Sebbene sia una meta tradizionalmente considerata estiva, la Puglia è in realtà una regione che ha moltissimo da offrire anche nei mesi più freddi, in particolare in primavera, quando le giornate cominciano ad allungarsi e le temperature si alzano, ma senza raggiungere i picchi di afa e caldo tipici dei mesi estivi.
La Puglia, infatti, non è solo spiagge e ombrelloni ma anche, e soprattutto, piccoli borghi tutti da scoprire e facilmente raggiungibili anche senza l’auto. Proprio perché piccoli e vicini l’uno all’altro, è possibile programmare e prenotare il proprio viaggio in autobus con Omio, ad esempio, dato che da questo portale è possibile valutare gli orari, i prezzi e le diverse coincidenze da prendere per giungere in ogni paese.
Diamo quindi un’occhiata a quelli che sono i borghi più belli da visitare durante i primi mesi primaverili, così da immergersi a fondo nella storia e nella tradizione pugliese.
Bovino
Situato nella provincia di Foggia e al confine con la Campania, Bovino è principalmente noto per la pavimentazione in pietra fiume.
L’estetica del borgo vi colpirà sicuramente per via delle tipiche coperture a embrici delle case e ai portali in pietra.
Al suo interno, vi sono da visitare assolutamente le sette chiese e il Castello Ducale, che sorge sulla sommità di un colle. Bovino poi è anche celebre per la tradizione gastronomica che caratterizza l’intera regione: oltre alle classiche orecchiette con sugo di carne, si possono assaggiare l’agnello cucinato al cutturiello e i fusilli al pomodoro e ricotta.
Monopoli
La bellezza di Monopoli è famosa in tutta Italia e, se decidete di visitare questo borgo, non potete perdere all’interno del piccolo centro storico le nove chiese contraddistinte dal loro stile architettonico di epoca medievale.
Inoltre, a pochi chilometri si trovano le meravigliose Grotte di Castellana, formazioni rocciose ricche di stalattiti formatesi oltre 90 milioni di anni fa. Un patrimonio naturale che non può non essere ammirato e apprezzato, in quanto simbolo della bellezza pugliese.
Alberobello
In una gita in Puglia non può mancare certamente la visita ad Alberobello, la città dei Trulli, che costituiscono uno dei Patrimoni dell’Umanità Unesco di maggior vanto nel nostro paese. Si tratta di edifici unici nel loro genere, in quanto interamente formati da pietra calcarea. È possibile ammirarli in tutta la Valle D’Itria, che comprende le provincie di Bari, Brindisi e Taranto e dove, a fare da sfondo alle masserie e ai trulli, si possono ammirare infinite distese di uliveti e vigneti.
Ostuni
Anche conosciuta come la Città Bianca per via delle abitazioni in roccia calcarea, Ostuni è un piccolo gioiello nella provincia di Brindisi. Questa cittadina riesce a conciliare la bellezza del centro storico ricco di scalinate, con un lato più moderno, fatto di negozietti e locali che danno nuova vita al paese, soprattutto durante le notti più calde.
A Ostuni si possono inoltre ammirare le Masserie, ovvero le antiche case coloniche, molte delle quali sono state trasformate in hotel.
Cisternino
Altro borgo della provincia di Brindisi da non perdere è Cisternino, un paese reso meraviglioso dalle viuzze strette e dai sottopassi che donano quel senso di tranquillità e calma che lo caratterizza.
Punto di interesse da scoprire, in questo caso, è il Palazzo Vescovile, nato nel 1560 e dalla facciata in stile rinascimentale.
Un altro piccolo borgo in cui si possono vivere a pieno l’armonia e la bellezza che la Puglia offre.
Ecco quindi i paesi immancabili nel proprio itinerario di viaggio alla scoperta di una delle regioni d’Italia da sempre più apprezzata.