Le birre trappiste. Per me, in assoluto le più buone al mondo!
Ad Anversa mi è capitato di degustare per caso un cicchetto di De Koninck, etichetta, lo ammetto, mai sentita prima.
Mi spiegano che si tratta del birrificio storico per eccellenza, ad Anversa, e che la fabbrica è visitabile. Il gusto mi colpisce e conquista all’istante. Bene, devo andare al birrificio De Koninck!
Scopro anche che chi è munito di city card entra gratis: il segno definitivo.
[Scopri cos’altro puoi fare con la city card: “Visitare Anversa in 2 giorni: dal museo al birrificio”]I tempi in viaggio sono stretti, come sempre, e sono costretta ad inserire questa visita diventata irrinunciabile alle 10 del mattino, proprio all’apertura al pubblico.
Sono la prima visitatrice ma questo non mi sconforta per niente. Più spazio, più tempo e, magari, più birra!
Presentando la card all’ingresso (nello shop) mi viene dato il biglietto con il quale comincio il mio tour autogestito attraversando un tornello.
Si sussegue una serie di stanze buie che prendono vita col mio arrivo.
Un test ti legge la mano per scoprire i tuoi antenati e quale birra è più nelle tue corde. Un video ti spiega il giusto cocktail per creare birra gustosa, naturale e con le giuste bollicine, un’altra stanza è tappezzata di bicchieri e spiega che ogni birra deve essere degustata nel suo bicchiere abbinato, perché la forma è studiata con attenzione e ne esalta il gusto e il corpo.
Qui ad Anversa è sufficiente ordinare una “Bolleke Keuning” per vedersi servire una deliziosa De Koninck nel classico bicchiere dalla forma panciuta.
Sono da sola ma mi diverto ugualmente. Molti video sono in francese, altri in inglese ma sono comunque di facile comprensione, scorrevoli, per tutti.
Verso la fine del tour c’è persino un pulmino con film dinamico su sedili mobili che ti fa vivere in prima persona la consegna delle casse di birra tra le vie acciottolate dei centri storici nel passato.
Alcune immagini animate mostrano la produzione industriale della birra De Koninck, dalla creazione della bevanda, al recupero delle bottiglie, all’imbottigliamento, tappatura ed etichettatura.
Il marchio De Koninck fa parte del gruppo Duvel, diffusissimo nelle Fiandre, insieme ad altre birre molto famose anche in Italia come La Chuffe, Vedett e Maredsous.
Io non conoscevo le birre De Koninck prima ma per fortuna, come un vero tour in birrificio che si rispetti, alla fine mi attende la grandiosa degustazione. E davvero grandiosa questa volta lo è sul serio perchè, comprese nel ticket di ingresso, mi vengono servite ben tre birre, una più buona dell’altra.
Si comincia con una De Koninck APA (Antweerpen pale ale), di un colore ambrato irresistibile, per passare alla bionda e robusta Triple d’Anvers da 8 gradi alcolici e per finire con una particolarità: una birra-test molto fresca e dissetante.
Sono soltanto le 11 del mattino ma io non posso davvero tirarmi indietro. Non mi limito ad assaggiarle, finisco tutti e tre i calici e mi attardo qualche minuto nello shop per portare a casa a Filippo un paio di bottiglie di queste due birre deliziose (la birra-testnon è in vendita).
Una nuova piacevole scoperta birrosa. Le Fiandre non deludono mai!
- Orario di apertura al pubblico: da martedì a domenica 10-18 (l’ultimo tour comincia alle 16:30)
- Prezzo di ingresso adulto (con degustazione): 12 euro
(Ci sono sconti per studenti, bambini, senior e gruppi, cercate sul sito)