1. Il portone dei francescani
Parte del convento francescano che si trova a pochi passi dalla piazza del municipio è visitabile in autonomia. Oltre al grazioso chiostro, c’è la particolarità di un portone costituito da sezioni di tubi metallici di varie misure. Alcuni di questi tubi sono chiusi da un vetro: contengono una richiesta, una preghiera, un desiderio importante che si può esprimere con un’offerta al convento.
2. La quercia di Schwarzenegger
Nel parco cittadino è stata piantata una giovane quercia in onore di Arnold Schwarzenegger che è nato a Thal, un piccolo comune austriaco nel distretto di Graz-Umgebung, in Stiria.
3. La scala a doppia chiocciola
La particolare struttura a doppia elica fa risalire la scala a chioccola al periodo tardo gotico. Si trova nel Burg, il palazzo dove ha sede il governo regionale della Stiria ed è accessibile al pubblico gratuitamente, dal cortile.
4. Unsthaus Graz, il “Friendly Alien”
L’edificio che ospita l’attuale museo di arte contemporanea di Graz è già di per sè un’opera da quanto è particolare.
Ricoperto di lastre di vetro e dalla forma irregolare che somiglia ad un sommergibile dei cartoni animati, questo edificio è molto amato dagli abitanti di Graz nonostante questa sua “esuberanza” non sia stata accolta subito con entusiasmo. È talmente amato che oggi è chiamato simpaticamente “Friendly Alien“.
5. Argos
C’è un altro edificio che spicca tra gli altri palazzi nel centro storico di Graz.
Argos è un’opera architettonica molto particolare, che ricorda una struttura futuristica. Al piano terra ospita negozi e boutique mentre gli altri 5 piani sono moderni appartamenti full optional in affitto.
6. Sturm e Makava
Ci sono due bevande tipiche di Graz che i cittadini non si fanno mai mancare.
Lo sturm è un succo di uva che si può ordinare in ogni bar e ristorante nel periodo subito dopo la vendemmia. Si tratta di mosto, in fermentazione, dolce e dalla bassa gradazione alcolica.
La Makava è un drink a base di mate, energetico e rinfrescante, inventato da due studenti universitari di Graz.
7. L’orologio di Weikhard
Sapete dove si danno appuntamento tutti i cittadini di Graz? C’è un luogo preciso, nel centro storico, che da anni viene preso come punto di riferimento per ogni incontro.
Si tratta dell’orologio della famosa gioielleria Weikhard che è stato posizionato su un palo stle segnaletica verticale proprio dinnanzi alla boutique. Si trova nella piazza del Municipio.
8. La statua Lichtschwert 54 mt
A colpo d’occhio non sarà difficile notare la somiglianza con una statua ben più famosa. Il Lichtschwert è una statua in tubi di metallo che rappresenta una donna stilizzata che brandisce una spada. Spada e sfera a parte, tutto richiama la Statua della Libertà di NYC (che impugna però una fiaccola e un libro), anche l’altezza di 54 mt.
L’artista austriaco Hartmut Skerbisch l’ha realizzata in occasione dei 500 anni dalla scoperta dell’America e si trova dinnanzi all’Opera House di Graz.
9. L’orologio della torre con le lancette al contrario
Una curiosità sull’orologio della torre che è diventata il simbolo della città di Graz: le lancette dell’orologio hanno le dimensioni invertite. Se si guarda bene infatti la lancetta più lunga segna le ore e quella più corta segna i minuti. Questo perché quando fu costruito, vi era una sola lancetta, quella delle ore, molto lunga per essere ben visibile.
10. Funicolare e ascensore di vetro
Ci sono ben 4 modi per scendere dalla Montagna di Graz. Puoi imboccare un ripido sentiero, scendere per una delle lunghe gradinate, approfittare dell’ascensore in vetro oppure prendere la funicolare, rapida e panoramica, che io adoro. E poi c’è…
11. Lo scivolo sotterraneo
Esiste un solo scivolo sotterraneo al mondo e, pensate, si trova proprio a Graz.
Si tratta infatti di uno dei tanti modi per scendere dalla montagna di Graz.
Prendere lo scivolo, alto ben 64 metri, è un modo veloce e divertente per discendere la montagna pagando un prezzo decisamente abbordabile. È adatto a tutti, non si corre alcun pericolo.
12. L’isola galleggiante
Costruita nel 2003 quando Graz è stata eletta Capitale della Cultura, l’Isola è piaciuta così tanto che non è stata smantellata come invece era stato programmato. Oggi ospita un caffè, un piccolo anfiteatro dove ascoltare musica e uno shop di artigiani.
La sua particolarità, oltre alla forma futuristica sullo stile del Friendly Alien, è che si tratta di un’isola galleggiante. La struttura infatti si alza e si abbassa seguendo la portata d’acqua del fiume ed è collegata ad entrambe le sponde con due ponti fluttuanti.
13. Le terrazze del Kestner & Öhler
Ci sono due punti panoramici di Graz dove scattare bellissime foto alla torre dell’orologio, al Friendly Alien, al fiume Mur e ai tetti diventati patrimonio UNESCO.
Entrate nei grandissimi, storici magazzini Kastner & Öhler e cercate le due terrazze panoramiche. Una, più facile da trovare. L’altra un po’ più nascosta.
(Foto copertina)
14. Street art tour di 25 km
Continuiamo la nostra lista di cose imperdibili a Graz.
Anche a Graz gli amanti della street art possono trovare grandi soddisfazioni.
Pensate: c’è uno street art tour lungo ben 25 km che, per ovvie ragioni, si consiglia di percorrere in bicicletta. Magari noleggiatela in uno dei tanti rent-a-bike.
Se ami la street art internazionale, devi assolutamente recarti a Gent, nelle Fiandre!
Tour dei graffiti: la street art invade Gent
15. Kasematten con concerti ed eventi
Resta ben poco dell’antico castello che troneggiava su Graz. Tra le poche strutture, spiccano le Kasematten che un tempo erano magazzini militari e prigioni.
Oggi, se si è fortunati, nel periodo estivo qui si può assistere a spettacoli e concerti. Sicuramente un’acustica e un’atmosfera inimitabili!
16. Lo storico panificio
C’è una bottega storica imperdibile a pochi metri dalla piazza del Municipio. In questo antico panificio troverete abitanti di Graz che acquistano pane e brioche ma anche molti turisti a scattare foto e a curiosare tra prodotti tipici entrati nella storia della città austriaca.
17. Il cortile del parlamento distrettuale
Appena arrivata a Graz mi è stato dato un consiglio: entra in tutti i portoni che trovi aperti. Le prime volte c’è una normale titubanza, poi si capisce che dietro quei portoni si aprono mondi magnifici.
Così, entrate nel cortile del parlamento distrettuale. Troverete un’architettura degna di tante fotografie (e con firma italiana), un curioso fauno e da qui avrete accesso ad uno dei musei delle armi e armature più belli al mondo.
[Si ringraziano Silvia Lebosi per l’organizzazione del tour e Graz Tourismus per l’ospitalità.]Stai organizzando un viaggio a Graz?
Consulta il mio articolo “Cosa vedere a Graz: itinerario di 3 giorni“.