champagne). Consigliatissimi!
Dove parcheggiare a San Gimignano?
A San Gimignano ci sono diversi parcheggi disponibili per i visitatori.
- Parcheggio a pagamento P1: è situato appena fuori dalle mura della città, sulla strada che conduce a Poggibonsi. È il parcheggio più grande e più comodo, con un costo di circa € 2,50 all’ora.
- Parcheggio a pagamento P2: si trova a circa 10 minuti a piedi dalle mura della città, ed è una buona opzione se si vuole evitare la folla del parcheggio P1. Il costo è simile a quello del parcheggio P1.
- Parcheggio gratuito P3: è situato fuori dalle mura della città, sulla strada che conduce a Certaldo. È una buona opzione se si vuole risparmiare sui costi di parcheggio, ma si deve camminare per circa 15-20 minuti per raggiungere il centro storico.
- Parcheggio a pagamento P4: è situato vicino alla stazione degli autobus, e si trova a circa 15-20 minuti a piedi dalle mura della città. Il costo è simile a quello dei parcheggi P1 e P2.
Ami i borghi medievali? Allora non perdere, sempre in Toscana, una visita a “Monteriggioni, il borgo di Assassin’s Creed“!