Mercatini di Natale nel teatro romano di Aosta

Quando alcuni dei mercatini di Natale avvolti nelle cornici più belle li hai quasi dietro casa.
Senza aver programmato con anticipo, ci svegliato la domenica mattina e “perchè non facciamo un giro ad Aosta?”. In questi ultimi giorni ha nevicato un po’ ovunque e troveremo sicuramente una bellissima atmosfera natalizia.

Bene, di neve c’era a malapena una spolverata negli angoli più freddi e ombreggiati ma la giornata è stata riscaldata (si fa per dire, c’erano -7 gradi!) da un bellissimo sole e da tanta gente in vena di fare compere!

La maggior parte dei turisti hanno raggiunto il capoluogo valdostano con gite organizzate in bus, quindi i parcheggi non erano una vana speranza e abbiamo potuto lasciare l’auto, gratis, a pochi passi dal corso centrale.

Una bella oretta è volata via tra i negozi del centro, tutti aperti nonostante fosse domenica. Souvenir classici, tante botteghe di prodotti alimentari tradizionali, negozi di lana e stoffe coloratissime.
Giunti in piazza, sotto i portici il profumo di formaggio di diffondeva tra i banchi del mercatino gastronomico. Viva la fontina! La adoro. E poi mocetta, salsiccia, tome aromatizzate al timo, rosmarino, peperoncino… delizie irresistibili.

Poco distante, nel teatro romano, ha trovato sede il mercatino di Natale con tante casette in legno adorne di rami di pino e palline colorate.
L’ambientazione è davvero unica e suggestiva. Alberi di Natale e decorazioni ovunque che però lasciavano sempre ampio spazio alle rovine imponenti tutto attorno. Per non parlare delle alpi innevate sullo sfondo!

Le casette vendevano prodotti natalizi ed idee regalo. Alcune più carine del solito come alberelli porta incenso in ceramica smaltata fatti a mano, agende in stoffa e pellame, grappe e liquori di montagna, monili in vetro con fiori secchi. Insomma… qualche regalino di Natale l’ho trovato ma più che altro… per me, come al solito! 🙂

Un ottimo vin brulè (anche due che tanto costa solo 2,50 euro), in freddo non si sente più e si può rimanere fino alle 20, alla chiusura dei mercatini.

Vicino ad Aosta…

La mattina, prima di arrivare ad Aosta, abbiamo fatto tappa al graziosissima castello di Fenis. Si vede già arrivando, dall’autostrada, troneggiare sul piccolo paesello.
Il parcheggio è gratuito ma l’ingresso costa 7 euro e ha orari ben precisi la domenica e nel periodo invernale: dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17.

Per darci una sferzata di vigore ci siamo fermati nella trattoria del paese: Le Bourg.
Scelta fortunatissima. Atmosfera famigliare con stufa e ottime birre artigianali del birrificio locale Les Bieres du Grand St. Bernard.
Abbiamo pranzato con un tagliere di affettati e formaggi valdostani, caserecce al sugo di cinghiale e polenta concia con fontina pagando il giusto. Assunte ampiamente le calorie per sopravvivere al freddo del pomeriggio!