Laghi di Puglia: attività sulla laguna di Lesina

Cos’è una laguna?

Nelle fotografie può sembrare il mare ma non lo è. Se si guarda bene potrebbe essere un lago, ma ha qualcosa di diverso… La laguna è un bacino poco profondo che contiene acqua dolce e salata insieme.

Nel caso della Laguna di Lesina, molti affluenti dolci convogliano le acque a ridosso della costa; queste acque entrano in contatto con l’acqua di mare formando una zona lagunare.
Bosco Isola è il nome della lingua di sabbia che divide la laguna dal mare: “isola” proprio perchè sono stati creati due canali, alle sua estremità, per permettere la comoda navigazione e lo scambio di pesci per ripopolare puntualmente la laguna.

Con una profondità media di 70 cm, nella laguna si pesca soltanto con le reti in quanto il cibo è molto abbondante e i pesci non verrebbero ingannati da un’esca sull’amo. Cefali, granchi, anguille sono i boss della zona ma capita di trovare chi dal mare si è avventurato fino a qui, come un’orata pescata proprio da me! 🙂

Cosa fare sul Lago di Lesina

Passeggiata sul lungolago

Per me: l’attrazione più bella, a cui dare un valore è impossibile.
Di giorno, guardare stupefatta la destrezza e le abilità dei pescatori alle prese con le reti su barchette dondolanti. L’acqua sembra uno specchio, immobile, riflette il colore azzurro del cielo e tantissime specie differenti di uccelli si poggian qua e là ad osservarti.

Di sera, al crepuscolo, probabilmente il momento più affascinante. Ogni volta colori che sfumano in modo diverso, sempre nuovo, sempre un capolavoro.
Alcuni punti panoramici sono perfetti per scattare foto da appendere con ingrandimento sulla parete del salotto: i pontili sgarrupati con barchette sul lato sinistro del parco ornitologico e il lungho pontile illuminato a led al centro della passeggiata.

Il pontile archeologico

Di recente costruzione, un lunghissimo pontile illuminato a led conduce dal lungolago ad una originalissima zona archeologica in mezzo alla laguna.
Il pontile, in legno, vi permette di “camminare sulle acque” e di scattare delle magnifiche foto della cittadina di Lesina.
Vi consiglio di percorrere il primo tratto all’imbrunire. Subito dopo il tramonto, infatti, si accendono i led e le luci del paese e sul punto dove il pontile fa una piccola gobba si possono scattare foto davvero da sogno!

Il Canale Acquarotta

A bordo di una imbarcazione a fondo piatto dedicata ai turisti è possibile fare un tour del lago di Lesina, in gruppo.
Io ci ho fatto un bel giro lungo l’intero canale Acquarotta che conduce dal lago di Lesina al mare aperto attraversando la lingua di sabbia chiamata Bosco Isola.

In rigoroso silenzio, tra giunchi e canne si possono scorgere numerose specie di volatili tra cui il bellissimo martin pescatore. Io, a dire la verità, non un po’ cieca e vedevo solo un gran svolazzare a pelo d’acqua ma chi è appassionato di bird watching si divertirà molto.
Prenotare il Lagobus è molto semplice e comodo: basta recarsi al Centro Visite Lesina che si trova affacciato sul lungolago, di fronte al parco ornitologico.

Il parco ornitologico

Si trova esattamente di fronte al Centro Visite Lesina e ospita tantissimi volatili autoctoni. Protetti da reti in mare e da un sistema di barriere che impediscono a imbarcazioni e visitatori di avvicinarsi in modo molesto, centinaia di germani reali, oche, folaghe e altri paperopodi si aggirano chiassosi e a completo loro agio.
Si possono vedere molto da vicino e per chi viene da grandi città è un’occasione curiosa e imperdibile.

Trekking a Bosco Isola

36 km in lunghezza e una media di 1,8 km in larghezza: questa grande lingua di terra divide la laguna di Lesina dal mare Adriatico e racchiude il più vasto campionario di macchia mediterranea dell’intero Parco del Gargano.

Si possono organizzare numerosi trekking, sia accompagnati che in autonomia. Non vi sono pericoli, anzi, una passerella in legno (attualmente da sistemare un pochino) vi condurrà attraverso arbusti e sabbia alla scoperta di ginepro, artemisia, rosmarino, mirto, genziana…

Dopo la camminata nella natura, vi consiglio di fermarvi a pranzo (o a cena ma solo col caldo) al ristorante In Laguna. Potrete gustare piatti di pesce freschissimo sia di mare che di lago, oppure affittare un tavolo e utilizzare le griglie nel grande prato a bordo lago.

Per i più sportivi, nei mesi caldi, è possibile praticare wind surf e kite surf sul lago!

Degustazioni di prodotti locali a km 0

Il territorio di Lesina ospita diverse realtà aziendali produttrici di eccellenze gastronomiche che si possono visitare dalla A alla Z.
Pensate di accarezzare una bufala, fare 100 metri e gustare la mozzarella fatta con il suo latte munto poche ore prima. Incredibile vero. Questo sì che è km 0!
Conoscere l’intera catena di produzione dà sicurezza al consumatore e sarà impossibile resistere agli acquisti. Vi attendono le botteghe dell’Azienda La Bufalara e dell’Azienda del Fortore.

Per voi ma anche per un regalo graditissimo (i gift box sono super!), fate tappa all’Azienda Agricola Turco, leader nella produzione di passate e prodotti con pomodori datterini.

Il Centro Visite di Lesina

Utile punto di partenza per gli adulti quando è necessario organizzare la giornata di visite a Lesina. Divertente passatempo per i più piccoli magari in una giornata di pioggia. Ideale per tutti quando si vuole approfondire la conoscenza di Lesina e dei laghi della Puglia. Fauna, flora, informazioni eno-gastronomiche e storiche, al Centro Visite si trova tutto.

Particolarmente interessante è il nuovo acquario che ci permette di ammirare da vicino quasi tutti i pesci che vivono in laguna. Dal cefalo, ai granchi alla curiosissima anguilla (che è molto più bellina di quanto pensiate). E’ presente un terrario con testuggini nostrane e una pozza che ospita, all’esterno, le tartarughe americane che vengono abbandonate (sono una specie molto diffusa, longeva e che cresce rapidamente. Capita spesso purtroppo che la gente si stufi di tenerle e a causa della loro  indole aggressiva verso altri animali, è un bene poterle ospitare in questa zona sicura).

Non tutti gli animali della laguna possono vivere al Centro Visite. E allora ecco la sala con numerosi uccelli impagliati tra cui il fenicottero rosa (ebbene sì, sulla laguna di Lesina ne vivono stormi di decine e decine di esemplari).
Inoltre vi è un ampio campionario di tutte le piante della macchia mediterranea che potrete incontrare passeggiando a Bosco Isola.

E per saperne di più anche sull’antica vita dei pescatori, una stanza ricrea alla perfezione la casetta povera ma ricca di utili arnesi dove vivevano le famiglie locali tanti anni fa.
Il Centro Visite di Lesina è info point locale con al comando l’energico Giacomo Bitondi, e oggi sta lavorando ad un progetto che permetterà ai visitatori di godersi un tour completo della zona abbinandolo ad un soggiorno alle Isole Tremiti. Interessante no? Io ci andrò di sicuro!