Valle d’Aosta in autunno: 3 escursioni facili anche per i meno esperti

L’autunno è senza dubbio una delle stagioni più belle dell’anno, perché ci consente di vivere qualche giornata all’insegna della natura senza molti dei disagi che contraddistinguono le altre stagioni. Le temperature infatti sono le migliori per vivere qualche giornata all’aperto: niente più passeggiate sotto il sole rovente da un lato e niente gelido vento invernale dall’altro.

90Si tratta per altro della stagione in cui è possibile ammirare il foliage  che con i suoi colori nostalgici riesce a rendere magico il paesaggio che ci circonda.

Per tutte queste ragioni, ma anche per molte altre, si tratta di un periodo perfetto per programmare una giornata di escursioni anche in alta montagna e, in particolare, i dintorni di Aosta offrono una serie di interessanti alternative per gite di un solo giorno e semplici, da poter affrontare anche affiancati da persone meno esperte.

Al rifugio Aosta

Fra le migliori opzioni autunnali da vivere in questa meravigliosa zona italiana troviamo il percorso che ci porta in direzione del rifugio Aosta, situato nella località di Tza de Tzan.
La partenza è prevista dal parcheggio di Place Moulin, e da qui si deve percorrere il tracciato che costeggia il lago artificiale, per 5 km circa, fino ad arrivare al Rifugio Prarayer. Si prosegue poi lungo la 10A fino ad uno svincolo dove sarà necessario scegliere la morena piuttosto del vallone, per poi inserirsi di nuovo nel percorso principale per il rifugio Aosta.

Itinerario Gran Brissogne

Un’altra escursione di un giorno davvero piacevole e semplice, oltre che accattivante, perché ci consente di scoprire i laghi di questa terra.
Il percorso parte da una poderale pedonale, dunque chiusa al traffico, che ci dà la possibilità di raggiungere il sentiero n.1, immerso nei boschi e nel verde. Qui bisogna costeggiare il torrente delle Laures, per poi superare La Vieille e Tramail, e raggiungere il primo lago delle Laures. Infine, si prosegue in direzione del bivacco Menabreaz, poi verso la Grande Roise e il Lac d’en Haut.

Col du Grand Ferret

Val Ferret

L’ultima delle tre escursioni che vi consiglio riguarda il col du grand Ferret.
Per raggiungere il sentiero è necessario innanzi tutto arrivare in auto ad Arnauva, dove fortunatamente è presente un ampio parcheggio. A questo punto non vi resta che percorrere la val Ferret fino ad arrivare al Rifugio Elena dove dovrete risalire il pendio per raggiungere, sul confine tra Italia e Svizzera il Col du Grand Ferret.

Durante il tragitto, peraltro, potrete ammirare i meravigliosi Ghiacciai di Triolet e di Prè de Bar, uno spettacolo che non trovereste sicuramente a quote minori.

Cosa portare per l’escursione

Siccome si parla di escursioni brevi, non serve portarsi dietro molte cose. Basta infatti avere con sé uno zaino comodo o in alternativa optare per borselli da uomo, dato che sono poco ingombranti e se ne possono trovare molti anche in versione sportiva.
Si tratta, d’altronde, di due opzioni ottime anche se dopo si desidera andare a scoprire la città di Aosta e le sue splendide rovine romane (rese celebri dalle recenti serie tv che vi sono ambientate).

Per quanto riguarda gli indumenti da avere con sé per andare a camminare, bisogna ricordarsi che le temperature possono farsi fredde, quindi un maglione e in genere gli abiti in tessuti tecnici sono particolarmente consigliati, perché sono anche più leggeri.
Ricordate infine di portare con voi guanti e berretti, insieme ad un paio di scarpe con rinforzo per la caviglia, dunque adatte specificatamente al trekking.

Sono diversi i percorsi attraverso cui potrete ammirare la Valle d’Aosta, ma quelli di cui vi ho parlato oggi vi permetteranno di scoprire le sue bellezze anche nell’arco di una giornata.

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