Dormire in una bolla nel bosco. E’ anche per voi uno dei sogni da realizzare almeno una volta nella vita?
In una notte di fine estate sono entrata per la prima volta in una bubble room.
Sono a Biccari, nel bosco che sovrasta il paese a circa 600 mt slm. L’aria è molto fresca e raggiungo la bolla in tarda serata. E’ passata la mezzanotte e quel che si intravede tra i pini, con la sola torcia, è molto poco. Diciamo che le tenebre risvegliano la fantasia e i momenti da fiaba si alternano a quelli di ansia e un pochino di timore.
Non ho paure specifiche (ragni a parte) ma la visione limitata al flebile fascio di luce e il fatto che di giorno non ho avuto la possibilità di visitare la zona mi rende un po’ inquieta.
Cammino incerta sul breve tratto di sentiero che separa la zona pic-nic (con bagni chimici) alla bubble room. Non capisco davvero dove sono e dove sto andando.
D’un tratto eccola, una sfera trasparente nel bel mezzo del bosco.
Che cos’è una bubble room?
Ci sono diversi tipi di bubble room. Qui a Biccari, in provincia di Foggia (Daunia), si tratta di una sfera di materiale plastico che ricorda molto il “tessuto” di un robusto gommone nautico. In parte è trasparente, in parte è grigio. Il telo è molto robusto e gonfiato ad hoc per garantire un soggiorno gradevole.
La sfera si trova posizionata su una palafitta in legno per garantire la stabilità, la posizione in piano e per tenere lontano l’umidità del terreno boscoso.
Le regole per dormire in una bubble room
Le regole per entrarci sono ferree.
Si apre la prima cerniera, come se fosse una normale tenda da campeggio. Si entra così in una zona di passaggio che, con determinate accortezze, mi permetterà di entrare nella bolla senza che questa si sgonfi.
Una volta entrata in questo settore, a forma di piccolo tunnel, si chiude la cerniera d’ingresso e ci si toglie le scarpe. Bisogna attendere una ventina di secondi perchè il tunnel si riempia di nuovo d’aria, prima di poter aprire la seconda cerniera che conduce direttamente alla bolla con la camera da letto.
Quando si vede di nuovo il tunnel perfettamente gonfio, è possibile aprire la seconda cerniera e richiuderla subito alle nostre spalle. Le scarpe non possono entrare!
Cosa c’è in una bubble room
Sotto i piedi c’è una moquette molto fine che rende gradevolissimo camminare scalzi. Non c’è assolutamente sensazione di soffocamento, cattivo odore o aria spinta fastidiosa. Il clima è ottimale.
All’interno: un letto matrimoniale centrale, due comodini con luci colorate, una poltrona con un plaid e alcuni libri.
Solo l’essenziale, più un paio di ciabattine completamente inutili.
Nella bubble room non ci sono corrente elettrica nè acqua. Ovviamente non c’è nemmeno un bagno e con un po’ di coraggio ci si deve avventurare fino ai bagni chimici all’ingresso del parco (circa 50 mt).
Come si passa il tempo nella bubble room
Placato l’entusiasmo iniziale, ci si accomoda sul grande letto matrimoniale e si inizia ad apprezzare davvero la situazione.
Consiglio di spegnere in fretta le luci dei comodini (a batteria) e di abituarsi presto alle tenebre più totali: solo allora comincerete a vedere davvero le stelle.
Tre quarti della sfera sono completamente trasparenti e permettono di sentirsi immersi nella boscaglia di giorno e di ammirare le stelle mentre si è coricati a letto, la notte.
Guardare su diventa ipnotico. Le stelle si intravedono con lo spostarsi delle fronde mosse dal vento. Il movimento sembra accompagnato dal suono dei grilli e da altri uccelli notturni.
Ci si sente davvero parte della natura che ci circonda. Un po’ estranei in realtà, ma fa anche questo parte dell’esperienza wild. La parte posteriore della bubble room è però in materiale plastico grigio e dà una gradevole sensazione di “protezione alle spalle”.
La mattina la sveglia è all’alba, anzi, anche un pochino prima. Il sole sorge alle mie spalle ma la luce è tanta e mi sveglio molto presto. Il chiasso degli uccellini è fortissimo e rende tutto molto bucolico e decisamente romantico.
Alle 8 è previsto il check-out. Lo so, è molto presto ma sarete comunque svegli da almeno 2 ore quindi non sarà così scioccante.
La bubble room è adatta a tutti?
Ho appena definito l’esperienza “molto romantica” ma ci tengo a fare una precisazione. Non si tratta di un soggiorno di lusso. Qui i comfort sono ridotti al minimo (letto, materasso, lenzuola, cuscino, torce) e ci vuole un po’ di spirito di avventura e adattamento. Anche per questo vi consiglio di trascorrere una sola notte nella bubble room.
La levataccia sarà alleviata dall’atmosfera magica e dal profumo della colazione che si può gustare a letto o sul tavolino esterno, vicino alla bubble room, vista lago.
Una notte nella bubble room costa 120 euro (per 2 persone). E’ garantita la disponibilità nei mesi caldi, finchè le temperature lo permettono. La bubble room è attualmente una soltanto ed è consigliata la prenotazione con largo anticipo.
La zona non è sorvegliata. Si viene muniti di due torce e di un walkie talkie di emergenza.
Insomma: un’esperienza unica, per romantici avventurieri!
3 comments
Grazie Greta!
Ricordiamo a tutti gli interessati che è possibile prenotarsi sul sito della Cooperativa di Comunità Biccari all’indirizzo: https://www.coopbiccari.it/bubble-room !
Vi aspettiamo!
Grazie a voi per l’ospitalità! Alla prossima!
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