I pericoli di un viaggio in Colombia

“Stiamo per partire: si vola in Colombia!”
Potete solo immaginare quante raccomandazioni sono piovute dopo questa esclamazione.
La nomea ormai consolidata di alcuni paesi è difficile da spolverare via, anche quando la situazione pare essere davvero cambiata!

Bogotà e Medellin, tristemente note come capitali dei cartelli della droga, oggi hanno finalmente cambiato faccia. Non è solamente l’aspetto ad essersi rinnovato, ma anche l’anima, pronta e vogliosa di ricevere visitatori e turisti e di farsi conoscere per la bella meta che è.

Festa al Carnevale di Cartagena

Non mi sentirete mai dire che un Paese è sicuro. Oggi nessun luogo vi farà stare al sicuro come sul vostro divano in una piccola cittadina di provincia. Ma siete davvero disposti a rinunciare alla vostra libertà per questa paura? Volete impedirvi di vivere la vostra vita per restare ovattati in un nido al buio?

Il viaggio non è più pericoloso di una corsa in metro o di un partita allo stadio. Non è che più lontano si va e più si corrono pericoli. Non è che se vi bevete una birra su una spiaggia di un paese noto storicamente per il traffico di cocaina i narcos vengano a rapirvi per rubarvi il portafogli!

Vecchio bus in Cartagena

Come per ogni viaggio fai-da-te, per partire tranquilli, è sempre consigliabile segnalare il proprio itinerario di viaggio sul sito della Farnesina ViaggiareSicuri e stipulare una buona assicurazione personale che copra qualsiasi emergenza (noi abbiamo scelto l’annuale Viaggi No-Stop di Europ Assitance).

Costa cara la vita da turista in Colombia? Ti truffano?

Quindi in Colombia non abbiamo incontrato narcos, nè sterminati campi di coca, nè raffinerie di droga o sparatorie tra bande.
In Colombia abbiamo trovato il sole, la serenità di un popolo che ti tratta come ospite e non come turista di massa da spennare (vedi Cuba). Gentilezza, cordialità, semplicità.

Murale a Cartagena

Abbiamo trovato poche ma ottime strutture pronte ad accoglierci anche prenotando il giorno prima con Booking, buona cucina con tanta scelta (e molte influenze peruviane) ma soprattutto prezzi onesti. Prezzi coerenti con il costo della vita. Prezzi uguali per turista e per locale.
(Vi ricordo che nella “amatissima e sognata Cuba” si trova spesso un doppio listino-prezzi con veri e propri furti!)
In Colombia una birra costa dagli 0,80 euro in su, per una buona cena ve la cavate con 10/15 euro, musei ed attrazioni costano 1/3 euro (il museo di Botero è addirittura gratuito!)

Locali del centro storico di Santa Marta

Il turista corre dei rischi soggiornando sulla costa?

La zona costiera tra Santa Marta e Cartagena è forse la più turistica (parlo di turisti principalmente statunitensi; di europei ed asiatici potete contarli sulle dita di una mano) dove godersi spiagge e localini vivaci per la sera.

La hall di Casa Amani, il nostro hotel a Santa Marta

Le città vi permettono di scegliere se soggiornare in hotel internazionali che si trovano di solito in zona periferica ma bene attrezzata, o in case coloniali che si “nascondono” come bomboniere nei centri storici.
Abbiamo, guarda caso, scelto la seconda opzione e abbiamo così ipotecato uno dei dettagli del viaggio che più ci ha coinvolto e soddisfatto.
Volete sapere perchè scegliere le case coloniali per il vostro soggiorno in Colombia?

La lunga spiaggia di Bocagrande a Cartagena (GoPro)

Il rischio più grande è una bella scottatura solare! Ci si abbronza anche se il sole è completamente coperto dalle nuvole!
Vi consiglio anche il vaccino contro la febbre gialla. La zona più a rischio è quella Amazzonica ma non presentare il libretto del vaccino in aeroporto, a volte, potrebbe essere un problema.

Bogotà è una città pericolosa?

E’ praticamente d’obbligo fare scalo a Bogotà, qualsiasi meta finale della Colombia si voglia raggiungere. E allora, bando ai timori, fermatevi un paio di giorni per scoprire qualche particolarità che merita sicuramente: il museo di Botero, l’immenso museo dell’oro, la spettacolare Monserrate da raggiungere in teleferica.
I brutti ceffi li troverete come in qualsiasi grande metropoli della terra, Milano e Roma in primis.

Bogotà dall’alto di Monserrate

Alcuni accorgimenti da buon viaggiatore, come portarsi dietro pochi spicci, vestirsi in modo easy e non tenere sempre una reflex da 2000 euro in mano, saranno sufficienti per non essere un lampeggiante per borseggiatori che comunque, in pieno giorno e grazie alla massiccia presenza di forze di polizia, sarà molto difficile incontrare.

E’ pericoloso prendere un taxi di notte?

In tutte le mete colombiane, scegliete bene il quartiere dove trascorrere le vostre serate. C’è una bella differenza tra il centro storico e la Zona T di Bogotà, ad esempio.
Prendete uno dei numerosissimi taxi gialli (a Bogotà trovarli liberi a volte è un po’ difficile, fateli chiamare dall’hotel): presentano il numero di licenza sulla carrozzeria e vi porteranno ovunque.
Che accendano il tassametro o meno (quasi sempre non c’è nemmeno, in auto) la cifra che vi chiederanno alla fine della corsa sarà talmente bassa che non proverete nemmeno a contrattare (esempio: 4 euro per 20 minuti di corsa).

Bus cittadini e moto-taxi a Cartagena

Per spostarsi da una città all’altra potete utilizzare un volo interno (abbastanza conveniente, esempio: CartagenaBogotà a 60 euro con Avianca) oppure per tragitti più brevi un mini bus collettivo (cupo), comodo e moderno anche se poco utilizzato dai turisti, da prenotare se possibile con un giorno di anticipo. Il prelievo è porta a porta ma l’arrivo ha fermate prestabilite (esempio: BarranquillaCartagena a 7 euro).

Si corrono rischi per la salute mangiando il cibo in Colombia?

Insieme al vaccino anti febbre gialla abbiamo scelto di fare quello contro l’epatite A: era ora!
Non per tutelarci in Colombia, particolarmente, ma per la mia spiccata incoscienza davanti al cibo quando viaggio!

Birre Club Colombia nel centro storico di Santa Marta

Avendo probabilmente stomaco ed intestino foderati di acciaio, non ho mai sofferto di disturbi gastrointestinali dovuti al cibo che assaggiavo (sto facendo delle corna grandi quanto quelle del toro di Wall Street!), nemmeno in India o in Marocco dove non ho rinunciato mai nemmeno a frutta e verdura crude.

Bevo al collo della bottiglia e dalla lattina senza cannuccia e non mi allarmo se trovo ghiaccio nei cocktail.
Potete quindi immaginare come in Colombia non abbia preso precauzioni spiccate ma la prova che il cibo “è buono” me l’ha data Filippo che è l’opposto di me.

Ceviche de camaron a Playa Blanca, Santa Marta

La ceviche (piatto di origine peruviana a base di pesce crudo, lime e cipolla) è diffusissimo anche in spiaggia (al posto dei venditori di cocco bello!) e, cipolla a parte, non ci ha mai creato disturbi. Così come la carne sia di pollo che rossa, molto utilizzata, le sporadiche verdure e le gustosissime paletas de hielado (sorbetti su stecco).

Se qualche altro dubbio vi assilla e vi frena dall’organizzare immediatamente il vostro viaggio in Colombia, scrivetemi pure e vi racconterò la mia esperienza. Che non è legge, ma che può fornire qualche idea in più su un paese ancora così poco conosciuto e visitato.

Intento, fatevi un’idea su itinerario di 10 giorni e relativi costi.

Related posts

Casinò online e viaggi: l’accoppiata vincente per un’esperienza di gioco globale

5 offerte per passare il Natale in crociera

I migliori luoghi da visitare a settembre

13 comments

Marco 16/04/2020 - 13:43

Ciao ho la fortuna di avere la compagna colombiana per cui periodicamente valiamo da quelle parti per me è stato amore a prima vista una natura rigogliosa un mare stupendo un clima fantastico tutto l’anno ma quello che ti fa veramente innamorate è la gente accogliente gioiosa ospitale gentile per me è stato come tornare bambino quando le persone ti davano buongiorno anche se nonticonoscevano i ragazzini instrada a giocare tranquilli le persone che si aiutano e poi un sano senzodi appartenenza ad un popolo una nazione una bandiera . Bellissimo tornerò tornerò sto pensando di andarci a vivere.

Greta 17/04/2020 - 11:06

Ciao Marco. Beh se la tua compagna è colombiana direi che non ci devi pensare oltre un solo attimo, vai!!
Ho provato anche io questo senso di leggerezza e familiarità. Peccato che per un po’ di tempo ora non ci si possa muovere. Non vedo l’ora di tornarci anche io!!

Alessis 19/09/2016 - 21:36

Meravigliosa, un popolo stupendo.Ho viaggiato in tutto il centro e nord America…Cina ecc. Ma i colombiani sono veramente ospitali.
Ero da sola e mi hanno aiutata tantissimo, mi femavano per strada (palese fossi spaesata) e mi chiedevano se avevo bisogno di aiuto….e gratis…non come a Cuba…

Greta 19/09/2016 - 23:21

Sono perfettamente d’accordo con te Alessis! A quando il ritorno in Colombia per una birra tra amici?! 🙂

Gabriele 02/09/2016 - 18:22

Ciao Greta, siamo 2 amici e andiamo in Colombia a Dicembre 20 gg circa..mi piacerebbe avere qualche tips da te…fammi sapere

Gabriele

Greta 02/09/2016 - 19:58

Ciao Gabriele! Bel viaggio, ottima scelta! Chiedi pure! 🙂

l Caipi 25/03/2016 - 10:37

drift non capisce una emerita mazza!! viva Colombia!!! El pais Mas feliz del Mundo!!! L’unico del Sud America bagnato da de oceani.
Si quiere conocer el caribe, vaya a Cuba o a Republica Dominicana. Si quiere conocer el pacifico, vaya a Chile. Si quiere conocer los Andes, Vaya al Ecuador o a Bolivia. Si quiere conocer la selva Amazónica, vaya al Brasil. Si quiere conocer las culturas precolombinas, vaya a México o Perú. Pero si quiere ver todas esas cosas reunidas … VEN A COLOMBIA!!

UN LUGAR DONDE TODOS SON BIENVENIDOS
Y DONDE TE SENTIRÁS COMO EN CASA
Colombia es primera

En Esmeraldas.
En variedades de flores.
En mujeres lindas, alegres y elegantes.
En calidad de café.
En variedad de palmas.
En anfibios (583 especies).
En producción de guadua.
En genios per cápita.
La mina abierta de carbón más grande del mundo.
El museo de oro más importante de Latinoamérica.
En variedad de orquídeas (3500 especies).
En cirugías refractivas (miopía, astigmatismo, hipermetropía).
En pájaros exóticos (1815 especies).
En variedades de ranas.
En libros tridimensionales.

Colombia es segunda

En producción de plátano.
En exportaciones de productos agrícolas de América latina a E.U.
En mariposas (300 familias y 14000 especies).
En pesca de agua dulce.
En producción de flores.
En producción de moras.

Colombia es tercera

En biodiversidad.
En producción de ropa interior femenina.
En especies de reptiles.
En promoción de exportaciones entre las 59 economías más desarrolladas del mundo.

Greta 25/03/2016 - 18:01

He he he ciao! Ognuno ha i propri gusti e le proprie opinioni. Certo la Colombia è un paese tutto da scoprire e molto interessante! 🙂

drift 15/12/2015 - 09:57

in colombia non c’è una mazza da vedere di bello le citta fan schifo il mare tranne qualche zona fa schifo uguale , se volete vedere u posto vero che rimane nel cuore consiglio il brasile li si che la natura è natura vera come a itacare e le citta salvador bahia , rio de janeiro sono da ammirare , colombia sono stato fa propio schifo

Greta 15/12/2015 - 16:03

I gusti son gusti! 😉 Pensa che io non ho ancora trovato un Paese (di 50 visitati) senza qualcosa di veramente bello!

Sergio 10/07/2016 - 13:38

Drift sta solo facendo pubblicità, altro che brasile, nessun paragone, la Colombia è molto meglio, come natura, storia, gente amabile, al contrario del brasile….

Michela 18/11/2015 - 16:25

Ottime info e consigli preziosi, la Colombia è proprio tra le mete che vorrei visitare in futuro…purtroppo per il 2016 la vedo dura, ma intanto inizio ad informarmi!!

Greta 18/11/2015 - 17:04

Grazie, sono molto felice possano tornarti utili e ti auguro di poterci andare presto! 🙂

Add Comment