Itinerario di viaggio e info sull’isola di Skye, Scozia

Pecore, brughiera, pecore, whisky, pecore, pecore, un castello (o le sue rovine), scogliere mozzafiato, highlanders, mare e… pecore!
Solo un piccolo spoiler di quel che potrete trovare sull’isola di Skye.

Cosa vedere sull’isola di Skye in una giornata (oltre alle pecore): i luoghi di interesse da non perdere

Portree e le casette colorate al porto

Skye si può visitare in una giornata, ma passare la notte a Portree, la cittadina principale dove sono concentrate le strutture di accoglienza, può essere una buona soluzione per dedicare un po’ più tempo a gironzolare su e giù per l’isola.
Il pittoresco porticciolo con ristorantini e case colorate è uno degli scorci più fotografati della Scozia, ma anche il piccolo centro storico intorno alla piazza centrale non è male con i suoi pub e negozi.

Pecore libere a bordo strada

La fortuna di vedere un Highlander

Vi ho già detto che ci son tante pecore?
Ogni cottage ha il proprio recinto con decine, centinaia di timidissimi ovini (non aspettatevi di accarezzarle, scappano appena ci si avvicina!), pegno della sconfitta della rivoluzione giacobita che trasformò la fertile Skye in un enorme pascolo (i contadini che aiutarono la fuga di Bonnie Prince Charlie furono cacciati).
Se siete fortunati, potrete scorgere anche qualche highlander, la razza bovina scozzese dal pelo lungo, molto simile a un bufalo ma quasi impossibile da avvicinare.

Le rovine del Dunthlum Castle

La natura certamente la fa da padrona con i suoi panorami e scorci da cartolina: i più suggestivi sono lungo la strada costiera A855 a nord di Portree (controllate di avere abbastanza benzina e viveri perché lungo questo anello di circa 50km non ci sono servizi).

Kilt Rocks

L’enorme Old Man of Storr (la pala di roccia – che sembra un menhir – staccatasi dalla montagna presente in tutti i dépliant turistici), le Kilt Rocks (un cliff le cui rocce hanno i colori di una gonna scozzese), le suggestive rovine del Duntlum Castle (il forte del clan MacLeod che controllava il mare a nord dell’isola) e la pittoresca baia di Staffin sono a pochi chilometri di distanza l’uno dall’altro.

Lungo le strade di Skye

Sul versante opposto dell’isola, il castello di Dunvegan, dimora dei MacLeod è uno dei castelli più famosi delle Highland. Purtroppo, come molti dei castelli in Scozia, anche questo maniero è chiuso nella stagione fredda, da metà ottobre a fine marzo.
Con una piccola deviazione di 18km (e una passeggiata di 1,5km che poche guide ricordano) si giunge a Neist Point, uno dei punti più romanici dell’isola. Immaginate un faro, forte vento, il tramonto e il rumore delle onde che si infrangono sulla scogliera in sottofondo: ricorda molto un tramonto a Nazaré in Portogallo.

Dove comprare un souvenir prezioso (e molto gradito)

Per chi è in cerca di souvenir particolari, The Aron Experience a Portree è un piccolo centro culturale-commerciale con negozi (ristorante e cinema) annessi, ma se volete fare un regalo davvero gradito dovrete fare una deviazione fino a Carbost alla Talisker Distillery.
In questo piccolo paesino risiede una delle più antiche distillerie della Scozia (e l’unica dell’isola di Skye) e ancora oggi il Talisker Whisky, considerato dagli esperti uno dei migliori whisky al mondo, viene prodotto artigianalmente nel piccolo stabilimento vicino al porticciolo. E’ possibile fare un tour guidato di 45 minuti al costo di 7£ o buttarsi direttamente nello shop a degustare qualche single malt.

Specialità di Skye: ostriche fresche!

The Oyster Shed

Se avete fame, proseguendo lungo la strada che sale ripida dal termine del porto di Carbost, The Oyster Shed è un allevamento di ostriche e frutti di mare che ha qui il suo punto vendita.
Un capannone rustico in lamiera con tavoli panoramici in una terrazza che affaccia sulla piccola baia. I prezzi sono bassissimi e la qualità elevata: certo a fine novembre mangiare ostriche ghiacciate all’ombra e all’aperto non è il massimo, ma alla gola non si comanda!

Come raggiungere l’isola di Skye

Il castello del film Highlander: Eilean Donan

Noleggiare un’auto con la guida a sinistra non è un dramma, ci si prende in fretta la mano. Potete trovare l’offerta che fa per voi su Noleggioauto.it.

L’isola si può raggiungere via terra da Fort Augustus seguendo la A87 – scelta consigliata per poter far tappa al famoso castello di Eilean Donan – quello del film Highlander – oppure via mare da Fort Williams (i traghetti da Mallaig vanno prenotati con un po’ di anticipo in estate – www.calmac.co.uk) prendendo la A830 che passa di fronte allo spettacolare viadotto ferroviario di Glenfinnan – quello dei film di Harry Potter, per intenderci.
Insomma, anche il tragitto per raggiungere l’isola di Skye non è mai noioso!

Se volete saperne di più, nel post itinerario on the road in Scozia abbiamo raccontato la nostra esperienza con info e costi dettagliati.

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