Al volante di una Fiat 500 d’epoca nel Chianti!

Sottotitolo: un sogno che si avvera!

Per anni un mio grande desiderio è stato quello di mettermi al volante di una Fiat 5oo vintage blu con interni marroni e mai avrei pensato di poter realizzare questo mio desiderio addirittura sulle strade mozzafiato del Chianti Senese!

Il van di My Tour ci preleva puntuali alle 9:30 in hotel: direzione Badesse.

Al calduccio in un capannone industriale riposano le Signore: una 500 bianca del 1970, una 500L blu del 1972 e persino una Giannini del 1967!

Posso scegliere quale guidare? Voglio quella blu, col tettuccio apribile!

Dopo un breve ripasso di Duccio, la nostra guida per tutta la giornata, su come azionare le luci, i fari, il tergicristallo e il riscaldamento (degli ultimi due non ce ne sarà bisogno per fortuna!), insieme al nostro amico e collega DJ si sale a bordo.
Giro la chiave, alzo la leva dell’aria e dell’avviamento e via!

La giornata è fantastica, quasi un’estate novembrina, con un cielo terso che esalta i colori dell’autunno: un connubio ideale per godersi il panorama mozzafiato, scattare miriadi di foto col tettuccio aperto e, soprattutto, guidare in sicurezza!

I primi chilometri sono difficili. La seconda gratta e non c’è modo di evitarlo, nemmeno cimentandosi in un’arcaica doppietta (le 500 hanno subìto una modifica del cambio a innesto diretto per facilitare i guidatori, in prevalenza stranieri). I freni sono quel che sono e bisogna calcolare un abbondante spazio di frenata e non c’è curva senza che la macchina vada in sovrasterzo!
Fatta l’abitudine però, già alla prima tappa del tour, Monteriggioni, ci si sente padroni del mezzo.

E’ domenica ed è indubbio che la cosa più bella è sfilare con le nostre 500 sotto gli occhi dei turisti che ci guardano stupefatti!
Fiat 500 e colline toscane: la bella immagine dell’Italia che il mondo ci invidia!

Mezz’ora di tempo a disposizione per visitare lo splendido forte con il suo mercatino domenicale di prodotti tipici locali… e io che in realtà non vedo l’ora di ripartire!

Seconda tappa Castellina in Chianti, paese medievale nel cuore della regione del Chianti Classico.
Ma prima, una sosta in un casale per scattare foto da cartolina!

E’ mezzogiorno passato: camminare per i vicoli di Castellina tra i profumi dei forni e dei ristoranti ci mette l’acquolina in bocca!

Per fortuna l’Azienda Poggio Amorelli è poco distante.
Parcheggiamo le auto e la ripida salita che porta alle cantine è il colpo di grazia!
Dopo una breve visita della tenuta guidati da Sasha, è finalmente il momento del pranzo con degustazione di vini. Ottimi!
(Ve lo racconteremo a breve!)

A stomaco pieno ci rimettiamo in viaggio.
Sarà per il vino o per la luce del pomeriggio, i colori dell’autunno sono fantastici!

Badia di Passignano è un antico borgo-abbazia medievale, costruito nell’anno 1000, sulla Via Francigena.
Lontano dagli itinerari turistici, questo piccolo borgo costruito intorno al monastero, è pieno di bellissimi scorci.

Ma ancor più bello e particolare è Montefioralle, pochi chilometri di sterrato più in là, già nel Chianti Fiorentino.
Pare una vera e propria isola medievale che ha dato i natali a Giovanni da Verrazzano, l’esploratore italiano che scoprì la baia di New York.
Per le vie del borgo, il tempo sembra essersi fermato al 1384, anno in cui la peste flagellò la regione e ne cristallizzò il tempo, rendendo questi luoghi unici al mondo.

Sulla via del rientro arriviamo in tempo perfetto per ammirare il tramonto dal belvedere di Castellina.
Le immagini parlano da sé…

Diretti verso Siena, in 500 siamo tutti zitti. Stanchezza?
Anche, ma sono questi i momenti in cui si rielaborano tutte le emozioni vissute in questa incredibile giornata!
Grazie a My Tour!

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