Se avete anche solo un weekend da trascorrere a Goteborg, mi raccomando, fate in modo di dedicare un’intera giornata alla scoperta dell’Arcipelago del Sud. Sicuramente non vi sarà possibile vedere tutte le isole. Nel periodo invernale, tra l’altro, le tratte e la frequenza dei ferry sono ridotti e dovrete scegliere quali isole dell’arcipelago visitare.
Come raggiungere l’Arcipelago del Sud a Goteborg
Raggiungere il porto di partenza, da Goteborg, è molto semplice.
Molti ferry partono già dal porto Stenpiren ma noi abbiamo scelto di scendere fino al porto sulla punta della penisola con un comodo tram (il numero 11) preso alla Stazione Centrale di Goteborg). Sono molto frequenti, direzione: Saltholmen.
Per quanto riguarda la visita alle isole, noi ci siamo fatti consigliare direttamente alla biglietteria del porto di Saltholmen. La gentile signora ci ha fornito di una piccola mappa cartacea dove ha indicato i punti salienti dell’Arcipelago del Sud che potevamo visitare in una intera giornata.
Itinerario sulle isole dell’Arcipelago Sud di Goteborg
Ma veniamo all’itinerario vero e proprio.
Dal porto di Saltholmen, sulla punta estrema della penisola di Goteborg, si prende il traghetto diretto all’isola più meridionale: Vrångö.
Il ferry farà diverse soste durante la discesa verso sud. In alcune c’è via-vai di persone, come a Styrsö. In altre il ferry quasi nemmeno attracca e la singola persona che sale o scende fa direttamente un balzo tra traghetto e terraferma.
Morale: prestate attenzione agli schermi che elencano puntualmente le fermate successive in modo da essere prontissimi a scendere!
Arrivati a Vrångö potrete avventurarvi lungo un percorso di trekking prendendo la via sulla vostra destra. Andando diritti invece entrerete nel bellissimo villaggio di pescatori. Le case sono incantevoli, completamente in legno, con pratino e staccionata. Sembra il Paradiso. Raggiungerete così la piccola baia opposta al porticciolo dove ammirare barche di pescatori e trappole per scampi e piccoli granchi. Qui, con la bella stagione, potete anche pranzare con pesce appena pescato.
Tornate al porticciolo, tutti i ferry sono buoni per risalire verso nord ma mi raccomando: all’arrivo controllate subito il tabellone con gli orari!
Si sbarca sull’isola di Donsö e, dopo aver attraversato un nuovo villaggio tanto grazioso, si intraprende una passeggiata di circa 3 km che porta all’isola di Styrsö. Le due isole infatti sono collegate da un grande ponte: se riuscite ad esserci per l’ora del tramonto vedrete un gran bello spettacolo!
Styrsö è sicuramente l’isola più frequentata ed è quella che tutti vi consigliano di visitare se avete solo poche ore da dedicare all’Arcipelago del Sud. Ci sono due fermate del ferry (Styrsö Bratten e Styrsö Tången) ma è consigliata la prima, se non altro per la frequenza di ferry che vi fanno sosta.
A Styrsö vedrete ville da favola che somigliano alla casa delle bambole. Anche in inverno l’ambiente è accogliente e trasmette famigliarità. Nei giardini trovate laghetti con le oche, tanti fiori, sculture in legno…
Quando siete stanchi, in attesa del ferry, fermatevi per un kanelbullen (dolce tipico alla cannella) al cafè del porticciolo.
Di rientro al porto di Saltholmen, troverete già il tram 11 ad aspettarvi per rientrare diretti nel centro città.
Come spostarsi sulle isole dell’Arcipelago del Sud
Tutte le isole dell’Arcipelago del Sud sono car free e questo le rende davvero molto affascinanti. In realtà, troverete diversi mezzi di trasporto: alcuni anche a motore.
I più diffusi sono sicuramente i motorini elettrici a tre ruote con grande portapacchi anteriore. Ce ne sono tantissimi a Vrångö. Con la stessa struttura si trovano anche molte biciclette, ideali per trasportare gli acquisti fatti sulla terra ferma fino alla propria abitazione sull’isola.
Sulle isole di Donsö e Styrsö viaggiano numerosi golf kart elettrici e poi, ovviamente, è pieno di biciclette con ampi parcheggi dedicati, ad ogni porticciolo.
Detto questo, voi spostatevi tranquillamente a piedi. Farete magari un po’ di chilometri ma è proprio questo il bello: sbirciare ogni piccolo angolo di questi gioielli della Scandinavia.
Ci sono due dettagli molto interessanti:
- i ferry fanno parte di trasporti pubblici cittadini. Quindi, se avete il pass 24 ore per i trasporti (che vi consiglio vivamente), potrete prendere tutti i traghetti che volete.
- le corse dei ferry si effettuano anche la sera, alcuni addirittura fino a mezzanotte. Il che vi permette di rientrare a Goteborg anche dopo una cenetta in bistrot su di un’isola (se trovate un bistrot).
Per ulteriori informazioni potete consultare il sito ufficiale dell’ente del turismo di Goteborg.
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