Il mio Vinitaly: edizione 2023

Cos’è Vinitaly?

Vinitaly è una fiera internazionale del vino che si svolge annualmente a Verona, in Italia. È uno dei più grandi eventi del settore vinicolo al mondo e attira espositori e visitatori provenienti da tutto il mondo. Durante la fiera, i produttori di vino presentano le loro ultime creazioni e partecipano a degustazioni, seminari e presentazioni.
Vinitaly offre anche l’opportunità per gli esperti del settore di discutere le tendenze del mercato e di fare affari con i produttori di vino italiani e internazionali.

Quando si svolge Vinitaly?

Vinitaly si svolge ogni anno per 4 giorni consecutivi in aprile, solitamente nella prima metà del mese. Le date cambiano di anno in anno e per rimanere aggiornati consiglio di consultare il sito ufficiale di Vinitaly.
Nel 2023 le date sono state:
domenica 2 aprile
lunedì 3 aprile
martedì 4 aprile
mercoledì 5 aprile

Chi espone a Vinitaly?

A Vinitaly, espongono moltissimi produttori di vino italiani e alcuni produttori di vino internazionali provenienti da oltre 30 paesi diversi. L’evento è aperto a tutti i produttori di vino, dalle piccole aziende artigianali ai grandi produttori industriali.
Inoltre, ci sono anche espositori di prodotti alimentari (formaggi, conserve, olio, birre, cioccolata…), attrezzature e servizi correlati al settore vinicolo.

Le aziende visitate durante la fiera 2023

Nell’area Piemonte

Azienda Accornero Vini
Ormai posso orgogliosamente definirli amici perché l’accoglienza che sanno sempre dedicarmi va ben oltre il rapporto lavorativo. Io e Patrizia ci siamo “incontrate” la prima volta su Instagram. Poi sono passata a trovarla dal vivo e oltre ad ottimi vini ho trovato una famiglia splendida.
La loro azienda è a due passi dalla mia città, Casale Monferrato. Li trovate a Vignale Monferrato, tra splendide colline dove si nascondono i fossili di Terremerse Monferrato.
La loro malvasia dolce è davvero imperdibile!

Cascina delle Monache
Giovanissima realtà sul territorio di Gavi (Alessandria) che mi ha fatto scoprire un 100% cortese (bianco fermo) che merita davvero. Un plus alle etichette davvero eleganti e particolari.

Azienda Adriano Marco e Vittorio
Allo stand trovo una giovane donna col viso di una bambina. Michela però di vino ne sa parecchio e fa parte del movimento “Sbarbatelle“, da tutta Italia, donne under 35 che di vino ne sanno!

Consorzio dell’Asti Spumante
Non c’è molto da aggiungere, credo conosciate tutti il famoso brand di bollicine.
Lo stand è enorme e aggiunge all’area meeting anche una zona per degustazioni guidate e un cocktail bar dove c’è letteralmente da divertirsi con esibizioni e creazioni del bar tender Giorgio Facchinetti.

Nell’area Toscana

Tenuta San Vito
Io e Neri ci siamo conosciuti nei miei primi tempi in Toscana, durante un press day nella sua azienda sui Colli Fiorentini. Ne è nato un bellissimo rapporto, di quelli che quando ti incontri hai proprio voglia di stapparti una bottiglia. Azienda e agriturismo si trovano a Montelupo Fiorentino tra viti, ulivi, buon cibo e vini d’eccellenza. Io non rinuncio mai ad assaggiare lo spumante 7794 rosè da uve Sangiovese e quel delizioso vin santo…

Malenchini Wines
Anche Diletta l’ho conosciuta durante un press day organizzato nella sua magnifica storica villa medicea di Lilliano. Lei mi ha fatto assaggiare un’etichetta nuova che si chiama proprio con il suo nome. Il Diletta è un Chianti Colli Fiorentini da assaggiare!

Casa di Monte
Si tratta di un’azienda famigliare che mi ha fatto conoscere il mio collega e amico Jacopo. Oltre a ottimi vini producono olio evo, e miele.
Tra gli altri, ho assaggiato Bruzzolo: vino rosato ottenuto da selezionate uve Sangiovese.

Ho rivisto vecchi, cari amici

Andrea e Francesco di Atlantis Wine li ho conosciuti a Berchidda durante un pittoresco viaggio stampa in Sardegna. Mi hanno fatto conoscere realtà davvero affascinanti e non posso dimenticare il pranzo a casa loro, in famiglia. Tra i loro vini sardi, da assaggiare: Crizia (Vermentino di Gallura Docg Superiore), il primo vino dell’azienda, e Dermiurgo (Cannonau di Sardegna DOC).

I gentilissimi ragazzi di Cà du Ferrà, bellissima realtà Ligure che da tempo desidero visitare. Davide e Giuseppe ci mettono amore e passione per far crescere azienda vitivinicola e agriturismo ogni giorno di più. Questa volta, in fiera, presentano il loro passito bianco Ruzzese chiamato “Diciassettemaggio” come dedica da Davide al marito Giuseppe.

Al padiglione del Friuli ho anche incontrato il mio mito Joe Bastianich intento nel presentare la sua cantina di vini italiani.

Nell’area mixology, Filippo e Francesco e mi hanno raccontato la storia della loro azienda di distillati e amari. Hanno vinto il primo premio per il packaging di Amaro Hantak ed in effetti le loro bottiglie che ricordano i flaconi delle vecchie farmacie sono davvero belle. Nomi, disegni, aromi, niente è lasciato al caso e qui tutto racconta una storia antica.

Il padiglione Solagrifood

Il Padiglione Solagrifood è un’area espositiva all’interno della fiera Vinitaly, dedicata ai produttori di cibi e bevande artigianali provenienti da varie regioni italiane. Quest’area offre l’occasione per i produttori di cibo per presentare le loro specialità gastronomiche, come formaggi, salumi, olio d’oliva, pasta, dolci e altri prodotti alimentari.
L’area è aperta sia ai visitatori del settore che al pubblico generale e offre degustazioni, show cooking e panel.

In quest’area della fiera ho potuto assaggiare la nuovissima IGA (Italian Grape Ale), una Imperial Berliner Weisse realizzata dal Birrificio della Granda, nel cuneese. Qui erano presenti con uno stand da 6 spillatori e una buona scorta delle loro bellissime lattine, rigorosamente fredde, da far degustare al pubblico.

Ho gustato di nuovo anche l’ottima birra del Birrificio di Montecassino, scoperta durante il mio tour in Ciociaria. L’ho accompagnata a deliziose nocciole Piemonte IGP delle Langhe dell’azienda Altalanga. Le mie preferite: quelle caramellate nello zucchero di canna!

Degustazioni guidate

L’area Solagrifood ha ospitato numerose degustazioni guidate durante i 4 giorni di fiera.
Io ho preso parte alla degustazione di Parmigiano Reggiano in abbinamento a vino Lambrusco: una sorpresa!
Particolarmente curiosa anche la degustazione di sidro, guidata da esperti pommelier. Ho scoperto che esistono il sidro di pere e anche il sidro rosso.

Un nuovo modo di cucinare e conservare i tuoi piatti

Ho avuto anche l’occasione di assaggiare i piatti deliziosi cucinati con Jarsty.
Si tratta di un innovativo sistema di cottura che permette di conservare i piatti pronti fino a 15 giorni.
Inserisci nella box gli ingredienti crudi, seguendo le ricette del QR Code. Fai cuocere per alcuni minuti in microonde con la valvola aperta. Chiudi la valvola e sposta Jarsty nel frigorifero: lo sbalzo di temperatura creerà il vuoto al suo interno e le pietanze non subiranno alcun deterioramento.
Prendi dal frigo Jarsty e portalo con te ovunque per consumare il tuo piatto direttamente dal suo interno, dopo averlo riscaldato. Molto più di una lunch box. Geniale, no?

Come raggiungere Vinitaly?

La fiera Vinitaly si svolge presso il quartiere fieristico di Verona, situato a circa 6 km dal centro storico della città. Ci sono diverse opzioni per raggiungere la fiera:

• In auto: la fiera è facilmente accessibile in auto, ma dovete prepararvi ad un traffico intenso negli orari di apertura e chiusura della manifestazione. Non sarà cosa semplice nemmeno trovare parcheggio.
• In treno: la stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova è raggiunta da molti treni regionali e dalle Frecce. Dalla stazione vengono organizzate navette gratuite per/da Vinitaly ogni 15 minuti negli orari di apertura della fiera.
• In aereo: l’aeroporto di Verona Villafranca si trova a circa 15 km dalla fiera. Ci sono autobus di linea e taxi disponibili per raggiungere la fiera dall’aeroporto.