Cosa vedere a Casale Monferrato: i consigli di un local

Casale, città storica del Piemonte, viene definita la Capitale del Monferrato e nonostante non sia particolarmente grande è conosciuta lungo tutto lo stivale.
Ci ho frequentato le scuole, ci sono uscita da adolescente e l’ho scelta per viverci 14 anni della mia vita (dopo 25 trascorsi nel piccolo paese Pomaro, col suo meraviglioso castello). Eppure, come spesso accade, l’ho forse messa un pochino da parte raccontandovi di mille parti del mondo e tralasciando “la mia”.

Quand’è l’ultima volta che avete visitato i luoghi culturali della vostra città?
Io sono andata a rispolverarli proprio per mostrarli a voi e per farvi salire la voglia di venire a visitare questa perla del territorio, in Monferrato.

Il Museo Civico e la Gipsoteca Bistolfi

Ph. Comune di Casale Monferrato

Ph Comune di Casale Monferrato

Il Museo Civico di Casale Monferrato ha sede nell’antico convento agostiniano di Santa Croce.Le 24 sale ospitano più di 500 opere che sono suddivise in differenti settori: Pinacoteca, Gipsoteca Bistolfi e Sala Vidua.

La Gipsoteca Leonardo Bistolfi racchiude oltre 170 opere ed è sicuramente una delle collezioni che rappresenta più approfonditamente il maggior interprete del Simbolismo europeo.
All’interno delle 5 sale è possibile ammirare terrecotte, plastiline, disegno, bozzetti e modelli in gesso oltre al alcune opere più elaborate in marmo e bronzo.

Cos’è una gipsoteca?

La gipsoteca è una collezione di modelli e calchi in gesso di sculture o di elementi architettonici spesso ad uso degli studenti di belle arti.

La Cattedrale di Sant’Evasio

Ph. @Alexala

Ph. @Alexala

Il Duomo di Sant’Evasio (patrono della città di Casale Monferrato) ha forma a capanna in arenaria e mattoni, ed è ornato da bifore e trifore. È inquadrato da due imponenti campanili duecenteschi.
L’interno è costituito da cinque navate con volte a botte e a crociera ma, superato il portone d’ingresso, l’attenzione viene subito rapita dal nartece (o atrio), grandioso e rarissimo in Italia.

Il 12 novembre, festa patronale della città di Casale Monferrato, si festeggia il ritorno delle reliquie di Sant’Evasio con la tradizionale distribuzione di galletti di pasta frolla.

Per un casalese, potersi sposare tra le navate della Cattedrale di Sant’Evasio è un grande privilegio.

Il Castello

Ph. Comune di Casale Monferrato

Ph. Comune di Casale Monferrato

Tra i luoghi da visitare c’è sicuramente il castello di Casale Monferrato, uno dei più noti punti di incontro della città. Somiglia più ad un forte, posto sulle sponde del fiume Po che attraversa la città e si affaccia sul centro storico e l’amatissima via Saffi.

Terminato nel 1357, il castello nacque come strumento di controllo sul borgo da parte dei Signori del Monferrato. Dopo aver affrontato numerose guerre e battaglie, subì radicali trasformazioni e oggi è solo parzialmente restaurato.
Viene aperto al pubblico in occasioni speciali, per feste, esposizioni, mostre, degustazioni di vini e prodotti locali del Monferrato.
Sono accessibili ai visitatori i cammini di ronda e i suggestivi sotterranei dell’ala occidentale.

La Torre Civica (o torre di Santo Stefano)

Uno dei simboli più amati di Casale Monferrato è la torre civica che richiede un po’ di sforzo fisico ma è aperta di rado e se avete questa fortuna non lasciatevi sfuggire l’occasione. Dai locali viene chiamata Torre di Santo Stefano prendendo il nome dalla chiesa sottostante. E perchè no, anche dalla piazzetta della movida casalese.
Il balcone panoramico vi permette di avere una veduta sull’intera città di Casale Monferrato: uno spettacolo!
Sulla cima, potrete scorgere dei delfini come ornamento. Decisamente curioso per una città che non vede il mare, non trovate?

Negli ultimi anni è stata apportata una particolare illuminazione alla torre, molto moderna e suggestiva, che varia colore col tempo.
Sono perfette le foto dalla bellissima piazza Mazzini (o piazza del Cavallo, vedi foto copertina) ma anche dalle mura del Castello, dal lato opposto.

Il Teatro Municipale

Ph. Comune di Casale Monferrato

Ci sono modi speciali per visitare le più belle attrazioni di Casale Monferrato.
Il Teatro Municipale di Casale Monferrato
è ancora in attività: maestoso fuori ed elegante all’interno. La costruzione settecentesca è disposta su 4 ordini di palchi ed è adorna di stucchi, dorature e tessuti preziosi.
E’ possibile prendere parte a numerosi spettacoli e rappresentazioni teatrali. Non è raro trovare nomi famosi che si esibiscono dinnanzi alle poltrone in velluto rosso.

La Sinagoga

Ph. @Alexala

Ph. @Alexala

Grande vanto della città di Casale Monferrato è la sua Sinagoga, ritenuta una delle più belle e preziose d’Europa.
Nascosta al fondo dell’angusto vicolo Solomone Olper, la Sinagoga di Casale Monferrato ha subito molti ampliamenti e ristrutturazioni fino a raggiungere lo splendore di oggi, barocco – rococò piemontese.

Non soltanto la bellezza ma anche la ricchezza dei manufatti l’hanno resa celebre in tutto il Continente: qui l’oro abbonda e con esso preziosi stucchi e iscrizioni in ebraico che testimoniano la lunga vita della comunità ebraica di Casale Monferrato.

Un’imperdibile particolarità del Monferrato?
Leggete cosa sono gli infernot e andate a cercarli!

Piazza Mazzini

Informazioni utili per visitare Casale Monferrato

Se vi appassiona l’idea di poter visitare Casale Monferrato in compagnia di un local, contattatemi!
Se non sarò in città, recatevi al chiosco informazioni turistiche (piazza Castello – angolo via Saffi) e potrete usufruire della visita guidata gratuita messa a disposizione da Orizzonte Casale, ogni seconda domenica del mese.
Con “Casale città aperta“, ogni secondo weekend del mese i monumenti e le attrazioni culturali di Casale Monferrato saranno aperti e gratuiti.

Come raggiungere Casale Monferrato?

Raggiungere Casale Monferrato è comodissimo grazie all’autostrada A26 Genova – Gravellona Toce che attraversa la città.
E’ possibile uscire al casello di Casale Sud o a quello di Casale Nord (fuori città ma con percorso più semplice per raggiungere il centro città e piazza Castello dove parcheggiare gratuitamente l’auto.

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