Come avevo predetto in questo post, anche l’ebola è arrivato in Italia.
Non coi barconi, come molti temevano, ma con un aereo speciale dell’Aeronautica Militare.
E’ di oggi la notizia dello sbarco del medico italiano di Emergency che ha contratto la malattia in Sierra Leone, curando i malati.
E’ bastata la comparsa dei primi sintomi febbrili a far scattare i controlli antivirali sul nostro connazionale.
Ed è proprio la diagnosi precoce che ha permesso cure tempestive, il trasporto in un centro specializzato con cure sperimentali e probabilmente salverà la vita al dottore.
I numeri di Ebola in Sierra Leone, secondo un’intervista rilasciata a RepTV dal presidente e fondatore di Emergency Gino Strada, sono di gran lunga lontani da quelli rilasciati dall’OMS nei comunicati ufficiali.
L’epidemia è ancora lontana dall’arrestarsi definitivamente, si parla ancora di più 100 malati ogni giorno solo in Sierra leone, e la fine dell’emergenza si protrarrà ben oltre le stime degli esperti.
Non c’è da preoccuparsi del diffondersi di ebola in Italia.
Il Paziente Zero italiano è ricoverato in isolamento all‘Istituto Spallanzani di Roma (centro italiano di riferimento): le sue condizioni sono gravi ma non critiche.
Le misure di contenimento, molto spettacolari, sono state adottate alla lettera: la lezione dell’infermiera spagnola contagiatasi per un banale errore nella rimozione della tuta è nota a tutti ed è stata argomento di tutte le esercitazioni che il Ministero della Salute ha predisposto da mesi per gli operatori sanitari degli ospedali di tutta Italia.
Siamo pronti ad ebola, fin troppo, al limite dal rasentare in alcuni casi persino la follia!
Chissà se da oggi a In Viaggio col Medico arriveranno richieste del tipo: “Devo andare a Roma per lavoro. Rischio di contrarre l’ebola?“.
A differenza di Roma, sappiate che in Marocco, Egitto, Tunisia, Kenya, Zanzibar, Malawi, Sud Africa, Madagascar o Tanzania non è mai stato registrato nessun caso di ebola né durante questa epidemia, né mai in passato!
Leggete i miei articoli su ebola nella sezione In Viaggio col Medico!
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