Assicurazione di Viaggio: concetti chiave
Sanità all’estero
Se nel nostro Paese godiamo di un sistema sanitario pubblico, non sempre si ha lo stesso privilegio fuori dai confini nazionali. La sanità all’estero è una questione di importanza fondamentale quando si viaggia.
Pensiamo in modo particolare alle spese sanitarie che si devono sostenere per accedere all’assistenza medica in Paesi come gli Stati Uniti o l’Australia. O ancora agli ospedali privati del mondo orientale o del sud del mondo che risultano essere gli unici in grado di dare reale assistenza ai turisti.
Non serve nemmeno andare troppo lontano per trovarsi di fronte a costi sanitari imponenti: spesso anche i Paesi del Mediterraneo ed europei applicano spese alte a semplici interventi che in Italia avremmo ricevuto gratuitamente.
Assistenza
Avere una assicurazione di viaggio significa che in caso di necessità un operatore della compagnia ci starà a fianco per tutto il tempo dovuto, rassicurandoci e prendendosi cura di noi nella nostra lingua madre.
Sarà l’operatore ad indicarci la struttura da preferire, le cure da richiedere, le modulistiche da compilare e anche a mandarci un famigliare o un amico se fosse necessaria l’assistenza in loco. Sarà sempre lui ad organizzarci un eventuale rimpatrio anticipato o ad aiutarci nella situazione.
È sempre consigliato confrontare le offerte di assicurazione viaggio prima di stipularne una.
Contratto
Coperture ed esclusioni di un’assicurazione di viaggio sono i punti fondamentali su cui concentrarsi in fase contrattuale. Il contratto va letto attentamente e se non soddisfa è possibile chiedere integrazioni e clausole aggiuntive. Ricordiamoci sempre che l’unica cosa che ha valore è il contratto che abbiamo firmato.
Assicurazione di Viaggio: consigli
Chiamare l’assistenza pre-ricovero
Prima di accettare il ricovero in una struttura ospedaliera ricordiamoci sempre di contattare l’assistenza della nostra compagnia assicurativa. Saranno loro ad indicarci le modalità ottimali per effettuare un ricovero in terra straniera.
Economica non vuol dire low cost
Il risparmio è oggi un aspetto importante. Esistono diversi modi per trovare tariffe vantaggiose anche per le assicurazioni di viaggio. Fondamentale è però non optare per compagnie assicurative low cost, pena franchigie troppo alte o elevate esclusioni.
I soldi per la tutela della propria salute e dei famigliari non possono che essere spesi bene.
Meglio optare per prodotti e servizi buoni, piuttosto che buttare i soldi in assicurazioni non soddisfacenti.
Malattie pregresse
Una delle clausole di esclusione più comune nei contratti di assicurazione di viaggio è quella relativa alle malattie pregresse. Ciò significa che non sono previsti rimborsi o indennizzi per patologie già note proprie o dei famigliari.
Per avere una tutela in questo senso si deve far riferimento a specifiche compagnie assicurative che offrono la copertura.
Documentazione in viaggio
È una buona abitudine quando si viaggia portare con sé tutta la documentazione relativa alle assicurazioni.
Tra i documenti utili: il certificato assicurativo, il foglio di emergenza e eventualmente la copia del contratto anche in versione digitale. Per essere ancora più sereni se si temono smarrimenti o furti, meglio caricare tutti i file in cloud se si avrà poi modo di usare una connessione internet.
Assicurazione di Viaggio: errori comuni
Tra gli errori più comuni che i viaggiatori commettono c’è in primo luogo la scelta di assicurazioni low cost. Optare per polizze troppo economiche può vuol dire sprecare i propri soldi, in quanto in caso di necessità non si hanno le dovute coperture a causa di franchigie troppo elevate o di molteplici esclusioni.
Un altro errore frequente è l’acquisto di una polizza di viaggio in concomitanza con quello dei biglietti aerei. Le compagnie di volo offrono questa opportunità al cliente, che complice al momento dell’acquisto potrebbe trovarsi interessato. Non risultano però essere convenienti in termini economici, ma più che altro sono riduttive nelle coperture.
Assicurazione di Viaggio: livello di affidabilità
Capire se una compagnia di assicurazioni e la sua polizza di viaggio sono affidabili non è una missione impossibile.
Ci si può basare sul contratto e sul sito web: più essi risultano chiari e trasparenti, più la compagnia può ritenersi affidabile.
Semplice da controllare anche la storia pregressa dell’agenzia di assicurazioni, ovvero da quanto opera sul mercato in Italia, e il suo stato di salute verificando il capitale sociale versato e l’indice di solvibilità.
A garantire l’affidabilità dell’azienda anche la modalità di rimborso, se anticipata è più seria, e l’importo del premio. Le eventuali esperienze negative da parte di altri clienti sono da valutare, spesso la maggior parte delle lamentele proviene da mancati rimborsi che erano comunque esclusi in contratto.
