Il vero segreto per risparmiare sul viaggio
Requisito fondamentale per risparmiare su un viaggio itinerante in Scozia è quello di partire fuori stagione.
Noi abbiamo scelto novembre, lasciando tutti un po’ perplessi. In Scozia piove sempre, e allora tanto vale andarci nel mese della nebbia e della pioggia per eccellenza.
Tralasciando il fatto che poi abbiamo trovato una settimana di sole, i costi si sono ridotti di molto soprattutto su voli e pernottamenti.
Un bel risparmio l’abbiamo avuto anche pranzando quasi sempre al sacco con panini acquistati nei market trovati lungo il percorso.
La nostra scelta di atterrare a Edimburgo e ripartire da Glasgow è stata dettata esclusivamente dalla comodità degli orari del volo. In effetti l’itinerario non cambia se si acquistassero i voli di andata e ritorno entrambi su Edimburgo.
Itinerario di 6 giorni in Scozia fly&drive
Giorno 1: Edimburgo – St. Andrews
Ore 11.45 volo EasyJet Milano Malpensa – Edimburgo (costato 24 euro il 24 novembre 2016). Arrivo ad Edimburgo ore 13.
Noleggio auto Europcar con navigatore TomTom (6 giorni di auto 253 £)
Direzione St. Andrews.
1° stop: Pettycur e la baia con le casette dei pescatori di aragoste.
2° stop: Lower Largo con tramonto sul lungomare e casette degli artisti.
3° stop: Elie, passeggiata al faro e alla Lady’s Tower.
4° stop: Pittenweem, porticciolo con pescherecci.
Tardo pomeriggio arrivo a St. Andrews.
Hotel Albany (90 £) e relax.
Cena al St.Andrews Brewery & Co. con hamburger, patatine e birra artigianale (32 £ in due).
Passeggiata in centro la sera.
Giorno 2: St. Andrews – Aberdeen
Visita autonoma alle rovine della Cattedrale di St. Andrews con museo e salita sulla torre di St. Rule (4,50 £).
Passeggiata fino al porto e alla spiaggia.
Visita al St. Andrews Castle e al suo tunnel dei minatori (3,30 £)).
Cortile della famosa Università dove hanno studiato William e Kate d’Inghilterra.
Passeggiata in centro e degustazione di birre artigianali Keith.
Lasciato St. Andrews alle 14.
Visita al Dunnottar Castle (7£, in inverno ultimo ingresso alle 15)
Tardo pomeriggio arrivo ad Aberdeen.
Hotel Aberdeen Douglas in centro (70 £) e relax.
Cena da Cosmo, nel centro commerciale di Union Square. All you can eat di cibo tradizionale internazionale (38 £ in due con birra. Bibite refill gratuito).
Giorno 3: LochNess – Fort Augustus
1° stop: visita al Fraser Castle (in inverno è chiuso ma merita anche solo l’esterno coi giardini. Noi abbiamo trovato aperto grazie ai mercatini di Natale).
2° stop: Keith, Strathisla Distillery (whisky Chivas Regal) (chiuso di domenica)
3° stop: Roths, Glen Grant Distillery (5 £ per tour di 45 minuti + 2 degustazioni)
Gasolio 25 £.
4° stop: Inverness con breve passeggiata sul lungo fiume.
5° stop: LochNess con visita all’ Urquhart Castle affacciato sul lago (7,50 £).
Tardo pomeriggio arrivo a Fort Augustus.
Notte al LochNess Guest House (£ 100)
Cena al Loch Inn con haggis (tradizionale pasticcio di interiora di pecora), fish&chips e birra (28 £ in due).
Giorno 4: Skye Island – Fort William
1° stop: foto a LochNess ghiacciato e alle dighe di Fort Augustus.
2° stop: Eilean Donen Castle, il castello del film Highlander (in inverno è chiuso ma il ponte per raggiungerlo all’esterno è aperto e gratuito).
Direzione Skye Island.
1° stop: Kyleakin con barche di pescatori, pontile e isolotto con rovine di una torre.
2° stop: Talisker Distillery a Carbost, il whisky più famoso dell’isola. Scampagnata tra le pecore e pranzo con ostriche e cozze appena pescate al The Oyster Shed (un gelido capannone molto rustico ed interessante, in aperta campagna. 15 £ in due con birre)
3° stop: Portree con le casette colorate dei pescatori sul lungomare.
Percorso lungo la A855 e varie soste al lago, alle rocce appuntite, a kilt rock con la cascata e le alte scogliere colorate. Tramonto alle rovine di Duntulm Castle, Uig e ritorno verso la terraferma.
Per approfondire l’isola di Skye: “Itinerario di viaggio e info sull’isola di Skye”
Gasolio: 30 £.
Tardo pomeriggio arrivo a Fort William incontrando molti cervi lungo la strada.
Notte al Crauchan Hotel (65 £ ma sconsigliato)
Cena al Wetherspoon (catena di streakhouse in centro) con bistecca, patatine, piselli e birra (25 £ in due).
Giorno 5: Inverary – Loch Lomond
1° stop: viadotto di Glenfinnan (Harry Potter) e view point sul lago.
Ritorno verso Fort William.
2° stop: ponte di Glencoe e baia.
Passaggio sulle Highlands lungo la A82 – Glencoe Mountain.
3° stop: Inveraray con passeggiata al porto, visita alla storica prigione Inveraray Jail (10 £ il tour di un’ora con audio guida in italiano) e tè caldo all’Inveraray Inn (3 £).
Nel tardo pomeriggio arrivo a Balloch, su Loch Lomond.
Cena da Stable con hamburger, salmone teriyaki, cheesecake sundae e due birre (32 £ totali)
Notte al Gowanlea Guest House (55 £)
Giorno 6: Stirling – Glasgow
1° stop: mattina sul lago a Luss, spiaggia, pontile e passeggiata tra le casette.
Ritorno a Balloch per crociera sul lago con Sweeney’s Cruises (2 ore a 10 £)
Direzione Stirling con visita allo Stirling Castle (almeno 2 ore, 14,50 £).
Pranzo al Wetherspoon con bistecca e birra (15 £ in due)
Rientro all’aeroporto di Glasgow con consegna auto ad Europcar.
Gasolio per riconsegna col pieno: 43 £
Volo Easyjet delle 18:15 Glasgow – Milano Malpensa (24 euro).
6 comments
Bellissima l’idea di ripartire da Glasgow.
Bellissimo il viaggio e la scrupolosa descrizione….l’unica cosa che mi frena? Il mio pessimo inglese!
Continua a viaggiare e a scrivere.
Buona
Assolutamente non farti fermare da quello. Anche il mio è pessimo, giuro! Eppure con un sorriso si arriva sempre dappertutto! 🙂 Buon viaggio!
Ciao, la penso come Elena, è da tanto che desidero andare in Scozia, con figlio e cane perché l’uno senza l’altro non si muove ed almeno grazie a te comincio ad avere qualche idea su come muovermi senza svenarmi, grazie infinite!
Fa davvero piacere ricevere dei commenti così! Grazie a te Daniela, spero possiate partire presto e… l’accoppiata inscindibile figlio/cane è dolcissima!
Questo tuo post è come la Bibbia. Adesso me lo stampo, me lo salvo tra i preferiti, lo condivido con amici e parenti….
Hai scritto un itinerario, secondo me, perfetto e con dei costi contenuti in una delle zone che sogno di visitare da anni senza mai riuscire a farlo per motivi organizzativi ed economici.
Grazie, grazie, grazie!
Ora me lo studio bene e cerco di capire che differenza di prezzo potrebbe esserci partendo alla fine di settembre/inizio di ottobre…
Elena
Ciao Elena, che bellissimo commento che mi hai lasciato! Grazie! Sono davvero felice che possa esserti così utile, il mio post. Tra l’altro, se ami anche tu la zona e lo stile di viaggio, per l’inizio del prossimo anno esce un post sullo stesso stile ma con un itinerario di 6 giorni in Galles: magnifico! Buon viaggio. E buon anno!