Tra gli scatti più famosi e più diffusi sul web, ed in particolare su Instagram, c’è sicuramente quella piccola cappella abbracciata da altissimi cipressi ormai simbolo di una particolare località toscana.
Se stai cercando la cappella toscana più famosa sul web, la potrai trovare sulle colline della Val d’Orcia. Non particolarmente difficile da raggiungere ma nemmeno facilmente visibile dalle strade principali.
Come raggiungere la Cappella di Vitaleta
Per raggiungere la Cappella di Vitaleta infatti è necessario percorrere alcuni km di strada sterrata tra le colline della Val D’Orcia. Siamo in provincia di Siena, nel comune di San Quirico d’Orcia, ma la città più vicina è Pienza, comoda da prendere come punto di riferimento.
Da Pienza si imbocca la SP146 di Chianciano in direzione San Quirico d’Orcia. Dopo circa 5 km trovi un cartello segnaletico e si svolta a sinistra su una strada sterrata. Percorrila per altri 2,3 km e, senza possibilità di sbagliare, sarai arrivato a destinazione.
Troverai sicuramente altre auto parcheggiate in uno spiazzo agricolo di fronte ad una cancellata. Non si può raggiungere la Cappella di Vitaleta in auto. Da qui in poi dovrai camminare per qualche centinaio di metri, sempre su sterrato. Si consigliano scarpe comode senza tacco!
La passeggiata però è incredibilmente panoramica: balle di fieno, borghi sulle colline in lontananza e un laghetto saranno perfetti per altre fotografie della Val D’Orcia.
ATTENZIONE
Si avvisa che dal febbraio 2021 è in corso una radicale ristrutturazione che rende la Cappella di Vitaleta inaccessibile ai visitatori.
Non è possibile entrare nella cappella nè avvicinarsi all’edificio in quanto interamente impalcato e recintato. Anche le fotografie sono ostacolate dal cantiere.
Cosa c’è da vedere vicino alla Cappella di Vitaleta
In zona sono sicuramente da visitare altre location toscane per eccellenza.
Il piccolo borgo medievale di Monticchiello, con la sua panoramica terrazza sui viali di cipressi a serpentina.
Il boschetto di cipressi e l’anello di cipressi di San Quirico d’Orcia.
Pienza col suo centro storico affollato di botteghe alimentari con il famosissimo pecorino di Pienza.
Montefollonico e, anche se a me non ha entusiasmato molto, Montepulciano.