Il Cammino di San Francesco, in Umbria, è ancora poco conosciuto e le ospitalità povere o B&B promosse dalle guide andrebbero valutate da chi ne ha usufruito.
Sulla base della mia esperienza elenco i posti dove dormire lungo il Cammino di San Francesco, tappa per tappa.
TAPPA 1: La Verna – Pieve Santo Stefano
B&B Il Castellare. Prima di arrivare in paese, lungo il tracciato del cammino, si trovano le indicazioni per questo B&B, riportato su tutte le guide. È gestito da una famiglia di persone gentili e disponibili che accolgono i pellegrini con il sorriso. Qui è possibile soggiornare in camerata con sacco a pelo oppure in stanza privata. I prezzi in camerata sono modici: 25 euro per notte, cena completa e colazione comprese.
A disposizione dei pellegrini la vasca per lavare i panni e gli stendi biancheria all’esterno.
I proprietari sono anche ben informati sui tracciati del percorso e sulla Val Tiberina in generale: se vi servisse chiedete consiglio!
TAPPA 2: Pieve Santo Stefano – Valico di Viamaggio
Ca’ La Fonte. Ho spezzato qui la seconda tappa prevista dalla guida Via di Francesco (Pieve Santo Stefano – Sansepolcro), come consigliatomi da altri pellegrini che mi anticipavano lungo il percorso. Mi sono fidata e a posteriori posso dire di aver fatto la scelta giusta. La tappa è breve ma in forte salita e l’arrivo al Ca’ La Fonte da Alfredo garantisce un ottimo punto di ristoro e partenza il giorno dopo. Alfredo saprà accogliervi nel migliore dei modi, vi porterà cibo e bevande per la cena e la colazione qualora lo gradiste, alla modica cifra di 25 euro a testa. La cucina della casa-rifugio è gestita in autonomia, il prato attorno permette un riposo nella natura e il risveglio è accompagnato dai pascoli sonanti. Certamente una delle migliori accoglienze avute lungo il cammino!
TAPPA 3: Valico di Viamaggio – Sansepolcro
Foresteria di “Santa Maria dei Servi”. Questo ostello è molto semplice, pulito, ben organizzato in camerate e con un piacevole spazio verde esterno attrezzato per lavare i panni o semplicemente riposare sotto il pergolato. La colazione è minimale, mentre non posso lasciare opinioni sulla cena perché sono uscita in città. Il prezzo del pernottamento è agevolato per i pellegrini in cammino e dotati di sacco-lenzuolo o sacco a pelo.
TAPPA 4: Sansepolcro – Le Burgne (già Città di Castello)
Agriturismo Le Burgne. Ho scelto questo posto dopo aver considerato l’arrivo a Citerna troppo riduttivo in termini di km percorsi e dopo aver scoperto che è dotato di piscina. Al termine della terza tappa, alloggiare in un agriturismo con piscina, seppur molto spartano e non perfettamente pulito, è stato rigenerante. Non lo terrei in considerazione per un weekend, ma come tappa del cammino ci sta bene.
TAPPA 5: Le Burgne – loc. Candeggio (oltre Città di Castello)
Che passo. Accoglienza pellegrina da dimenticare. Nonostante sia riportato sulle guide e suggerito come tappa intermedia verso Pietralunga, sconsiglio vivamente questo posto. Prima di tutto è caro: 30 euro per notte, cena e colazione in una casa-comune in cui il cibo è forzatamente vegetariano e per nulla in quantità e la colazione scarsa (a me è capitato di non riceverla proprio per mancanza di cibo in casa). Per avere una birra abbiamo quasi dovuto insistere, per la colazione ci siamo arresi e messi in marcia a pancia vuota fino a trovare chi ci ha rifocillato una decina di chilometri dopo all’affittacamere Il Pioppo. Alloggiate da loro e vi sentirete coccolati!
TAPPA 6: loc. Candeggio – Pietralunga
B&B Villa Ginevra. Il meglio che un’accoglienza pellegrina possa offrire: calore umano, curiosità e condivisione per il cammino, dolci di benvenuto fatti in casa, ampi e luminosi spazi, ricca colazione, frigorifero rimpinzato di ogni ben di Dio. Si trova circa un km oltre il borgo di Pietralunga proprio lungo il cammino e ha 8 posti letto. Il Sig. Walter e la Sig.ra Ivana sono gentilissimi e di un’umanità rara.
TAPPA 7: Pietralunga – Gubbio
Oratorio Madonna del Prato. L’oratorio gestito da Don Marco ha decine di posti a disposizione, lui è giovane, reperibile al cellulare e molto attivo per i pellegrini. E’ collocato ai piedi di Gubbio, dunque fuori dal centro, ma ugualmente comodo. Dispone di cucina condivisa e lavatoio. L’ospitalità e semplice ma confortevole e Don Marco è preparatissimo sul cammino di San Francesco.
TAPPA 8: Gubbio – Valfabbrica
Ostello Francescano Il Sentiero. Ottima accoglienza a 15 euro a notte; vi suggerisco di fermarvi per la cena perché alla modica cifra di 15 euro si gusta un ottimo menù con specialità locali. Ho soggiornato in una stanza posta fuori dall’edificio principale, non era pulitissima ma ci si adatta. La vista sulla piazza dalla camera ubicata nella torre è bellissima.
TAPPA 9: Valfabbrica – Assisi
Affittacamere Martini. Il meglio che si possa trovare in centro ad Assisi a 20/25 euro a notte. In una traversa di Via San Francesco si trova questo caseggiato adibito ad affittacamere con più stanze e bagni. Il cortile è carino, con edere, pergolato, riservatezza. La proprietaria è gentilissima e disponibile anche a custodire il bagaglio dopo il check-out.
2 comments
Conviene prenotare o hai trovato arrivando la?
Ciao Antonio. Purtroppo il sito ha avuto problemi con i commenti e il tuo lo leggo soltanto ora, in estremo ritardo. Mi dispiace molto, immagino non avrai più bisogno del consiglio ora. In ogni caso il cammino non l’ho percorso io ma una mia collega in gamba, Federica Beretta.