Ed eccomi a tornare a parlare di gite ed escursioni in barca che a me tanto piacciono.
Non fatemi pucciare, non fatemi nuotare ma mettetemi su qualsiasi cosa che galleggi e lasciatemi lì, soprattutto se si tratta di uno yacht. Tipo la mia esperienza in yacht a Golfo Aranci.
Chi organizza tour in barca sulla laguna di Marano?
In un settembre decisamente gradevole dalle giornate lunghe e calde, ho avuto la possibilità di trascorrere un’intera giornata sull’imbarcazione di Stefano.
No, non si tratta di uno yacht ma di una barca a fondo piatto ideale per navigare in acque basse come si trovano in laguna.
La laguna infatti è proprio la nostra meta ed in particolare la Laguna di Marano che si estende tra Grado e Lignano, in Friuli.
Al porto turistico di Lignano Sabbiadoro saliamo a bordo della barca di Somewhere Tour. Ampia, spaziosa, con posti a sedere a prua ma anche coperti e riparati, a poppa, dietro al timone.
Un attimo e abbiamo già mollato gli ormeggi: ci dirigiamo verso la calma laguna che oggi, con le nuvole, brilla d’argento.
Le escursioni in laguna sono il paradiso dei birdwatcher. Io sono un po’ ciecata e poi cerco sempre invano di fotografarli… quindi non posso offrirvi particolari prove ma vi garantisco che la fauna volatile nella laguna di Marano è davvero vasta.
Oltre ai simpatici gabbiani che si accovacciano sulle paline segnaletiche, qui è davvero pieno di cigni! Sì, avete capito bene, enormi cigni bianchi. Non me lo sarei mai aspettata.
La laguna è un bacino d’acqua che ospita anche moltissimi pesci ed non è raro incontrare strutture di resti apposite per catturarli a scopo alimentare.
Ma la nostra giornata di gita lagunare non si svolge soltanto in barca. E allora vi chiederete quali sono le tappe della nostra escursione in barca.
Le tappe del tour sulla laguna di Marano
Visita e degustazione all’azienda Fausto Ghenda
La prima sosta la facciamo sulla bellissima isoletta di Marano. Ma prima di addentrarci nel borgo di marinai ci attende una visita golosa. E curiosa.
L’azienda vitivinicola Fausto Ghenda coltiva filari di vite su terreno lagunare. Le piante assorbono quindi acqua salmastra e donano un sentore molto speciale al vino che viene realizzato dalle loro uve.
Abbiamo modo di visitare l’azienda proprio in periodo di vendemmia ma ancora molti grappoli sono presenti tra i pittoreschi filari che si alternano a tratti di laguna e a casette per le api. Il colpo d’occhio è davvero originale e rilassante.
La degustazione dei vini di laguna la facciamo proprio in questo magico ambiente e una decina di anatre selvatiche (ma neanche poi tanto) ci tiene compagnia a stretta distanza.
Sia le bollicine che i vini fermi hanno effettivamente un sapore particolare, mai sentito prima d’ora ma estremamente dissetante in questa calda giornata settembrina.
Visita a piedi del borgo di pescatori di Marano
Salutato il simpatico Fausto, ci dirigiamo a piedi verso il centro storico del borgo marinaro di Marano. Antiche costruzioni dove hanno trovato dimora bar, caffè e ristoranti che emanano un profumo di pesce davvero irresistibile. In effetti è ora di pranzo ma liquidare questo delizioso villaggio con soltanto un paio di foto è davvero impossibile.
Aperitivo in un casone
Lasciamo il villaggio per dirigerci, via laguna, in un luogo speciale che sa di antico.
Cos’è un casone di laguna?
Si tratta di un tradizionale rifugio dei pescatori di laguna. Non ce n’è uno soltanto. Per fortuna la tradizione dei casoni è rimasta viva e anche chi non li utilizza più per la pesca, ci tiene a conservarne la bellezza e l’integrità.
Così i casoni si trasformano spesso in location per incontri conviviali, pranzi e grigliate in compagnia, pause relax estive.
Queste costruzioni principalmente in legno e paglia occupano un’isoletta ciascuno, o poco più; hanno un giardino, un’area esterna per mangiare e un piccolo pontile dove ormeggiare la propria barca. Eh già, una delle particolarità che più ho amato di questi luoghi è proprio che è possibile raggiungerli solamente via laguna. Nè in auto, nè a piedi.
Potete immaginare quando, durante l’aperitivo a base di vino Ghenda, formaggi e salumi locali, mi è venuto incontro un micino coccolone! Ecco la ciliegina sulla torta. Si chiama Sabbiadoro ed è il micio del casone a fianco. Lui vive qui, da solo. E anche se il padrone si preoccupa sempre di venirlo a sfamare, mi ha fatto tanta tenerezza.
Vi devo però dire la verità. Io nel casone non ci ho soltanto fatto l’aperitivo. Ho avuto la fortuna di essere invitata da un pescatore locale per una vera e propria grigliata di pescato del giorno. Eh, sono quelle fortune che in viaggio a volte capitano e ti svoltano la giornata.
Così ecco una super abbuffata di orate che va a coronare una giornata perfetta.
Pancia piena, peli di gatto ovunque, la nostra gita in barca sulla laguna di Marano si appresta a volgere al termine.
Risaliamo con Stefano sulla barca e ci avviamo verso Lignano mentre cade qualche goccia di pioggia. Il cielo lascia spazio ad un paio di raggi di sole che mi permettono di scattare ancora un paio di foto al magnifico paesaggio lagunare.
Io già lo so… a casa sognerò la mia vita da eremita su di un casone della laguna. Tra grigliate di pesce e coccole a Sabbiadoro…