Praga: mercatini di balocchi e delizie

La capitale ceca sotto il periodo natalizio è un tripudio di colori e profumi.

Mercatino di Staromestske Namesti dalla torre dell’orologio

Staromestske Namesti, la grande piazza principale del quartiere Stare Mesto (quella del famoso orologio, per intenderci), ospita il mercatino di Natale più ricco con numerosissime bancarelle dai tetti rossi.
A render ancor più calde le piccole casette, cataste di legna a fare da base all’esposizione di artigianato e leccornie.
Cerco sempre di dare un ordine alla visita ma poi vengo coinvolta da tutto quel luccicare e saltello da una parte all’altra con Filippo che, con santa pazienza, riesce sempre a non perdermi.

Mercatino di Staromestske Namesti

A fatica riesco a non mettere mano su ogni cosa. Palline in vetro soffiato finemente dipinte, angioletti in paglia per decorare l’albero, porta tea light coloratissimi – la mia passione -, campanelle in argilla, giocattoli e rompicapo in legno…
E poi, finalmente, l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda i magneti, l’acquisto obbligato in tutti i nostri viaggi!

Tra negozi e mercatini

Le piccole vie attorno alla piazza sono un susseguirsi di negozi di souvenir.
Non pensavo di trovare così tante matrioske, molte delle quali non rappresentavano la classica signora paciosa ma bensì numerosi personaggi di fama internazionale, calciatori, animali, un po’ di tutto insomma.
Tra casalinghi ed utensili da cucina non ho resistito a far mia una tazza in latta old style. Vi è dipinto a mano il magnifico Ponte Carlo.
Anche le marionette impazzano. Personalmente ne ho una lieve fobia e quindi mi sono limitata ad osservarle da lontano.

Le squisitezze ai mercatini

Ad intervallare le tentazioni di shopping natalizio, ecco che arrivano le bancarelle alimentari. Con profumi irresistibili.
Un carnoso maialino girava, infilzato allo spiedo, su una grande griglia all’aperto. Mi faceva un po’ pena, ma l’acquolina in bocca era tanta…
Ovviamente hot dog e wurstel di ogni tipo erano il piatto forte, ma abbiamo scoperto anche qualcosa a noi sconosciuto fino a quel momento.

I trdlo, una specialità dolciaria

I Trdlo ad esempio, sono dei curiosi cannoli vuoti all’interno. Una striscia di pasta sfoglia con cannella viene arrotolata a spirale su grossi spiedoni e messa ad abbrustolire su braceri. Mentre lo spiedo gira, la pasta lievita e prende un invitante colore dorato.
Una spruzzata di zucchero di canna e spezie sulla superficie e il dolce è pronto. Caldo è una squisitezza. Resta croccantissimo fuori quasi come un millefoglie mentre all’interno è morbido e umido.

Mercatino di Staromestske Namesti

Consiglio vivamente di accompagnarlo con un vin brulè o ancora meglio con la seconda specialità che ci ha fatto innamorare: la Medovina. Si tratta di un liquore a bassa gradazione alcolica (12 gradi) a base di miele. Viene servito caldo, a circa 50 gradi e ha un aroma delizioso.
Piace sicuramente a tutti. Perfetto sotto natale o comunque in inverno, ne abbiamo portate a casa tre bottiglie solo perchè di più ci avrebbero fatto superare il peso limite del bagaglio al check in!

Mercatino di Staromestske Namesti dalla torre dell’orologio

Un altro liquore tipico di Praga, che ci era stato vivamente consigliato da una coppia di cari amici italiani che ha vissuto in città per anni, è la Becherovka. Qui parliamo di qualche grado in più, precisamente 38°!
E’ un amaro alle erbe, aromatizzato alla cannella, a mio avviso da sorseggiare ghiacciato ma infondo qui in Italia siamo soliti ‘digerire a grappa’!

Mercatino di Vaclavske Namesti

Le caldarroste (Peceny Kastany), come qui da noi, non potevano mancare ma purtroppo anche a Praga, negli ultimi anni, sono diventate una sciccheria costosa e per la piccolissima quantità che veniva consegnata, in pochi facevano la fila.

Mercatino di Vaclavske Namesti

Un mercatino un po’ meno grande ma ampiamente supportato da nmerosi negozi di grandi firme lo si trova lungo l’imponente Piazza di San Venceslao (Vaclavske Namesti). Numerose specialità culinarie a base di patate in bella mostra su pentoloni roventi di metallo scuro. Il profumo è molto invitante e anche la presentazione.
Tra le casette di legno, un corposo numero di bambine cantava canzoni di natale  rendendo l’atmosfera gioiosa o malinconica a seconda del motivetto.

Mercatino di Malè namesti

Passeggiando per le vie del centro, capita spesso di imbattersi in mercatini formato mignon come in Uhelny trh (scoperto per caso) vicino a Betlemskè namesti oppure a Malè namesti dove è possibile anche dare del cibo a pecorelle e pony che oziano tranquilli in un piccolo recinto in legno improvvisato stalla con paglia a terra.

Ho toccato per la prima volta una pecora, nonostante io viva in campagna e ne abbia visti numerosi greggi.
Il suo manto è talmente fitto e compatto che anche spingendo le dita a fondo non si riesce a raggiungere la pelle della sua schiena. Incredibile. Sicuramente non patirà il freddo!

Sulle bancarelle di Havelske Trziste

Un mercatino però fuori dal comune è quello di Havelske Trziste (Havel’s market) dove potete fare acquisti un po’ diversi dal solito.
Se gli invitanti cestini di frutti di bosco e fragole non vi ispirano molto con zero gradi, allora limitatevi a fotografarli e buttatevi sui variopinti guanti in pelle – ne ho preso un paio di un bellissimo blu avio –  o sui vistosi quadri con una Praga modello cartoon dai colori forti e scintillanti.
Preziose scatole di tè aromatizzato, dolciumi in confezione regalo, boccali di birra in stile bavarese. troverete sicuramente qualcosa da regalare o, più probabilmente, da regalarvi!