Quando si fa riferimento a Las Vegas, il primo pensiero è: poter passare una vacanza nella città che più di ogni altra è legata al divertimento. Anche se al giorno d’oggi tanti preferiscono i migliori siti di scommesse, il fascino di “Sin City”, ovvero la città del peccato o del vizio, non si può paragonare a nulla.
Nel Nevada non esiste un’altra città di tali dimensioni. A Las Vegas è chiaro che il fulcro principale dell’economia è rappresentato dai casinò e dal gioco d’azzardo, ma anche lo shopping e il divertimento sono senza freni.
Eppure, Las Vegas è anche molto altro.
Si tratta di un’area metropolitana che è cresciuta, paragonando i censimenti di una decina d’anni fa con quello attuale, di quasi quattro volte. Non esiste area metropolitana che abbia fatto registrare una simile crescita demografica.
L’annessione agli USA risale al 1855, anche se per tanti anni questa città venne considerata solo ed esclusivamente come una tappa nel “nulla più totale”, parte del viaggio in treno da Salt Lake City a Los Angeles.
Il boom economico a Las Vegas, che ospita ogni anno anche il CES (l’evento in cui vengono presentate novità tecnologiche di ogni sorta come l’auto del futuro) prese il via dagli anni ’30, grazie all’impulso derivante dalla legalizzazione del gioco d’azzardo.
Il primo giorno: scopri la Strip
Il primo giorno di vacanza a Las Vegas si può sfruttare per visitare la Strip. Si tratta di una strada lunga 6,4 chilometri in cui si trova praticamente di tutto tra cui ristoranti, bar e alberghi.
Un albergo da visitare a tutti i costi è il Bellagio, struttura a cinque stelle che va a riprodurre uno scenario magnifico sul Lago di Como.
Tra gli altri hotel a cui dare un’occhiata troviamo il Paris, lo Stratosphere, il Caesar Palace, il Luxor, ma anche il Mirage Volcano e tanti altri ancora.
Una volta ultimato il giro degli hotel, ecco che si può dare il via alla visita di tutte le attrazioni che offriranno un notevole divertimento.
Si inizia con High Roller, ovvero la ruota panoramica che non ha eguali al mondo dal momento che è alta la bellezza di 167,6 metri. Parliamo di una ruota che è in grado di trasportare fino al massimo 40 passeggeri, grazie alla presenza di 28 cabine, illuminata durante le ore notturne con qualcosa come 2000 led. Preparatevi ad un giro mozzafiato di mezz’ora che rimarrà tra i vostri più bei ricordi grazie al meraviglioso panorama.
Se volete buttarvi sullo shopping, il centro commerciale Fashion Show Mall è la soluzione più gettonata. Ospita ben 250 negozi e, durante le ore notturne, si trasforma addirittura un cinema.
Il secondo giorno: curiosando tra incredibili musei
La seconda giornata a Las Vegas non può che partire con la scoperta di due curiosi musei: il The Mob Museum, ovvero il museo che narra la storia della mafia in America, e il Neon Museum, tra le insegne più storiche della capitale del Nevada.
Da non perdere anche il Pinball Hall of Fame: si tratta di una via di mezzo tra un museo e un parco divertimenti che ospita la bellezza di più di 200 flipper con cui giocare.
Spostandosi verso il museo delle cere, ovvero il Madame Tussauds, non si può che rimanere a bocca aperta di fronte a tante statue di cera che riproducono personaggi famosi a dimensione umana. Si può oggi godere anche di una spettacolare esperienza in 4D in cui sono protagonisti i personaggi della Marvel.
Durante il pomeriggio, se amate le emozioni forti, è impossibile non fare un viaggio in elicottero sul Grand Canyon, per poi scoprire il National Atomic Testing Museum, l’Hard Rock Cafè e il Coca Cola Store.
Il terzo giorno: i dintorni di Las Vegas sono pieni di luoghi imperdibili
L’ultimo giorno, invece, dovreste dedicarlo a visitare tutto ciò che si trova nei dintorni di Sin City.
Alcuni esempi di luoghi imperdibili sono il Counts Kustom, il Red Rock Canyon, senza dimenticare l’abitazione di Wayne Newton, i laghi Mead e Mohave e la diga di Hoover.