Da un paio d’anni, Ryanair ha inaugurato la tratta Bergamo Orio al Serio – Belfast aprendo le porte di questa città ancora pressochè sconosciuta ai viaggiatori low cost. Si sono aggiunti voli diretti EasyJet da Venezia e, fino a
fine ottobre, anche da Napoli.
Erroneamente ritenuta da molti città ancora pericolosa, Belfast è stata sottovalutata per molti anni nonostante le sue attrattive internazionali (vedi Titanic Belfast) che convivono con un’atmosfera easy da piccola cittadina “di provincia”.
Oggi sta diventando addirittura meta di tendenza: non è un caso che Lonely Planet l’abbia posta, insieme
alla Causeway Coast, al primo posto nella Top 10 delle regioni da visitare nel 2018.
Io l’ho visitata per ben due volte in un anno e vi ho già suggerito 3 modi diversi per scoprire la città di Belfast a seconda delle vostre esigenze e della vostra indole di viaggiatori.
Ora invece vi costruisco un weekend dai colori autunnali, per iniziare a conoscere una città che sa emozionare e che ha tanto da raccontare oltre a buona birra e trifoglio.
La nostra esplorazione di Belfast non può che iniziare dal Titanic Quarter dove l’edificio futuristico del Titanic Belfast svetta sulla zona cantieristica che ha visto la nascita dello sfortunato transatlantico più famoso del mondo.
Il museo interattivo vi catapulterà in un’esperienza a 360° gradi ma le “emozioni dal sopore di sale” non finiscono qui. A pochi passi potrete salire sull’originale tender SS Nomadic che portava i passeggeri sul Titanic e grazie ad una coinvolgente audio guida vi immergerete nella battaglia di Jutland a bordo dell’incrociatore HMS Caroline.
E’ il momento di rilassarsi un pochino con una gradevole passeggiata nel verde di Belfast. Lasciamo la zona del porto per recarci in centro, dove ci attendono i giardini botanici curatissimi che ospitano, tra le altre, piante tropicali e piante grasse che io adoro! In autunno i colori del foliage vi sbalordiranno!
La sera è il momento ideale per cominciare a conoscere seriamente l’ottima gastronomia locale che caratterizza l’Irlanda del Nord.
Sono numerosissimi i ristoranti che servono piatti della tradizione, come ad esempio James Street South, Town e The Muddler’s Club con la loro atmosfera informale. Ma anche la cucina innovativa e gourmet sta prendendo piede con locali dall’ambiente moderno e dal menù irresistibile; provate Ox ed Eipic, premiati con stelle Michelin!
La seconda giornata del nostro weekend autunnale la cominciamo con un caratteristico tour in Black Taxi, che già salirci è un’emozione incredibile. I loro autisti sono guide esperte che vi condurranno nei luoghi salienti di Belfast e vi racconteranno la loro storia nei dettagli con la passione di chi, quegli avvenimenti, li ha vissuti sul serio. Ho uno splendido ricordo del simpaticissimo Billy.
La mia esplorazione di Belfast era cominciata proprio con lui, tra i graffiti che cercano di sdrammatizzare quel muro imponente che divide le due zone calde della città ma che parlano anche di disagio, rabbia e ribellione. Billy mi ha messo un pennarello in mano e ho lasciato anche io il mio segno! E’ stato molto emozionante!
Lasciate che il vostro tour in Black Taxi si concluda nel magnifico Cathedral Quarter dove potrete vedere alcuni dei murales più curiosi che ritraggono numerosi personaggi famosi legati all’Irlanda del Nord e una delle 10 porte intagliate dei tronchi della famosa Via del Re.
Stiamo parlando di Game Of Thrones, ovviamente, la serie HBO che ha stregato milioni di persone in tutto il mondo compresa la sottoscritta. Gran parte delle riprese è stata girata proprio in questi territori ed io la splendida The Dark Hedges l’ho anche percorsa a piedi.
Ma questa zona della città di Belfast è rinomata specialmente per i bellissimi pub irlandesi. Avrete l’imbarazzo della scelta e vi consiglio di passare qui la vostra seconda serata.
Abusate, con moderazione, delle ottime birre servite alla spina dai banconi caratteristici e affollati.
Lasciatevi trasportare dai ritmi di violini e fisarmoniche tipici delle musiche irlandesi e ballate con chi vi sta accanto e che in un attimo vi farà sentire accolto come a casa!
Vi prometto: un weekend non sarà sufficiente a placare la vostra voglia di Irlanda e presto sentirete un forte bisogno di tornare nella terra verde, magari noleggiando un’auto e percorrendo la magnifica Causeway Coastal Route verso la Giant’s Causeway, Portrush, le rovine dei castelli irlandesi e la “forte” Derry di “Sunday bloody Sunday” cantata dagli U2!