Percorsi eno-gastronomici nelle campagne romane

Viti dell'Azienda Bertacco

A meno di un’ora dalla capitale, ho scoperto paesaggi, borghi e realtà autentiche davvero affascinanti che mai avrei immaginato. Ci troviamo già nella provincia di Frosinone ma non lasciatevi andare alla pigrizia.
Non è semplice strappare del tempo alla visita di Roma ma qui di seguito vi propongo location e percorsi differenti, un viaggio slow, dove poter riposare e godere della pace e delle delizie del Lazio senza guardare mai l’orologio.

Serrone

L’azienda Vini Terenzi Giovanni

Azienda agricola Vini Terenzi Giovanni

in località La Forma, ci ospita per un pranzo degustazione a km 0 con specialità di pasta (lasagne e cannelloni) del Mastro Pastaio di Serrone e ricchi taglieri di affettati e formaggi locali. Il tutto accompagnato da numerose etichette differenti che, a dirvi la verità, mi hanno lasciata “confusa e felice” 🙂
Sul podio il Colle Forma Cesanese del Piglio Docg Superiore, un vino rosso corposo e decisamente carico che non passa inosservato.
Qui faccio il mio primo incontro anche con la Passerina, un nome che mi fa un po’ sorridere ma che nasconde un vino bianco molto gradevole e facile da bere, soprattutto per me.
Da non sottovalutare nemmeno il rosè che in estate lo trovo perfetto per aperitivi rinfrescanti.
L’azienda organizza degustazioni, visita alle cantine e ai curatissimi filari che, fotograficamente, sono davvero un grande spettacolo.

L’azienda agricola Rapillo

è un classico esempio di attività a conduzione famigliare. Marito e moglie che in perfetta sintonia hanno man mano fatto crescere la loro passione, sperando che un giorno verrà condivisa dai loro figli maschi.
La cantina è racchiusa in uno spazio ridotto e anche la produzione annua non vanta grandi numeri ma il loro Trasmondo Cesanese del Piglio Docg, si può gustare soltanto nei migliori ristoranti della zona ed è inutile dire che è una delle etichette più apprezzate da locali e turisti.

Il Ristorante La Conca

Ristorante La Conca

per una cucina casalinga dalle decine di portate. Antipasti di prodotti locali, primi con parta fatta in casa e sughi di selvaggina, agnello, carni rosse e la famosissima coda alla vaccinara. Anche i dolci non vi lasceranno delusi, per poi passare alle grappe e agli amari fatti in casa.

Il Bar Lazio

nel centro di Serrone, è la sosta ideale per un caffè ma non solo. Qui potrete gustare due specialità imperdibili: il morbidissimo Panettone al vino Casanese e la storica Ciambella Serronese. Quest’ultima non è una ciambella glassata alla Homer Simpson ma somiglia più ad un pane e la sua forma non è affatto casuale. Si tratta infatti del pasto principale dei contadini locali che, nei bei tempi andati, indossavano al polso la ciambella per addentarla comodamente senza tenere impegnate le mani e continuare a lavorare.

Paliano

Paliano

Una piccola premessa va fatta per quanto è grazioso questo borgo arroccato sulle colline romane. Case scrostate dal sole, vasi di fiori, panni profumati stesi sui balconi… piccoli scorci di una vita che troppo spesso ormai si trova soltanto ritratta su vecchie cartoline.

Una chicca è la Palestra del famoso architetto Fuksis, costruita diversi anni fa e ridotta ormai ad un edificio dismesso e semi pericolante. E’ ovviamente chiuso al pubblico ma è sufficiente soffermarsi sull’estetica della facciata e acquisire qualche nozione sul perchè l’autore abbia scelto questa curiosa politica per gridare un messaggio di protesta e disagio.

All’Agriturismo Celletti

Grigliata mista di carne da Celletti Agriturismo

potrete pranzare a due passi dalla stalla e da tutti gli animali che la abitano. Benchè con l’acquolina in bocca, non ho resistito e sono corsa ad interagire con un arrogante torello, caprette, maialini e con la dolcissima cagnolina Pallina che mi ha seguita fino a tavola.
Antipasti della casa, primi casarecci e poi la regina del locale: la carne. Una succosa tagliata con rucola e grana e una grigliata di carni miste che ho visto direttamente cuocere sulla brace. Delizie irresistibili. Se siete vegetariani, beh, vi perdete tanto! Località Canepiccia.

All’Azienda Agricola Alberto Giacobbe

Degustazione all’azienda agricola Alberto Giacobbe

è possibile degustare alcuni dei migliori vini locali. Nella sua gradevole area degustazione, accompagnati dagli immancabili salumi e formaggi a km 0, spiccano in particolar modo il bianco Duchessa (Passerina del Frusinate Igp 2016) e Lepanto (Cesanese del Piglio Superiore Riserva Docg 2013), più corposo e impegnativo. Località San Giovenale.

Al Birrificio BeerTacco

potrete degustare ed acquistare le particolari birre di grano monococco. Alcune sono davvero interessanti. Per me, in particolar modo, la  Ticchia.
Fa parte dell’azienda anche l’ormai consolidato Agriturismo Bertacco: avvolto dai vigneti e colorato da uno splendido tramonto dietro le colline è il luogo ideale sia per un’occasione romantica che per una cena con amici. Località Poggio Romano.

L’Azienda Agricola Luca Terenzi

è rinomata nella zona per la produzione di ottimo olio extravergine di oliva. Oltre all’immancabile e golosa degustazione, vi consiglio una visita agli oliveti, sempre molto affascinanti e non perdetevi la chicca: l’orto di frutti di bosco!

B&b Le Fattora

Comodo per alloggiare in zona è il b&b Le Fattora. Immerso nel verde e nel silenzio delle campagne romane, qui potrete riposare fino a tardi, come piace a me, senza esser disturbati se non dal canto di qualche gallo. Bellissime le stanze con terrazzo coperto panoramico.

Colleferro

Museo archeologico del territorio Toleriense

Una particolarità di Colleferro è il piccolo museo archeologico del territorio Toleriense che ospita la riproduzione del più grande elefante ritrovato su suolo italiano.
In realtà somiglia più ad un mammuth bislungo e se non siete stati in musei più importanti, come il Perot Museum di Dallas, ne rimarrete comunque colpiti.

Un pranzo all’Opificio del Gusto

Risotto de l’Opificio del Gusto

ve lo consiglio per l’ambiente moderno e giovanile, attento ai dettagli e alla cura del cliente. Il menù racchiude prodotti locali sapientemente trasformati in piatti gourmet dal gusto deciso e dall’aspetto “da fotografare”.
Molto carino l’arredamento in legno grezzo e il bancone che lo fa somigliare ad un locale in stile nordico.

L’Officina Botanica

Aperitivo all’Officina Botanica

è una curiosa realtà da visitare per portare a casa profumi e sapori dei luoghi bucolici che avete appena visitato. Vivaio speciale, che, oltre a bellissime piante e fiori, propone un’impareggiabile selezione di piante aromatiche ed officinali di cui la maggior parte, vi dico la verità, nemmeno sapevo l’esistenza.
Prendetevi del tempo per annusare tutto, ad occhi chiusi, e non rinunciare a portarne a casa qualcuno con voi.

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