Volo cancellato: 5 errori da evitare per avere il giusto risarcimento

Sei in aeroporto, pronto a partire per il tuo desiderato e agognato viaggio quanto… pessima sorpresa! Il tuo volo è stato cancellato!
Per quanto questa situazione sia un vero incubo nell’immaginario dei viaggiatori, sappi che è anche la situazione in cui hai decisamente diritto, come passeggero aereo, ad avere assistenza, rimborsi economici e soluzioni alternative.

Ecco gli errori da non fare per far valere i tuoi diritti in caso di volo cancellato

Tuttavia la concitazione, la delusione, la confusione che in caso di volo cancellato che si genera nella coda al check-in o al gate, possono incidere su decisioni e azioni affrettate poco sagge.
I tuoi diritti in caso di volo cancellato includono infatti assistenza in aeroporto, rimborso monetario e volo alternativo, ma nella concitazione possiamo commettere dei passi falsi che mettono a rischio la nostra possibilità di avvalerci di questi diritti.

Errore 1: Perdere la calma

So benissimo che vorresti prendertela con qualcuno, arrabbiarti e urlare contro il “governo ladro” e lasciare l’aeroporto indignato, ma questa reazione non ti aiuterebbe. Infatti è bene restare calmi e informarsi su tutti i propri diritti in termini di assistenza e rimborso per il volo cancellato.

Se resti con il sangue freddo e con un po’ di sana pazienza, potresti anche poter ripianificare un ottimo volo nel giro di poche ore o avere un buon giusto risarcimento IMMEDIATO che va da 250 a 600 euro.
La calma è la virtù dei forti e ei viaggiatori consapevoli.

Errore 2: Accontentarti di risposte non chiare e approssimative

Uno dei primi diritti del passeggero aereo, in tutti i tipi di inconveniente che possono capitare con le compagnie, è quello di essere informato in modo tempestivo e preciso. Per cui, quando viene cancellato il tuo volo, la prima cosa da fare è chiedere al personale di terra della compagnia aerea i motivi della cancellazione.

E non ti devi accontentare di risposte approssimative come “motivi di sicurezza”, “circostanze operative” o “circostanze eccezionali” ma, educatamente, devi chiedere di spiegarti meglio qual è il problema.
Infatti, in caso di circostanze eccezionali NON avrai diritto al rimborso ma rientrano sotto questa categoria solo ed esclusivamente emergenze mediche, condizioni metereologiche che rendono impossibile il volo, restrizioni al traffico aereo, atti di sabotaggio, terrorismo o instabilità politica.
Se queste circostanze non riguardano i motivi di cancellazione del tuo volo, hai diritto al rimborso.

Errore 3: Firmare o accettare qualcosa che possa annullare i tuoi diritti

Come dicevamo in apertura, il momento in cui una compagnia annuncia ai passeggeri che un volo è stato cancellato o il momento in cui appare la parola CANCELLED sul tabellone delle partenze, sono momenti di concitazione e nervosismo.

Questo è il momento in cui è più facile perdere la concentrazione e la presenza a se stessi. Se qualcuno della compagnia viene per spiegarti il problema e ti propone soluzioni alterative chiedendoti di firmare qualcosa, tu desisti. O almeno prenditi il giusto tempo (tanto non hai impegni, il volo è stato cancellato).

Prenditi il tuo tempo per leggere in modo accurato e soprattutto per conoscere i tuoi diritti in caso di volo cancellato in termini di risarcimento, assistenza e voli alternativi.
In questo, il servizio di AirHelp può esserti di grande aiuto dicendoti per filo e per segno e volo per volo a che cosa hai diritto, semplicemente inserendo il codice del tuo volo.

Errore 4: Perdere carta di imbarco o gettare via scontrini e ricevute

Ovviamente, il documento da non smarrire mai e da conservare gelosamente finché non sei certo di aver avuto tutto quello che ti spetta di diritto, è la carta di imbarco del volo cancellato.

Inoltre, tra i diritti che acquisisci come passeggero aereo in caso di cancellazione del volo, c’è anche l’assistenza in aeroporto nelle ore di attesa di un rimborso, di una soluzione o di un volo alternativo.
Questo vuol dire che se hai fame, devi mangiare e se hai sete, devi bere. Se hai bisogno di dormire perché hai preso un altro volo che parte dopo 10 ore devi dormire (non a terra ma su un letto di hotel) e all’hotel non ci puoi arrivare a piedi.

Fai i tuoi acquisti e conserva gelosamente tutte le ricevute, magari tenendole insieme alla carta di imbarco.

Errore 5: scoraggiarsi

Chi viaggia non può commettere l’errore di perdere entusiasmo e voglia di partire verso nuove avventure, quindi non di demotivare.
Un volo cancellato
o un inconveniente in aeroporto può capitare a tutti. Pensa sempre che ci sono regolamenti internazionali e servizi specifici che ti difendono.
Come diceva Forrest Gump, “shit happens”. E poi, continuava a correre.

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