Madeira on the road

Penso di non essere mai stata in un luogo come Madeira.

La piccola isola portoghese nell’Oceano Atlantico settentrionale offre una diversità di panorami che lascia davvero senza parole.

Chiamata ‘il giardino galleggiante’ o ‘Perla dell’Atlantico’ non per niente, Madeira far parte di un arcipelago insieme ad un’altra isola abitata, Porto Santo, e ad un altro piccolo gruppo di isole disabitate, le Desertas e le Selvagens. L’isola di Madeira è la più grande fra tutte.

La sua origine vulcanica fa sì che molte spiagge, come a Funchal che è capitale, siano di sabbia nera. Altre zone invece presentano una distesa di sabbia chiara, lunghissima e molto allettante per i turisti che amano la classica vita al mare.

A pochissimi chilometri dalla costa si possono però già incontrare ripide montagne che, lungo la costa nord dell’isola, si gettano in mare creando scogliere dai colori rosso fuoco.

Sono stata a Madeira una settimana, per lavoro. Ho avuto a disposizione una sola giornata per visitare l’isola ma, noleggiando un’auto con Hertz.it, è stata sufficiente per scoprire parecchie delle sue caratteristiche, spesso contrastanti.

Le strade sono poche e il traffico, uscendo da Funchal, è praticamente inesistente.
A rallentare il vostro viaggio ci potrà essere solo l’eventuale smottamento di qualche parete rocciosa, lungo la strada, mentre dal mare si dirigerete verso una giungla fitta e rigogliosa passando da aridi panorami di roccia.

Madeira dista 900 km dal Portogallo e 600 km dal Marocco. Questo le ha permesso di sviluppare una particolare flora unica al mondo: una riserva biogenetica in parte tropicale ed in parte mediterranea.

Ben 2/3 dell’isola infatti sono ricoperti da Foresta Laurissilva, diventata Patrimonio Unesco.
Dal 1982 è stato fondato il Parco Naturale di Madeira che si estende dai 1300 ai 700 m slm a sud e a 200 m slm a nord.

Attraversando in auto questo verde infinito e dalle mille sfumature vi sembrerà di viaggiare nel tempo e perderete quasi l’orientamento (guardate la foto!). Non lasciatevi intorpidire da tutta questa natura e prestate attenzione: all’interno di questo parco si nascondono specie animali particolari e fiori rari tra cui una orchidea che esiste soltanto qui.

Raggiungendo la punta di nord-ovest potrete fare un bagno nelle piscine naturali di Porto Moniz. Lascio a voi questo piacere perchè a settembre ho trovato l’acqua decisamente gelida e ho preferito limitarmi ad osservare i coraggiosi tuffarsi nelle acque dell’oceano!

Scogli e scogliere regalano comunque un panorama capace di intrattenere per ore, anche dall’altro capo dell’isola, a sud-est. A Ponta do Rosto ci sono numerose pale eoliche che renderanno la vista e gli scatti fotografici ancor più suggestivi.

Muovendovi in auto potrete fermarvi quando e dove volete, anche a bordo strada per immortalare una cascata che fa capolino dalla vegetazione, una panoramica di Funchal o un tramonto rosa magnifico, dopo un temporale lampo.

Noleggiare un’auto quando sono in viaggio è una delle opzioni che preferisco: i tempi li decidi tu e spesso, lungo il percorso, si incontrano le sorprese inaspettate più belle come le tradizionali casette di Madeira, col tetto in paglia, diventate ormai rarissime al giorno d’oggi.

Volete terminare il vostro giro dell’isola in auto in bellezza? Salite su a Pico Girao, il promontorio più alto d’Europa e il secondo più alto del mondo con 580 metri. Il panorama mozzafiato è assicurato! Occhio alle vertigini! 🙂

Se invece volete scegliere un momento particolare dell’anno per visitare l’siola, informatevi sulle date in cui verranno sparati i fuochi d’artificio. Quelli di Madeira sono considerati i più grandi al mondo, dal Guinness dei primati!

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