Arcobaleno di colori all’Holi Dance Festival di Budoni

Il Comune di Budoni, in Sardegna, ha organizzato il primo Holi Dance Festival nella storia dell’isola.

L’Holi è una festa conosciuta come la festa dei colori o la festa dell’amore, di origini indiane, che nasce per festeggiare, con danze e colori scintillanti, l’arrivo della primavera e la fine dell’inverno.
Infatti, ripropone il dna originario del festival indiano, che desidera unire tutti gli esseri umani, a prescindere dal credo, dalla religione e dall’orientamento politico, trasmettendo il messaggio di uguaglianza attraverso il divertimento, la musica e i colori.

L’Holi è sinonimo di uguaglianza e tolleranza, e dà il benvenuto ai visitatori di ogni età e provenienza.

La nostra camera al Pedra Ruja

Appena arrivato con Roberta, veniamo accolti da Fabio di Budoni Welcome, progetto che mira alla creazione di una cabina di regia per lo sviluppo turistico del territorio, che ci fa strada, con il suo vespino rosso, all’hotel dove pernotteremo durante la notte, il Pedra Ruja, situato sulle colline boscose vicino a Budoni, a 5 minuti dalla spiaggia.

Il tempo di darci una rinfrescata in hotel e scendiamo in piazza Giubileo per l’Holi Dance Festival Sardegna. In piazza ci sono persone di ogni età: dalla famiglia con il passeggino all’anziano venuto a curiosare.

Appena inizia la musica, l’atmosfera si surriscalda e il cielo si colora.
Infatti, durante tutta la durata del concerto, vengono lanciati in aria simultaneamente e a più riprese enormi manciate di polvere di gesso colorata. La polvere, distribuita all’ingresso, è prodotta in Germania, completamente lavabile e non inquinante, garantisce lo spettacolo travolgente di un arcobaleno umano.

Sono in tanti (me compreso), ad essere colorati dalla testa ai piedi, ma basta pulirsi con le mani i vestiti per far andare via la polvere.

La piazza è piena, la festa è travolgente. La cosa bella è che non c’è limite di età: ci sono tanti bambini, adolescenti, adulti e anziani che ballano e si divertono in mezzo a mille colori, fino a notte tardi.

La cosa che mi ha colpito di più è stato il regolamento, scritto a regola d’arte.
Oltre le solite norme e divieti dotati di buon senso, c’è un articolo, il numero 5, che non ho mai visto in nessuno tipo di manifestazione. L’articolo 5 recita testualmente: non saranno ammessi a partecipare persone in stato di ebbrezza, persone con vestiario di stampo razzista e omofobo.

C’è il mondo com’è e come dovrebbe essere. Per una notte, all’Holi Dance Festival Sardegna, ho vissuto il mondo come dovrebbe essere.

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Marco è un amico di vecchia data di Filippo. Di quelli con cui vivi gli anni delle elementari, delle scuole medie. Di quelli con cui cresci e da cui non ti separi mai. E anche se ti separi per molto tempo, poi li ritrovi in un baleno.
Lui e la sua simpatica fidanzata Roberta sono stati inviati del blog a Budoni per questo evento speciale e ci hanno raccontato la loro esperienza con immagini e video originali.

Marco e Roberta

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