Lovanio a piedi: 2 giorni per visitare la capitale della birra

Il grande Beghinaggio

Avevo già visitato il beghinaggio di Bruges, tra cigni e canali. Questo di Lovanio però mi ha davvero lasciata senza parole!
Il Groot Beguinhof si trova a 15 minuti a piedi dal centro città.

Qualsiasi degli ingressi voi scegliate, preparatevi a smarrirvi in un labirinto di deliziose casette in mattoni rossi, glicini in fiori (beh, dipende dalla stagione) , verdi prati e biciclette.
Al suo interno è possibile spostarsi soltanto in bicicletta, appunto, o a piedi: quiete e silenzio sono assicurati, tanto che gli studenti che ora lo abitano sono soliti fare stretching o yoga sui prati.

Pare di tuffarsi indietro nel tempo e di perdersi in un antico villaggio completamente autonomo e isolato dal mondo. Una bellissima sensazione.
Niente più beghine però. Ora le case sono state restaurante al meglio per dare alloggio ai numerosi studenti (Lovanio è città universitaria) e ai loro professori.

Il bar più lungo del mondo: Oude Markt

Il primo impatto con questo salottino all’aperto non poteva che farmene innamorare.
Sono arrivata giusto in tempo per godermi uno degli eventi più innovativi della città.

Per l’apertura del mese della birra di Lovanio, venerdì 21 aprile il centro di Oude Markt è stato animato dal Beer Bites: assaggi di craft beer locali mica da poco.
Per 2 euro a bicchiere ho gustato le grandi novità dei micro birrifici più in voga del momento.La mia preferita? Beh, la Luvanium Tripel, una bionda dal caratterino tosto.

Oude Markt è il luogo preferito dagli studenti per incontrarsi e bere in compagnia anche senza eventi speciali. Tutti i quattro lati della piazza formano un unico e lunghissimo bar con tanti graziosi tavolini all’esterno.
Qui troviamo un monumento decisamente originale: Kot Madam è una storica affittacamere diventata famosa per prendersi cura dei suoi studenti-affittuari come una mamma!

Le vie del centro

Sint-Pieterskerk, la libreria universitaria e il municipio

L’imponente chiesa di St Pietro ha iniziato ad essere costruita al centro di Grote Markt nel 15esimo secolo ma ancora oggi si può vedere che le tue torri non sono state portate a compimento. La causa è il suolo instabile che si trova al di sotto della chiesa. La sua imponenza è comunque indiscutibile.

All’interno si presenta molto luminosa con grandi finestre e pareti bianche. La sua semplicità acquista valore quando ci si sposta verso la sala del tesoro dove si trovano, tra gli altri, l’antica cripta della chiesa romanica preesistente e l’Ultima Cena dipinta da Dirk Bouts nella sua sistemazione originale.

Durante la Prima Guerra Mondiale, i tedeschi diedero alle fiamme l’ultracentenaria biblioteca che custodiva migliaia di libri molto rari. L’Universiteits-Bibliotheek fu poi ricostruita sulle rovine della vecchia con l’aiuto degli Americani interno al 1920.
Il dettaglio, per me, più interessante è la torre panoramica (munitevi di fiato per salire centinaia di gradini) che custodisce un orologio a carillon con 63 campane: anch’esso regalo degli Americani, è uno dei carillon più grandi del Belgio.

Al centro di Grote Markt spicca la goticissima Stadhuis (il municipio), del 1439. Le oltre 200 nicchie racchiudono altrettante statue delle figure di spicco della città, ognuna vestita con gli abiti e lo stile del proprio periodo. E’ possibile visitare le sale interne e salire sulla balconata durante l’unico tour guidato che si tiene nel pomeriggio di domenica.

Street art e monumenti insoliti

Dopo aver fatto il Graffiti tour di Gent, dopo aver visitato Bruxelles, non mi stupisce scoprire che anche i muri di Lovanio ospitano arte di strada. Soltanto c’è da cercarla un pochino, sulle case più nascoste, dai colori più tenuti e mimetici.
Le opere più curiose e di livello sono sicuramente quelle firmate da Bisser.

Oltre ai graffiti però ci sono altre chicche come la statua Kot Madam di Oude Markt o la Fons Sapientiae (detta Fonske), la fonte della sapienza ovvero una fontana che rappresenta uno studente mentre si versa in testa del liquido (conoscenza o birra?) leggendo un libro.
Vi sfido poi a trovare lo sbalorditivo moscone infilzato in un altissimo palo. Dai, su!

Leuven Leisure e le beer experience

Qui si possono prenotare ticket di ingresso, acquistare le migliori birre in bottiglia, noleggiare biciclette, fare tour guidati e degustazioni. Insomma, Leuven Leisure è la gallina dalle uova d’oro.
La sede sembra un grazioso negozio, in pieno centro, a due passi dalla cattedrale.

Con loro e Beer Hops ho frequentato Beer your Senses, una nuovissima degustazione che vi dimostra, in 3 orette e 8 birre, come tutti i nostri sensi e non soltanto il gusto partecipano nel farci percepire ed apprezzare una buona birra.
Pensate che una birra colorata di blu possa essere buona come una giallo ambrato? O che due diverse temperature possano farci credere di bere due birre differenti? E perchè un boccale traboccante di schiuma dovrebbe fare la differenza?
Insomma, preparatevi a stupirvi di voi stessi!

E poi vi verranno proposti Pub tour, Bike beer tour e altri modi di scoprire Lovanio accompagnati da guide esperte e divertenti.

Beer your Senses

Beer tour alla Stella Artois

La sede principale di una delle più diffuse birre al mondo si trova proprio a Lovanio.
Lo stabilimento Stella Artois apre le sue porte ai curiosi due giorni a settimana (sabato e domenica) con tour guidati in fiammingo e inglese. Alcune curiosità sulla storia di questo famoso marchio, un giretto nei reparti di produzione con la spiegazioni di ingredienti e tecniche di birrificazione e l’incredibile reparto imbottigliamento.

Colpo di coda finale con una degustazione (con bicchieri da 400 ml!!) nel pub ufficiale all’interno del complesso. Chic, ideale per feste e aperitivi.
Durante il beer month si superano: la degustazione prevedere ben 4 assaggi (da 400 ml o 33cl) di specialità belghe e un gift box birroso da portarsi a casa!

Al birrificio Stella Artois

Dove mangiare a Lovanio

De Nachtuil, che vuol dire “il nottambulo” tiene aperto fino a tardi la sera, è accogliente e dall’aspetto somiglia molto ad un pub. Tavoli in legno, bancone ben fornito di spillatori.
Il menù è ampio e molto vario. Antipasti, primi, zuppe, carne, pesce e dolci. Anche la lista birre merita. Ottimo il pane!
I prezzi sono un po’ alti ma le porzioni abbondano.

The Domus, anch’esso in pieno centro, è un ristorante tradizionale capace di ospitare un gran numero di persone. Anche il menù segue la tradizione e la lista birre è infinita. Sevizio rapido ideale per un pranzo. Prezzi medi.
Adiacente si trova l’omonimo micro birrificio.

The Domus

Dove dormire a Lovanio

Collegato alla stazione dei treni da ascensore e pensilina sui binari, il Park Inn Redisson è per me la scelta ideale.
A qualsiasi ora arrivi o parta il vostro treno sarete comodissimi a gestire i bagagli. Poi, con una gradevole passeggiata lungo una delle vie dello shopping di Lovanio, raggiungerete la piazza della cattedrale in 10 minuti.
Le camere sono luminose, moderne  e silenziose con una grandissima doccia. Adiacente alla reception il bar (con tantissime birre) è aperto 24 ore su 24 e la colazione internazionale è tra le più varie e ben presentate che io abbia mai visto!

Colazione al Park Inn Redisson

 

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