Alla scoperta dei luoghi nascosti di Venezia

Una Venezia mai vista prima, ecco i luoghi più segreti e curiosi da vedere per chi si trova di passaggio nella città lagunare più bella del mondo

Venezia si sa, è una città che possiamo definire unica al mondo, in tanti cercano di emularla ma il fascino della città lagunare non ha eguali.
Quando si pensa a Venezia vengono subito in mente i posti turistici più famosi come il Ponte dei Sospiri, Piazza San Marco, Rialto, ecc.
Per gli appassionati del gioco invece significa sopratutto casinò, nella città infatti è presente uno dei casinò più antichi al mondo e più affascinanti, tuttavia ormai molti si sono spostati nei casinò online come casino NetBet ad esempio, molto più comodi da raggiungere e con più varietà di scelta.
Tuttavia oggi non voglio parlarvi dei soliti luoghi di Venezia ma di quei posti nascosti ai più che meritano
sicuramente una visita approfondita.

I luoghi nascosti da vedere a Venezia

Le ossa di drago della Basilica di Santa Maria

Si, avete letto bene, a Venezia si trovano ossa di drago dentro una Basilica. Per la precisione, sull’isola di Murano si trova la
Basilica di Maria e San Donato e all’interno dell’altare si possono ammirare queste enormi ossa di “drago”.
Ovviamente più
verosimilmente apparterebbero a una balena ma per chi crede alla legenda che si cela dietro queste ossa la cosa è molto
diversa. Secondo questa legenda le ossa apparterrebbero ad un gigantesco mostro sconfitto proprio da San Donato
con un semplice segno della croce. La leggenda risale al XII secolo e proprio all’epoca i resti del santo venivano portati
nella Basilica insieme a tutte le reliquie, comprese le ossa del mostro drago.

Il labirinto Borges

Quando si dice “perdersi a Venezia”… non è difficile confondersi lungo le calli e i canali che portano fino a San Marco, la via
può essere un vero e proprio labirinto se non si seguono attentamente i segnali sparsi per la città.
Tuttavia esiste un
vero e proprio labirinto degno di questo nome sull’isola di San Giorgio Maggiore vicino alla Basilica. Il labirinto è stato
dedicato allo scrittore Jorge Luis Borges per via dei suoi rimandi al labirinto come metafora di vita dell’uomo sempre
intento a trovare la propria strada. Il labirinto in questione è davvero molto curato e intricato, è lungo un chilometro e
sono state usate più di tre mila piante per realizzarlo.

Il dipinto più grande del mondo

Nel cuore di Venezia c’è una chiesa con una facciata incompiuta chiamata San Pantalon. All’interno della chiesa, se si alza
lo sguardo al soffitto, si può ammirare un enorme affresco.
In realtà si tratta di  un dipinto su tela che copre un’area di 443 metri quadrati. Secondo i Veneziani si tratterebbe del dipinto su tela più grande al mondo composto unendo più di 40 tele. Il dipinto rappresenta tutta la storia del martirio di San Pantalon e siamo sicuri vi lascerà a bocca aperta.

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