Itinerario in Puglia: sulle tracce di Federico II

Quattro affascinanti esperienze in altrettante incantevoli location con la Puglia di sottofondo.
Per gli appassionati di storia, di archeologia, di tecnologia, di tramonti mozzafiato, di aperitivi con i tipici gusti pugliesi.
Nella provincia di Foggia, inseguiamo Federico II e le tracce che ci ha lasciato!

Trekking a Castelpagano

Il sentiero verso Castelpagano

Castelpagano

Castelpagano sul Tavoliere delle Puglie

Aperitivo a Castelpagano

Le rovine dell’antico borgo di Castelpagano sorgono su uno sperone di roccia a 550 mt di altitudine e rientrano nel territorio della cittadina di Apricena.
La passeggiata prevede tratti ripidi e sdruciolevoli a causa del sentiero incustodito e del terreno roccioso e brullo che ne ha  impedito la coltivazione da dopo il medioevo. La zona, infatti, all’epoca di Federico II era snodo importante per la transumanza e i tratturi sono ancora oggi ben visibili.

A passo lento, si può percorrere il sentiero in una mezz’ora e arrivare all’interno di quel che resta del castello. Si incontreranno vacche e cavalli pascolare indisturbati apparentemente allo stato brado ma destinati alle nostre tavole. Questi animali, il silenzio e la rarissima presenza di visitatori regala un’atmosfera davvero speciale al luogo. Una pace immensa che ti fa sentire un po’ fuori dal mondo.

Dal muretto contenitivo del castello ci si affaccia direttamente sull’immenso Tavoliere delle Puglie: il panorama toglie il fiato.
Daniela ci racconta la storia del luogo. Di quando Federico II restaurò gli edifici per adibirli a residenza di caccia e svago e vi instaurò una guarnigione di Saraceni (da cui tra il nome poichè i non cristiani venivano chiamati “pagani”).

Approfittiamo della splendida giornata dal cielo terso per fare un aperitivo in compagnia. Dallo zaino c’è chi tira fuori un golosissimo caciocavallo podolico da rinfrescare con dell’ottimo Nero di Troia. Ecco, ora l’escursione è davvero perfetta e abbiamo le energie per affrontare la salita del rientro, mentre nuvoloni carichi di neve ci corrono dietro.

Il tramonto a Castelfiorentino

Tramonto a Castelfiorentino

Tramonto a Castelfiorentino

Castelfiorentino è una piccola città medievale di cui sono visibili soltanto alcuni resti recentemente scavati e poi abbandonati. Si trova a pochi km da Torremaggiore, posizionato su un’altura che domina campi a perdita d’occhio.
Qui il tramonto è davvero da sogno, come potete vedere in foto.

Pare che Federico II, che disponeva di molte altre domus in questo territorio, visitò Castelfiorentino soltanto in occasione della malattia che lo costrinse a soggiornare qui fino alla sua morte, il 13 dicembre 1250.

La leggenda della morte di Federico II
Secondo il racconto di Seba Malaspina, gli astrologi annunciarono all’imperatore che egli sarebbe morto “sub flore” e così Federico II prestò molta attenzione a non recarsi mai a Firenze (il giglio…). Ma non riuscì comunque a scampare alla sua sorte e, così, perì a Castelfiorentino.
Esistono poi molte altre storie e leggende sulla morte di Federico II.

Scoprire la Fortezza di Lucera con la realtà aumentata

Pronta per la mia esperienza con Ario

Fortezza di Lucera dall’esterno

La Fortezza Svevo-Angioina è considerata il simbolo della cittadina di Lucera e da oggi si può visitare in un modo speciale quanto innovativo.
Con l’ausilio della realtà aumentata messa a punto dai ragazzi di Ario è possibile trasformarsi in un saraceno o in altri personaggi dell’epoca Federiciana per addentrarsi negli edifici originari della fortezza e vivere un’esperienza in prima persona.

E’ necessario prenotare in anticipo l’esperienza. Una volta giunti alla fortezza verrete muniti di smartphone adeguato e cuffie: che l’avventura cominci!
Vi sembrerà in parte di rientrare tra i protagonisti di un film e poi, con l’azione nelle vostre mani, vi immedesimerete in un personaggio di un videogame. Davvero avvincente! Un nuovo modo per imparare la storia che saprà coinvolgere anche i più scettici, quelli che si annoiano facilmente gironzolando sperduti tra le rovine e i reperti archeologici.

Foggia: la città di Federico II

Castel del Monte (Ph. by Pixabay)

A 18 km dalla città di Foggia, nel comune di Andria, si trova un “monumento” unico al mondo. Castel del Monte fu fatto costruire da Federico II ma l’imperatore non mise mai piede nell’edificio. Egli morì infatti nel 1250, lo stesso anno in cui il castello fu completato.

Pochissimi sanno che la città pugliese in cui Federico II soggiornò più a lungo è Foggia
Situata al centro di una vasta pianura, circondata da boschi, laghi, colline e monti, non lontana dal mare, geograficamente in posizione centrale rispetto ai territori dell’impero: Foggia era la sede ideale dove stabilirsi.
Federico II raggiunse Foggia pochi mesi dopo la sua incoronazione e poco dopo diede ordine di cominciare i lavori di costruzione del magnifico castello che sarebbe diventato residenza sua e della sua vasta corte.
Perchè Federico II scelse proprio l’allora piccola ed insignificante Foggia anzichè una città importante come Napoli, Bari o Salerno? Pare perchè l’imperatore volesse una “città tutta sua”.

 

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