Nonostante si tratti del quinto lago più grande d’Italia, il lago di Bolsena non è particolarmente conosciuto da chi non vive nelle sue vicinanze.
Io, lo ammetto, non ne avevo mai sentito parlare fino a quando, organizzando il mio breve viaggio alla scoperta dei borghi più belli della Maremma, non l’ho notato sulla mappa.
Il lago di Bolsena si trova nell’alto Lazio, al confine con Umbria e Toscana, nella caldera principale del complesso vulcanico Vulsinio. Lungo le sue sponde si susseguono diversi borghi, ricchi di storia, sia sulle rive che sui crinali dei monti Volsini.
Partendo da Bolsena e seguendo la strada panoramica in senso orario, in meno di 60 km, troviamo tra gli altri Montefalcone, Capodimonte, Valentano, Gradoli e Grotte di Castro.
Ecco il nostro…
Itinerario sul lago di Bolsena
Bolsena
Non posso che far cominciare questo itinerario sul lago di Bolsena dalla bellissima cittadina di lago che ne dà il nome. Bolsena è davvero un bel gioiello: è completamente adorna di enormi e coloratissime ortensie, che io adoro!
Fare una passeggiata sul lungolago dà l’impressione di trovarsi in una località di mare, vivace ma anche molto rilassante e non particolarmente affollata.
Spalle al lago, il borgo arroccato fa vivere una favola medievale passeggiando con le luci della sera.
Qui a Bolsena è possibile trovare una vasta scelta di locali per aperitivi e cene. Sono presenti anche numerosi alberghi e strutture ricettive un po’ per tutte le tasche.
Se volete saperne di più, a breve arriverà un articolo dedicato alla cittadina di Bolsena.
Montefiascone
Da Bolsena – 15 km
Si presenta subito come una piccola cittadina chiassosa con i suoi 13 mila abitanti e più, ma una volta giunti nella parte antica della città, ecco la pace.
Attraversiamo l’arco e cominciamo a salire. Incontriamo piccoli vicoli con tanti vasi di fiori, qualche edificio malconcio e abbandonato, fino ad arrivare su. Il punto panoramico è chiamato Belvedere e da una altezza di 600 mt slm si può ammirare il lago di Bolsena.
Proprio qui si trova la Rocca dei Papi che è praticamente all’altezza della cupola della cattedrale di Santa Margherita.
Qui è terra di produzione di vini DOC e i vigneti fanno sembrano merletti sulle colline che abbracciano Montefiaslcone.
Capodimonte
Da Montefiascone: 13 km
Probabilmente il borgo lungo il lago di Bolsena che panoramicamente mi è piaciuto di più.
C’è un punto, seguendo il lungolago verso ovest, dove si può ammirare il borgo antico tuffarsi nelle acque del lago. Sotto di esso il porticciolo turistico con gli alberi delle barche a vela riflesse sull’acqua.
Una visuale davvero suggestiva. Se poi trovate dei nuvoloni super minacciosi come ho trovato io, le foto magnifiche sono assicurate!
Potete fare vita da spiaggia anche qui, come a Bolsena. O godervi qualche ora rilassante seduti ad un tavolino del bar, sotto l’ombrellone, con la sabbia sotto i piedi ed una birra gelata in mano. Non Potrei chiedere di più!
Valentano
Da Capodimonte: 9,5 km
Valentano è un borgo medievale che conta poco meno di 3000 abitanti.
Superato il possente arco d’ingresso, la via presto si separa in due fino a condurre alla piazza principale e alla terrazza panoramica. È possibile percorrerlo in auto ma i sensi unici vi renderanno difficoltoso ritrovare la via d’uscita.
Dà l’impressione di essere completamente abitato, nonostante le sue piccole dimensioni.
Gradoli
Da Valentano: 11,5 km
Con 1301 abitanti, Gradoli è il comune più piccolo che si affaccia sul lago di Bolsena.
È terra di produzione del vino DOC Aleatico di Gradoli, dell’Aleatico di Gradoli Liquoroso e dell’Aleatico di Gradoli liquoroso riserva.
Qui troviamo un celebre Palazzo Farnese, realizzato dall’architetto Antonio da Sangallo il Giovane.
Purtroppo, durante la nostra visita pioveva a dirotto e non abbiamo potuto visitarlo in modo più accurato.
Grotte di Castro
Da Gradoli: 7,4 km
Probabilmente il borgo sul lago di Bolsena più bello che abbiamo visitato.
Decisamente spettacolare il suo affaccio a precipizio giù nella valle, che ricorda un pochino Pitigliano e gli altri borghi della Maremma.
Si parcheggia tranquillamente nella zona più nuova del paese. A piedi, si possono percorrere i viottoli della zona antica, con gli edifici costruiti in mattone tufaceo. Selciato ripido e sdrucciolevole fino alla discesa panoramica.
Al di rotto delle rocce che sostengono il borgo sono presenti numerose grotte, da qui il nome del borgo “Grotte di Castro”.
Una particolarità? La grande chiesa (più che grande, sovradimensionata) ha una campanile con campane che suonano davvero. Non è una registrazione, come per la maggior parte dei campanili in funzione oggigiorno. Le campane si muovono e, sbattendo, producono un suono differente, forte, limpido, molto suggestivo!
Per aggiungere giorni al viaggio…
Volete approfondire la vostra scoperta della Tuscia o avete qualche giorno in più da trascorrere in viaggio?
Ci sono bellissimi luoghi da visitare a pochi km dal lago di Bolsena.
Siete mai stati ad Orvieto? Il suo Duomo imponente e gigantesco lascia senza parole ma io sono rimasta ancor più coinvolta dalla discesa nel profondissimo pozzo di San Patrizio. Da non perdere!
Oppure andare a curiosare nei borghi fantasma del Lazio che hanno una storia da raccontare anche a voi!
E restando in tema di “cose spaventose”, vogliamo parlare del parco dei mostri, il Sacro Bosco di Bomarzo a meno di 30 km da Montefiascone?!