Visitare la Grotta del Vento, in Garfagnana

Quando state visitando un luogo e sapete che, nei dintorni, ci sono grotte aperte al pubblico, resistete dall’immergervi nei meandri della Terra? Personalmente, trovo la possibilità di visitare le formazioni geologiche sotterranee un’esperienza unica ed irrinunciabile.

Anche se la gran parte delle grotte presentano le stesse concrezioni calcaree (stalattiti, stalagmiti, colonne, creste…) non esiste una grotta uguale ad un’altra. Anzi, sembra davvero che ogni grotta racconti una storia ben diversa, lunga millenni, sempre affascinante come fosse la prima volta che la si ascolta.

Alcune delle più belle grotte al mondo

Ho avuto la fortuna di visitare molte grotte durante i miei viaggi in giro per il mondo.
In questo momento mi torna subito alla mente la visita alle Grotte di Postumia: un must per gli amanti della speleologia, le immense grotte che si trovano tra Italia e Slovenia (ma su territorio sloveno). Pensate che all’interno ci si sposta in trenino e ci vive addirittura un drago!

Poi ricordo le profondissime grotte vicino a Mammoth Lakes, in California.
Le Grotte del Flauto di Canna a Guilin, in Cina, con quella discutibile illuminazione multicolor.
Ricordo la Dikteon Cave a Creta, intrisa di leggenda e mito.
Per non parlare delle grotte Italiane: quelle di Castellana, di Frasassi, la Grotta delle Meraviglie a Maratea e, proprio ora, vi voglio raccontare la mia esperienza nella Grotta del Vento, in Toscana.

Questa volta vi porto a Fornovolasco (LU), sulle verdi e selvagge alture della Garfagnana, cuore delle Alpi Apuane.
Raggiungere la località è semplice ma la strada è stretta e tortuosa, ci si impiega un po’ di tempo e bisogna prestare attenzione.

Fornovolasco

 

La Grotta del Vento, in Garfagnana

La Grotta del Vento deve il suo nome alle forti correnti d’aria al suo interno, che le hanno permesso di essere scoperta, molti anni fa, da una bambina curiosa.
Si tratta di una delle grotte più complete al mondo, con un’invidiabile varietà di fenomeni che vi verranno spiegati con tanta passione ed estrema semplicità da guide esperte.
Gli spazi interni sono numerosi, ampi e profondi. Raccolgono stalattiti e stalagmiti vive, colonne, drappeggi d’alabastro, laghetti di cristalli e corsi d’acqua.

Perché ho detto “vive”? Perché la Grotta del Vento è molto umida e sono presenti tantissime e copiose infiltrazioni d’acqua che permettono a tutte le formazioni calcaree di continuare a crescere negli anni. Per questo è molto importante non toccarle mai con le mani, ne bloccare la gocciolina che sta compiendo il suo lavoro.

Come si svolge la visita guidata alla Grotta del Vento

Prendere parte ad una delle numerose visite guidate è l’unico modo per visitare la Grotta del Vento. Vengono messe a disposizione tutti i giorni ad orari fissi.

La grotta è così ampia che i percorsi di visita sono ben 3.

  • Il percorso 1 ha una durata di un’ora e non presenta un dislivello impegnativo. Si svolge per la maggior parte su passerelle antiscivolo in ferro e corrimano.
  • Il percorso 2 è di due ore e comprende il percorso 1 più la discesa nel Baratro dei Giganti. La discesa in questo profondo tunnel verticale è facilitata da una ripida scalinata che, durante la risalita, richiede un po’ di sforzo fisico.
  • Il percorso 3 dura tre ore e comprende i primi due percorsi più la salita nel pozzo che è un’esperienza adrenalinica ma non adatta a tutti.

Consulta questa pagina per maggiori informazioni sui percorsi di visita nella Grotta del Vento.

Il Baratro

Consigli per visitare la Grotta del Vento

Nella Grotta del Vento, come in tutte le grotte, la temperatura è costante tutto l’anno: 10, 7 gradi ma essendo molto alto il tasso di umidità, è bene coprirsi soprattutto se si scelgono le visite più lunghe.

I percorsi sono agevolati da passerelle, scalini e corrimano ma sono vivamente consigliate scarpe da ginnastica antiscivolo.
Il percorso 3 è adatto a bambini dai 6-8 anni di età, sconsigliato a chi soffre di vertigini, ai cardiopatici e alle persone anche con lievi difficoltà motorie.

All’interno della Grotta del Vento non sono ammessi animali. Non è possibile introdurre ombrelli, borse ingombranti, zaini, cavalletti e cibo. Gli effetti personali non indispensabili potranno essere lasciati in custodia al bar esterno. Non è possibile utilizzare il flash anche se spero ormai sia chiaro a tutti che le foto col flash, in ambiente molto buio, vengono di pessima qualità.

Orari e periodi di apertura della Grotta del Vento

La grotta è aperta tutto l’anno tranne il 25 dicembre.

Periodo invernale
2 nov/24 dic e 7 gen/31 mar

Dal lunedì al sabato

Percorso 1: tutti i giorni con partenza ore 10:30, 12:00, 14:00, 15:30, 17:00

Domenica e festivi

Percorso 1: ore 10:00, 11:00, 12:00, 14:00, 15:00, 16:00, 17:00, 18:00
Percorso 2: ore 11:00, 15:00, 17:00
Percorso 3: ore 10:00, 14:00

Periodo estivo
1 apr/1 nov e 26 dic/6 gen

Percorso 1: ore 10:00, 11:00, 12:00, 14:00, 15:00, 16:00, 17:00, 18:00
Percorso 2: ore 11:00, 15:00, 17:00
Percorso 3: ore 10:00, 14:00

Per cause di forza maggiore ed eventi meteo ritenuti pericolosi (come forti piogge), la Grotta del Vento potrebbe restare chiusa o subire modifiche agli orari di accesso.
Per restare aggiornati, consultare il sito ufficiale ed i canali social.

Prezzi di ingresso alla Grotta del Vento

Percorso 1: intero 10€, ridotto 8€
Percorso 2: intero 18 €, ridotto 15€
Percorso 3: intero 25 €, ridotto 20€

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