Visitare Castelmola e lo storico Bar Turrisi

E’ metà mattina, il sole si è fatto strada tra le sparute nuvolette ma fatica ancora a scaldare come si deve. Restiamo affacciati allo splendido belvedere mentre Margareth, la nostra guida, ci illustra qualche dettaglio sul borgo che stiamo per visitare. La piazza di Sant’Antonio presenta una pavimentazione a mosaico in pietra bianca e lavica, e marciapiedi alberati dove sono collocate numerose panchine in pietra.
Siamo a Castelmola, un piccolo comune siciliano di 1087 abitanti in provincia di Messina. Annoverato tra i borghi più belli d’Italia, deve gran parte della sua notorietà alla vicinanza della più nota Taormina.

Dal belvedere di Castelmola

Panorama su Taormina

Il vento sulla terrazza è forte e dà un po’ fastidio. Arriva direttamente dal mare, imboccando la valle fino a giungere in paese. Appena però ci spostiamo verso il nucleo del centro storico, veniamo riparati da fitte casette, una di seguito all’altra che si disseminano lungo vicoli e stradine ciottolate.

Tra le vie di Castelmola

Artigianato siciliano

Botteghe e piccoli negozi di artigianato coloratissimo (e molto costoso) mi distraggono dal gruppo che ritrovo poi dinnanzi ad una seconda terrazza: questa volta siamo dinnanzi al maestoso spettacolo dell’Etna che, con la sua immancabile nuvoletta di fumo, ricorda tanto un’immagine da cartone animato.

Piazza Duomo

La raccolta piazza  Duomo, che conduce alla balconata, si sta agghindando per il pranzo. I tavoli dei ristoranti vestono allegre tovaglie a quadri bianchi e rossi. Chic e tradizione si miscelano con semplicità dando una sensazione di ospitalità e calore.

L’eccentrico bagno del Bar Turrisi

Ci facciamo quattro risate al Bar Turrisi, molto noto, non solo nella zona a quanto pare, per la sua grandissima collezione di oggetti, mobili, etc a forma fallica. Il top l’ho trovato nel bagno: la rubinetteria è davvero mooolto originale!
Poi poltrone, lampade, bottiglie, sale&pepe, vi assicuro che potremmo elencarne per ore e trovereste ancora qualche oggetto che mai avreste immaginato.

Il Bar Turrisi

Panorama dal Bar Turrisi

E’ un bar fondato nel 1947, passato da generazione in generazione, dal cavaliere Salvatore Turrisi al figlio Giuseppe, ai nipoti.

Oggi si autodefinisce uno dei luoghi di culto della Sicilia, imperdibile luogo dove è possibile degustare i tipici sapori mediterranei in compagnia di sculture che rappresentano la fecondità e virilità dell’uomo.

Assaggio di vino alla mandorla

La bevanda che ci hanno servito la chiamano elisir d’amore. Io non penso mi abbia fatta innamorare ma certo quel delizioso vino alla mandorla non lo dimenticherò facilmente. E’ una spacialità del luogo, con un aroma irresistibile. Viene servito ghiacciato. E’ dissetante e dolce allo stesso tempo, davvero una chicca! Ne avrei portato a casa la giusta scorta se solo non fossi stata con soltanto il bagaglio a mano. Un grosso peccato!

Vino alla mandorla del BAr Turrisi

L’inventore del Vino alla Mandorla è Don Vincenzo Blandano, fondatore del primo locale di Castelmola, la Taverna San Giorgio. Don Vincenzo Blandano era solito offrirlo in segno di benvenuto agli ospiti che si arrampicavano su per il colle di Mola. Creò questo vino aromatizzato usando le antiche tecniche greche di infusione e lo chiamò proprio “Blandanino”, un liquore misterioso ambrato scuro dentro il quale si fondevano diversi odori e sapori della sua Sicilia.

Tra le vie di Castelmola

Castelmola è divenuta famosa anche per la realizzazione, durante il periodo natalizio, dei presepi. Tramite la stretta collaborazione tra istituzioni, commercianti e cittadini volontari vengono allestiti dei presepi lungo tutto il paese che nelle sue innumerevoli viuzze ospita le più svariate creazioni artistiche. Quest’anno erano presenti dalle realizzazioni tradizionali a quelle con i fiammiferi, la pasta di pane, la pasta, le bottiglie ecc, tutto ciò accompagnato da tappe degustative con prodotti locali tipicamente natalizi.

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2 comments

goodnightandtravelwell 22/10/2014 - 10:56

Che bel posto, e che belle immagini. Non conoscevo il vino alla mandorla ma mi sembra davvero delizioso.
Se ti va passa a dare un occhio al nostro nuovo blog

Filippo 22/10/2014 - 13:47

Ciao. Grazie per essere passati! Verrò sicuramente a dare un’occhiata! 🙂

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